socrate in passamaglia che fa la maglia
care e cari apprezzo molto quello che scrivete sull argomento, vorrei esprimere
in modo empatico quello che ho da dire, vediamo se ci riesco... mmmh!
nel tempo ho fatto tanti laboratori con grandi e piccini e quindi sono entrato
in una idea mentale di un tipo di comunicazione comprensibile non solo da
adulti letterati e filosofi ma da tutti. quindi immagino un socrate in
calzamaglia che va nelle scuole a raccontare le sue storie in modo semplice
lineare ed efficace cosiccome venga il sabato a lavorare a maglia cuntando
storie con mia madre di 78 ani e le sue amiche che vengono a trovarla.
quando dico socrate intendo pure platone e aristotele e l'influenza del loro
pensiero nella sviluppo della civiltà occidentale
socrate….il contributo più importante che ha dato alla storia del pensiero
filosofico consiste nel suo metodo d indagine: il dialogo.
mi piacerebbe quindi un piccolo compendio sulla filosofia di socrate platone e
aristotele che posso usare per cuntar storie in passamaglia nelle scuole o con
gli anziani mentre lavorano a maglia.
tempo fa ero ad una festa ho chiesto ad un gruppo di ragazzi e ragazze un po del
loro vino che avevano in una boccia da cinque litri una ragazza ha risposto che
il vino sapeva di aceto. così ho detto che sicuramente era buono per curare
dolori dell anima. detto questo lei si e’ illuminata e siamo rimasti a parlar
tutta la serata e mi raccontato un aneddoto su socrate: in punto di morte con
la cicuta in mano socrate circondato dai suoi discepoli e’ invitato a esprimere
un ultimo desiderio e lui: portatemi una lira! maestro ma lei non sa suonare?!!
non e’ mai troppo tardi per imparare!
tempo dopo mi arrivo una cartolina di una amica bioniera spagnola che viaggiava
con gli asini nel sud della spagna
la sapienza inizia con la meraviglia (socrate)
ecco, in un certo senso e’ vero! qualche giorno dopo partii per la calabria e
lungo la via mo la torre aragonese, mo i loca solatiurum di federico secondo,
mo il paese antico di...mo l'ultimo costruttore di un particolare strumento
musicale, mo il pane buono di…. mo il cristo redentore.. di, mo la spiaggia
nera.. di, mo le dune di.. ecc ecc, arrivai dopo una settimana e pensai: vabbe
che la sapienza inizia con la meraviglia ma qua a forza di meravigliarmi
rischio di non arrivare mai! (ndr zenone)
e poi ancora la sapienza porta alla conoscenza?
infatti mi sembra di aver raggiunto sapienza ma conoscenza
nel film toto le moko’, nella casba di una citta del marocco toto intona questo
canto:
io non ci volevo venire...stavo così bene a napoli...!
anch io non ci volevo venire, stavo così bene nell iperuranio!
...ohi..ohi…come un olivello spinoso mi hanno messo al mondo senza istruzioni
per l uso...ahi non mi ci raccapezzo! mi sento come una foglia di lattuga
sbattuta su una lettiga!
le istruzioni sono semplici prima della nascita formiamo una unita perfetta
maschile e femminile, una sfera perfetta che separata in due parti viene
mandata sulla terra con il desiderio di ricongiungimento. qualcuno ritrova la
sua meta di sfera mancante, qualcun altro non la trova mai. e’ come la storia
di astolfo che va sulla luna a cercare il senno di orlando, trova una montagna
gigantesca degli uomini senza senno e un mucchietto piccolissimo degli uomini
col senno, così per l amore, un mucchietto piccolissimo di quelli che hanno
ricomposto l unita perfetta, la sfera, e un mucchio gigantesco delle mezze
sfere che vagano nel vuoto alla ricerca delle parti mancanti.
