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lunedì 24 ottobre 2016

Una fiaba che viene dall'inconscio a Casa Val di Sasso


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Roccamalatina (Guiglia) - Casa Val di Sasso

CONDIVISIONE”.   Riassunto del primo incontro del 22 ottobre 2016:
I partecipanti sono stati invitati a portare qualcosa da condividere. Chi l’evento della propria nascita, chi ha spiegato come funziona la vista in termini chimici e energetici, chi la proposta di vivere insieme in pace e nel rispetto della natura. Giunto il mio turno, ho chiesto di tornare con il pensiero a quando eravamo bambini, dove per gioco si inventavano fiabe. Ho iniziato dicendo: In un villaggio all’interno della foresta viveva un vecchio saggio. Un giorno decise di mettersi in viaggio per portare un messaggio all’umanità. La distanza era tanta e sapeva che strada facondo avrebbe incontrato ostacoli e pericoli da superare, ma il suo intento era Puro, così decise di partire.
A questo punto i partecipanti, uno dopo l’altro, ad occhi chiusi, con la fantasia hanno descritto il percorso che il saggio ha fatto e per finire ho continuato io. Cammina, cammina, dopo essersi preso cura di un’anziana ha ripreso il suo viaggio. In lontananza ha avvistato un abitato, si è avvicinato e sul cartello stradale c’èra scritto Treia, ha fatto un sospiro di sollievo perché sapeva di essere arrivato. Lì ha bussato e un uomo con barba e capelli bianchi, ha aperto la porta e gentilmente l’ha fatto entrare. Hanno conversato un po’ così il saggio ha saputo che Paolo ( questo il nome di chi l’ha accolto ) si occupa con passione della diffusione di vari argomenti su “Il Giornaletto di Saul”.  Alla richiesta del saggio se fosse stato possibile pubblicare il messaggio, Paolo ha risposto: "certamente, con piacere!". Si sono poi salutati con un caldo abbraccio fraterno. Fine del mio intervento.

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A questo punto ogni partecipante è stato invitato ad impersonare il vecchio saggio e a scrivere.
Questi, i loro messaggi all’umanità.

Siamo tutti fratelli e sorelle. Ritroviamo la nostra umanità. Viviamo in pace ed armonia con la Terra e gli esseri viventi e non. Accogliamo ed amiamo anche il diverso ed il malvagio, perché il mondo va avanti bene quando c’è un equilibrio fra il bene e il male, fra il buio e la luce, fra il caldo e il freddo, fra lo yin e lo yang, fra lo spirito e materia.
La giovane e saggia Caterina Regazzi.

Lo scopo di ogni esistenza è la felicità, per perseguire la felicità bisogna vivere in armonia con noi stessi, con gli altri e con tutti gli elementi della natura, conducendo una vita semplice, se nel tempo ciò risulterà difficile, man mano ognuno troverà che il risultato è così piacevole che sarà stimolato a continuare e progredire. Ricordate sempre questo monito e mai la tristezza albergherà nei vostri cuori.
Giovane e saggio Giuseppe Moscatello.

Fermatevi, quando un refolo di vento vi sfiora, fermatevi qualunque cosa state facendo. Alzatevi in piedi dritti con le braccia protese al cielo e respirate profondamente e lentamente 2 o 3 volte e ringraziate. Ringraziate con tutta la vostra umiltà.
Giovane e saggia Emanuela Pellicciari.

La Pace nel mondo è dentro ai vostri cuori.
Non più giovane  Maria Bignami.

Al prossimo incontro se vuoi puoi diffondere il tuo messaggio.
Fammelo sapere, mi fa piacere.


Con amore. Maria Bignami

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