No, non è un errore di battuta, si tratta di Batate con la B come Bologna. Conosciute anche come patate americane o patate dolci, sono originarie delle aree tropicali del mondo ma coltivate anche in Italia, (soprattutto in Puglia e in Veneto).
Le proprietà del tubero commestibile chiamato BATATA o patata dolce sono da tempo al centro dell’attenzione della scienza. A dimostrazione di questo interesse si può chiamare in causa la classifica stilata poco tempo fa da Center of Science in the Public Interest, associazione no profit statunitense impegnata dal 1971 nella difesa dei consumatori e nella promozione dell’alimentazione sana.
La classifica appena citata è dedicata agli alimenti di origine vegetale più salutari e vede le batate o patate dolci ai primi posti.
La classifica appena citata è dedicata agli alimenti di origine vegetale più salutari e vede le batate o patate dolci ai primi posti.
Tra i motivi di questa scelta è possibile ricordare la presenza di sostanze benefiche importanti non solo nella polpa, ma anche nella buccia (se le patate vengono lavate bene si può tranquillamente evitare di rimuoverla). Per quel che concerne la buccia è bene sottolineare la presenza di una dose di vitamina A quattro volte superiore alla razione quotidiana consigliata per i soggetti adulti.
Le batate o patate americane o patate dolci, si distinguono anche per il colore della loro buccia che può essere rosso/arancio, ma pure arancione o tendente al viola.
Come è chiaro dal nome stesso, sono famose per il loro sapore dolce e sono caratterizzate da diverse proprietà benefiche. In merito alle proprietà, tra le più importanti è possibile ricordare la ricchezza in fibre; questa peculiarità le rende utili sia quando si tratta di contrastare la stipsi, sia per quanto riguarda il controllo dei picchi glicemici.
Le fibre, come ben si sa, aiutano a rallentare l’assorbimento degli zuccheri nel sangue. Nonostante il loro nome e il loro sapore, le patate dolci si distinguono infatti per un indice glicemico basso.
Altrettanto contenuto è l’apporto energetico (86 calorie circa all’etto). Da non dimenticare è pure la presenza di un antiossidante portentoso come la vitamina A, per non parlare di quella della vitamina B6 e di minerali preziosi per la salute come il calcio, il manganese, il potassio, il fosforo.
E’ il caso di evidenziare che le patate dolci sono ideali per chi vuole alimentarsi in ottica antiossidante, anche per quanto riguarda la presenza di carotenoidi.
Giuseppe Di Prima
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