Confesso che fino al mio recente ritorno a Imperia, dopo aver risieduto più di trent'anni altrove, non avevo mai notato il tipo di italiano parlato dalla mia gente e più in generale dal popolo ligure.
E chissà quante volte nella mia gioventù ho parlato anch' io nello stesso modo. Naturalmente senza accorgermene.
Un primo sintomo comunque lo avevo avuto, vedendo i film di Fantozzi e di Fracchia. Dove irrompeva spesso un VADI e/ o VENGHI al posto di "vada" e "venga" .
Oggi , epperò, tale "patoi" è quasi scomparso. I piu' giovani
preferiscono parlare ITAGLI/ESE (come è ormai moda in tutta la penisola, con quell' esibizionismo da emeriti coglioni) o tagliare le parole, con una grossolanità tale a cui neppure F.T. Marinetti era arrivato (e tale grossolanità è ancora piu' accentuata se è parlata da morfinomani e "kretini" con la "k" . es. - Hai una SIGA??-) .
Fanno eccezione diversi ultracinquentenni (ma nemmeno tutti ), soprattutto residenti o nelle campagne oppure nei vecchi borghi in riva al mare.
Restando in quel di Oneglia, esponente più in vista di tale "patoi" potrebbe definirsi OSVALDO MARTINI, alias "BRACCIOFORTE", titolare dell'omonimo e pregiato ristorante sulla Calata Gian Battista Cuneo, al Porto; locale conosciuto in tutta l' Italia settentrionale per il pesce, che da anni ha ormai offuscato la vicina "Beppa" . Per cui
tale "patoi" si potrebbe benissimo definire " BRACCESE" (da
"Braccioforte appunto) . Oltre all' amico Osvaldo un insospettabile di lingua "braccese" è Giovanni Barbagallo, consigliere regionale, di origine siciliana, ma da decenni, grande amico dell' amico Osvaldo, dal quale probabilmente è stato influenzato.
ECCO IN BREVE, COMUNQUE ALCUNE FRASI RICORRENTI NEL" PATOI " ITALO-RIVIERASCO :
- Domani devo andare al municipio a rinnovare la CARTA D' ENTITA -
- MI DII per favore un trancio di PESCIO alla GRIIA -
- FACCI atensione perchè lì c'è IL SCALINO -
- Ieri era SANSE Bastiano patrono dei Vigili e dei FINANSIERI -
- Per la manifestazione sulla PIASSA hanno messo l'AUTOparlante -
- Mi DII una batteria, quella che sia la più a BON PATTO -
- Ma quella CI finisce PIU' PRIMA -
- Mi porti un piatto di BEI spaghetti COI scampi -
- A scuola a giugno C' E' I SCRUTIGNI -
- Se quella lì fosse mia figlia o mia moglie l' avrei già presa a
PATTONI -
- QUEI che buttano la REMENTA dalla finestra sono tutti dei SUSSI e dei maleducati, ma non CE lo dica -
- Mi raccomando, ogni tanto si facci un CRISTERO alla MAUVA che CI fa tanto bene per le INFIAMASIONI alla pancia -
- Vammi in drogheria a prendere IL SUCCHERO -
- ABBELINATO! Hai rotto il bottiglione! C' è una SPUSSA di vino che fa venire ANGUSCIA -
- Aspetto che Lei VENGHI almeno una volta, se solo VOLESSE a vedere le nostre belle PIASSETTE -
- Quando c' era i NASISTI avevano occupato la Villa CROC (1 ) -
- Ieri una donna è stata ABBRIVATA da un BEDUINO (2) -
- Io non sono RASISTA ma per me i BEDUINI sono peggio dei CALABROTTI (3) -
- Mi saluti tanto Sua SIA -
(1) - In realtà si tratta della Villa Grock, fatta costruire dal
celeberrimo "clow" svizzero di lingua tedesca , negli anni ' 30
(2) - Per " beduino" si intende il migrante straniero, per lo
piu' proveniente dal Marocco, ma anche da altre parti.
(3) - Termine per indicare i Calabresi, presenti nella Riviera di Ponente fino dagli anni '30 .
Gianni Donaudi
p.s. Ringrazio calorosamente l' amico MARIO CASTELLANO per avermi offerto lo spunto per questo articolo.
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