Maria Teresa Nania
Il Paese dei Campanelli
La sera del nostro spettacolo "Caba-Zen" ci siamo incrociati, fuori dal Teatro di Treia, con l'automezzo della Compagnia Italiana di Operette che doveva scaricare il materiale di scena per la stagione di quest'anno di operette varie, tra cui la prima, che si terrà il 13 dicembre 2019, sarà "Il Paese dei Campanelli" (*)
Il giorno successivo, camminando per le strade di Treia, io e Paolo abbiamo incontrato la signora Maria Teresa Nania, la signora dell'Operetta (https://wsimag.com/it/spettacoli/53976-la-signora-delloperetta), con cui Paolo aveva già precedentemente scambiato qualche parola, che ci ha raccontato di essere lei la "capa" di questa compagnia molto antica. E' stata molto cordiale con Paolo, come si fa tra "artisti", dicendogli con rammarico che, per questioni di tempo, non aveva potuto assistere al nostro spettacolo. Ci ha sollecitato ad assistere al loro di spettacolo, ma dopo aver da noi sentito che non potevamo perché allora saremmo già partiti per l'Emilia, ci ha invitato ad assistere alle prove, che si sarebbero tenute, ad esempio, mercoledì 4 dicembre pomeriggio, anche se in quell'occasione sarebbe stata assente la cantante (una soprano) protagonista.
E così, incuriositi (io non avevo mai assistito ad un'operetta), il pomeriggio della data indicata, verso le 16, ci siamo recati in teatro. Fervevano i preparativi e dopo una mezz'oretta di attesa si sono spente le luci e si è aperto il sipario.
La Vedova Allegra
Musica, voci squillanti e gravi, luci, colori hanno invaso la scena, creando un'atmosfera di sogno. Al termine del primo tempo, alla chiusura del sipario, io e Paolo ce ne siamo andati e, per fortuna, fuori abbiamo incontrato due persone dello staff che, alla nostra domanda su quando ancora avrebbero provato ci hanno chiarito che quella era una prova della "Vedova allegra", di cui ora mi andrò a guardare su Internet la trama fino al finale.
E' stato anche se dimezzato, uno spettacolo piacevolissimo ed emozionante, ed infatti uno dei due signori fuori (sarà stato il regista?) ci ha detto che in questo mondo triste e scialbo, l'operetta è un momento di bellezza ed allegria. Gli ho risposto che era la prima volta che assistevo ad un'operetta e che chissà, da ora, magari ne diventerò un'appassionata.
Caterina Regazzi
Teatro di Treia - Alle prove di operetta
(*) Recensione: "La Compagnia Italiana di Operette, si esibirà al Teatro di Treia il giorno 13 dicembre 2019, data in cui verrà portato in scena lo spassosissimo “Il Paese dei Campanelli” di Carlo Lombardo. Ambientato su un’immaginaria isola olandese, “Il Paese dei Campanelli” è un luogo in cui ogni casa ha un piccolo campanello, che suona se una moglie tradisce il marito, svelando a tutti l’accaduto. La tranquillità del paese viene spezzata dall’attracco di una nave militare inglese; tra incroci di coppie ed equivoci, i campanelli iniziano a suonare!..." (Vivere Macerata)
Alcuni video della Compagnia Italiana di Operette:
"Ci è molto piaciuto assistere alle prove della Compagnia Italiana di Operette, ci sembrava di essere dei "siur", seduti in platea comodi e al caldo, mica come durante le prove del Caba-Zen, dove stavamo al freddo ed al gelo. Stando al teatro ne abbiamo approfittato per recuperare i manifesti del nostro spettacolo che stavano ancora attaccati alle bacheche... Almeno ci resta una "traccia" del nostro percorso" (Paolo D'Arpini)
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