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In movimento per ecologie, vivere insieme, economia sostenibile, bioregionalismo, esperienza del se' (personal development).

venerdì 24 maggio 2013

Vignola, campi aperti e movimento per l'agricoltura contadina....

Maria Miani

Campi Aperti, di cui è socia Maria Miani, è impegnato da un po' a sostenere sia fisicamente che in modo politico l'agricoltura. Vi inoltro il resoconto di un incontro per l'agricoltura importante!

Lunedì scorso io, Michela, Roberta Borghesi e una decina di contadini della "campagna per una legge in favore dell'agricoltura contadina" abbiamo incontrato alcuni deputati del movimento 5 stelle. A questo incontro ne è seguito un secondo con la capogruppo al senato di Sel Loredana de Petris. Il giorno dopo alcuni contadini che si son fermati a Roma hanno incontrato anche una deputata PD.

Tutto questo è successo perché Adriano Zaccagnini, un ragazzo che ha bazzicato il giro di Genuino Clandestino dai primi tempi e si è sempre occupato di agricoltura ecologica, alle ultime elezioni è stato eletto deputato con il M5S.
Quindi siamo andati perché Adriano e i sui colleghi ci hanno invitati a una sorta di audizione.

Tanto per chiarire:
- Campiaperti non ha intenzione di allearsi con il Movimento 5 stelle né con Sel né con altri.
- Campiaperti non darà mai indicazioni di voto o preferenze elettorali. Cosa voti o non voti, quali preferenze sessuali hai e quali droghe usi sono fatti tuoi.
- siamo andati perchè ci hanno chiesto di esporre le nostre questioni, e questo ci è sembrato potesse aprire delle opportunità su alcune cose.
- siamo andati per vedere l'effetto che fa quando dei contadini entrano in parlamento

Ci sarà occasione alle prossime assemblee o anche qui in lista di discutere se questa "strategia" debba essere continuata o meno.
 
L'incontro con M5S è durato poco più di tre ore.
Nella prima ora è stato spiegato ai deputati l'importanza del riconoscimento politico dell'agricoltura contadina, e di conseguenza di una legge quadro che definisca le caratteristiche  dell'agricoltura che noi pratichiamo.

Nella seconda ora si è parlato delle problematiche concrete, in particolare di normativa sulle trasformazioni, accesso alla terra, mercati contadini, burocrazia ecc.

Nella terza ora si è parlato del progetto di legge del PD sul "kilometro zero" (primo firmatario Raelacci), sottoscritto da tutto l'arco parlamentare della precedente legislatura, quindi esclusi i 5 stelle perchè non c'erano.

Con Sel abbiamo parlato brevemente delle stesse cose.
 
Il progetto di legge sul km zero  è una porcata pazzesca. Il provvedimento più eclatante di questo disegno di legge prevede di fare sconti del 50% sugli oneri di urbanizzazione per la realizzazione di nuovi centri commerciali. 

La condizione per avere questo sconto di milioni di euro è l'impegno a vendere prodotti a km zero, oppure biologici oppure Igp o dop per arrivare a coprire almeno il 30% della parte alimentare. Leggetelo che è interessante (saltando l'introduzione). Allego anche la critica al ddl scritta da me e Germana.

Per tentare di bloccare questo proposta di legge  i 5 stelle hanno pensato di presentarne una alternativa e ci hanno chiesto di proporgli dei contenuti.
 
Come Campiaperti ci siamo impegnati a individuare alcune misure per sostenere e diffondere la produzione e il consumo di prodotti locali . Ovviamente le prime che ci sono venute in mente sono la concessione gratuita di spazi pubblici per i mercati contadini e l'esonero dalla tarsu per i mercati a rifiuti zero.
 
Per il momento dal Parlamento è tutto.
 
Carlo
 
PS chiunque sia interessato a occuparsi di queste questioni, anche solo per fare lo sborone con gli amici, lo dica che sarà coinvolto

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