Metropoli
E, dopo 146 giorni (ma potevano essere 146mila giorni; e, anche di più), arriva, da MOBILITIAMOCI (e-mail: mobilitiamoci@mobilitiamoci.org) questo COMUNICATO STAMPA:
146 GIORNI DOPO LA RICHIESTA 100 ASSOCIAZIONI ROMANE HANNO OTTENUTO LE RELAZIONI DAL 2008 AL GIUGNO 2012 SULL’ANDAMENTO DEGLI INTERVENTI PER L’EMERGENZA TRAFFICO E MOBILITA’ A ROMA (SCARICABILI - ENTRO IOL 16 ORE 12 - al LINK: http://www.filemail.com/dl.aspx?id=UTVWMWMZTXBIAON )E’ stato necessario sollecitare il Dipartimento della Protezione Civile e la Presidenza del Consiglio per riuscire ad avere risposta alla richiesta rivolta al Commissario all’Emergenza Traffico e Mobilità,Gianni Alemanno, il 19 aprile 2012.146 GIORNI IN BARBA AL REGOLAMENTO COMUNALE DEL 2003 ED AL DPR 184/06 CHE PREVEDONO 30 GIORNI PER IL COMPLETAMENTO DELL’ACCESSO AGLI ATTI.
Ora vanno esaminate per potere avere conoscenza dell’effettivo stato di realizzazione dei piani del 2006 modificati nel 2008 relativi ai parcheggi,alle infrastrutture viarie ed ai mezzi di trasporto pubblici.
Potrà essere un interessante capitolo della storia dell’emergenza traffico e mobilità a Roma iniziata sulla piattaforma www. mobilitimoci.org con l’esame delle ordinanze commissariali relative all’Ufficio Emergenza Traffico.(che prosegue)
Sostiene l'ADP - Associazione Diritti dei Pedoni (che è tra le 100 Associazioni di MOBILITIAMOCI) che stiamo registrando un grossissimo risultato; anzi, di più.
Si può paragonare a quello del rifiuto del PCM di firmare la candidatura di Roma a sede delle Olimpiade 2020?
Sì. Nel caso "NO Olimpiade a Roma" è stata evitata la caduta verticale della credibilità Paese. Nel presente caso - fermo restante la normativa che calpesta l'art. 3 della Costituzione - è stata "scoperchiata" una pentola che rischiava di rimanere coperta per qualche secolo. Pericolo ancora esistente se ............ non ci mettiamo tutti a "leggere-studiare" quelle relazioni ed a rendere pubbliche le notizie riscontrate.
Non dimentichiamo che il sindaco in carica ha giurato il 26 maggio 2008.
Non dimentichiamo che la "normale" Burocrazia Capitolina (modello Roma), solo pochi mesi prima (ottobre 2007), in 48 (quarantotto) ore, su richiesta dei palazzinari-costruttori, variava l'uso di oltre unmilione di mc. di cemento.
La Burocrazia Capitolina "emergenziale" doveva battere quei tempi "derogando" la vigente normativa (anche se non contenuta nella lunga lista dell'OPCM n. 3543 del 26 settembre 2006). Non è un invito alla trasgressione, ma è un richiamo al rispetto dell'art. 3 della Costituzione. C'è l'istituto del "silenzio assenso" molto usato, per esempio, nell'edilizia. Nel nostro caso c'è (ma in modo "strano") il "silenzio rigetto".
Cioè, quelle 100 associazioni di MOBILITIAMOCI dovevano capire, da quel silenzio, che il loro diritto-bisogno di informazione non doveva essere soddisfatto, con la normativa in vigore, da quella burocrazia emergenziale.
Il coinvolgimento del Governo tecnico ....... la mossa vincente.
Uff. Stampa ADP
3393484370
La normativa in vigore.
LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241* (v. link) Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi(GU n. 192 del 18 agosto 1990) ORDINANZA PCM n. 3543 / 26 sett. 2006 ** (v. link) Interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilita' nel territorio della Capitale della Repubblica. (GU n. 228 del 30 settembre 2006) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 12 aprile 2006, n. 184 *** (v. link) Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi.(GU n. 114 del 18 maggio 2006)
i corrispondenti link:
* (link: http://www.digitpa.gov.it/sites/default/files/normativa/Legge_241_1990.pdf );** (link: http://www.architettiroma.it/professione/gu/leggi.aspx?id=1824);*** (link: http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:presidente.repubblica:decreto:2006-04-12;184!vig=)
Nessun commento:
Posta un commento