questa parte di racconto mischia socrate che la racconta nel simposio di platone
e l'orlando furioso di ludovico ariosto, trovo geniale l'intreccio delle due
storie perché amo tutta la filosofia socratica come reputo l'orlando il romanzo
fantastico più bello che sia mai stato scritto.
a questo punto do una buona e una cattiva notizia . quella buona e’ che la
kundalini nel tantra e’ una della condizioni di maggior leggerezza che una
donna e un uomo possano vivere, naturalmente riguarda anche la sfera sessuale,
anzi soprattutto ma non e’ solo quella. e’ una condizione di benessere che si
manifesta anche nel quotidiano quando se ne prende consapevolezza. e’ come un
aura di energia che avvolge la coppia, e’ come essere donna o uomo al massimo
grado di intensità, mo mi fermo e passo alla brutta notizia, purtroppo facciamo
parte del mucchio grande che e’ ancora alla ricerca della propria meta’ per
riformare l unita inscindibile. se la donna con la kundalini nel tantra trova
l'uomo con la stessa caratteristica può vivere una dimensione di felicita
assoluta anche nel quotidiano, e’ come vivere in una dimensione estatica
imperturbabile. tutto qua!
l amore al massimo grado dell amore
al forno il dolce odore del pane caldo sveglia i miei sensi intorpiditi dall
umido autunnale, il piacere dell incontro con le persone che attendono la loro
piccola porzione di gioia quotidiana. dai volti traspare il piacere della vista
dei prodotti esposti nei bancali di vetro. la fornarina mi da il pane, io la
ringrazio suonandole un po di note con la mbira, piccolo pianoforte africano e
salutandola esclamo: pesce fritto e baccalà! lei mi guarda un attimo pensierosa
e risponde; ti amo e ti adoro come la pizza col pomodoro! penso…: dacci oggi il
nostro pane quotidiano!…carpe diem!…chi vuol esser lieto sia!…mo!…cogli la
prima mela!…cogli la prima mela? meglio alla fiera dell est con due soldi un
topolino mio padre compro! il suono della fisarmonichetta del ragazzo balcanico
mi riporta alla realtà!
socrate diceva che la sapienza comincia con la meraviglia…ecco a forza di
meravigliarmi la conoscenza continua a sfuggirmi. emozione o sensazione?
e cosi mangio la pizza fritta allenando i sensi, vista colore dorato, tatto olio
e superficie, olfatto aroma, gusto sapore e fragranza, morbida e croccante.
entro alla libreria kappa, una ragazza mi accoglie con gentilezza, inizio un
monologo sul cavaliere inesistente di calvino astolfo e socrate poi di seguito
sulla musica minimalista americana musica aleatoria di cage quella trance
nordafricana gnawa, i mantra le ninna nanne , il punk e il grunge, le suono un
po di note di mbira esco e arrivo al mare dove incontro tre ragazzi chiedo:
avete fatto filone? loro: si! che classe fate? seconda media! allora siete
ragazzi evoluti, ce l avete la terza elica? la terza che? quelle del dna? si!
stanno nascendo ragazzi con tre eliche nel dna.! mi sa che voi ce l’avete! sono
due ragazze e un ragazzo, guardo la giovane ragazza e dico hai le stelline ai
denti (apparecchio) lei sorride e mi fa un saluto tipo agli ordini, il nostro
dovere l'abbiamo fatto, e dice ci ha mandati lui! e io chiedo lui chi? lui, il
maestro! abbiamo portato quello che avevi richiesto, il dono della parola. la
parola e’ un dono e per averla bisogna meritarsela! giochiamo a calcio con
commenti vari io suono la mbira camminando in mezzo al chiacchiericcio degli
altri che giocano a pallone. delirio intellettivo.
ho provato cosi tante emozioni e sensazioni che sono già a letto per la
stanchezza. quarto più quarto meno, quarto e un quarto, quarto senza quarto
sostanzialmente va bene!
la mia elica gira vertiginosamente
mille coloratissimi soli
accendi lazzurro.
clic!
Ferdinando Renzetti
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