Presentazione



In movimento per ecologie, vivere insieme, economia sostenibile, bioregionalismo, esperienza del se' (personal development).

lunedì 13 maggio 2013

CIR, ecovillaggi, bioregionalismo... incontri gratuiti di maggio e giugno 2013


Collage di Vincenzo Toccaceli

QUANDO?DOVE?COSA?ALLEGATI
1MaggioMILANOEventi gratuiti di informazione Psicologica
218 MaggioTOSCANA,Arezzo,AnghiariConvegno nazionale per un’Ecologia Narrativa1 allegato
323/24/25 MaggioFIRENZE Centro Popolare AutogestitoSgrana & (Tra)Balla": tre giorni di musica popolare al CPA Fi sud
422 Giugno dalle h:08.00 alle 22.00TOSCANA,nei pressi di PistoiaMercatino “Libero”(Clandestino)
Toscano
522/23Giugno h:16.30/19.30EMILIA ROMAGNA,Modena, VignolaEcologia profonda e bioregionalismo per la riscoperta dell'identità locale TAVOLA ROTONDA

 
 1_ MILANO: Eventi gratuiti del Maggio di Informazione psicologica

Ciao a tutti,  
con piacere vi segnalo gli incontri che terrò in occasione del Maggio di Informazione Psicologica.
 Mercoledì 15 Maggio  Ore 19.00-22.00
PRENDERSI CURA SI SÉ. UN’ESPERIENZA DI PSICOLOGIA TRANSPERSONALE
C/O  Centro Om, via Montalbino 7 Milano

Venerdì 24 Maggio  Ore 19.00-22.00
GUARIRE DA DENTRO. UN’ESPERIENZA DI PSICOLOGIA TRANSPERSONALE
C/O Ombelico del Mondo, via Vittoria Colonna 7, Milano

Venerdì 31 Maggio  Ore 19.00-22.00
IN VIAGGIO PER TRASFORMARSI. UN’ESPERIENZA DI PSICOLOGIA TRANSPERSONALE
C/O Ombelico del Mondo, via Vittoria Colonna 7, Milano
Tutti gli eventi sono gratuiti

Un caro saluto

Matteo

2_ Toscana: CONVEGNO NAZIONALE “PER UN’ECOLOGIA NARRATIVA”


Teatro Comunale dei Ricomposti
Anghiari 18 maggio 2013

PROGRAMMA:

MATTINA
Ore 9,00
“Raccontare la Terra”, video-narrazioni a cura di
Giancarlo Cammerini
Testimonianze
Saluti
Riccardo La Ferla
Sindaco del Comune di Anghiari
Stefania Bolletti
Presidente della Libera Università dell’Autobiogra!a
Interventi
Duccio Demetrio
Direttore scienti!co della Libera Università dell’Autobiogra!a
Valentino Mercati
Presidente del Gruppo Aboca
Maurizio Pallante
Fondatore del Movimento della Decrescita felice
Maria Grazia Mammuccini
Vice presidente Navdanya International
Vandana Shiva
Scienziata, fondatrice di Navdanya e del Centro per la Scienza, la
Tecnologia e la Politica delle Risorse Naturali di Dehra Dun, India.
POMERIGGIO
Ore 15,00
Moderatore, Gianni Marucelli
Interventi
Aurelio Angelini
Sociologo dell’ambiente e condirettore della rivista .eco
Anna Re
Ricercatrice IULM di Milano
Tiziana Curti
Poetessa
Tiziano Fratus
Cercatore di alberi
Gigi Manenti e Cristina Sala
Agricoltori e autori de libro “Alle radici dell’agricoltura”
Monica Botta

Architetto , Healing Gardens, verde terapeutico e ortoterapia


2_ Firenze Concerto…"Sgrana & (Tra)Balla": tre giorni di musica popolare al CPA Fi sud

Dal 23 al 25 maggio

Centro  Popolare Autogestito (CPA Fi-Sud)
Via Villamagna 27/a
50126  Firenze
Programma Completo
Giovedi 23 Maggio

Dalle ore 19.30  Stuzzica e ristuzzica

TARABARALLA

Il gruppo presenta uno spettacolo che ripercorre la storia dei canti popolari della tradizione toscana dal
rinascimento, ai canti di lavoro di fine ottocento, fino alla canzone d'autore di Odoardo Spataro.
Da un po' di tempo hanno approfondito lo studio di quella nicchia di repertorio dei canti di protesta di lotta , della resistenza.

Dalle ore 21.00  I cuochi son pronti

VINCANTO“Popolo che canta non muore” è un viaggio attraverso canti sul tema della Resistenza, visto però da varie angolature. Dai canti classici che nacquero “sui monti” in Italia e sulle barricate repubblicane in Spagna, che venivano cantati dai partigiani durante la guerra, pieni di speranza e orgoglio, a quelli nati sotto il regime fascista e quello franchista, più sarcastici e insieme più malinconici, fino a canzoni d’autore, spesso più riflessive, ma anche più ironiche e pungenti. Canzoni che sono vere pagine di storia, importanti come documenti, e insieme di grande valore musicale e poetico..

NENEJEM

Progetto musicale che nasce nel 2001 dalla volontà di Guerino Di Sanzo (chitarra e voce), Andrea Dilillo (batteria e percussioni) e Gaspare Bucca (Basso).  Il gruppo si consolida con il polistrumentista Samuele Venturin (chitarra, violino, fisarmonica e mandolino). I quattro costruiscono affinità nell'amicizia ed elaborano un repertorio sulle capacità canore e sulla storia calabro lucana di Guerino, instancabile chansonnier del miglior  meridione. Gaspare, forte nella sua cultura siculo jamaicana, morbido ed incalzante nelle sue linee di basso, s'intreccia con le ritmiche arabo africane di Andrea e il gruppo inizia a girare dando il meglio di se dal vivo dove il rock ed il reggae s'impastano con le tarantelle e gli stornelli popolari in una miscela che trascina e tracima nel ballo


Venerdi 24 Maggio

Dalle ore 19.30  C’è sempre qualcosa da spelluzzicare

CA DI CAMPO

La Compagnia Aquilana di Canto Popolare nasce alla Cantina del Boss a L’Aquila, luogo di ritrovo serale degli universitari, studenti provenienti da diverse parti d'Italia. La Compagnia in quella cantina cantava, ballava e suonava, per la sola gioia di farlo, canzoni d' amore e di dispetto, di lotta e di lavoro, con l'organetto e il ddu bott', la chitarra e il violino, i tamburelli, il flauto e le castagnette. Dopo la notte maledetta del 6 aprile 2009, quando è stata la terra a ballare una tarantella di morte, le parole e i suoni  sono andati in esilio, e a vegliare sulle macerie e nei vicoli deserti è rimasto solo il silenzio.  Ma la Compagnia non ha mai smesso di suonare e cantare, di portare in giro la musica della tradizione popolare, in attesa di tornare nella sue care e vecchie cantine, piazzette, strade e vicoli.

Dalle ore 21.00  Magna te che magno io

ESMIYA

Esmiya in cretese vuole dire lo stare insieme, l'incontro. L'incontro tra quattro persone arrivate a Creta da qui
e là. Questo incontro portò alla creazione di un gruppo musicale con l'Uti, il Nèi, le percussioni, le voci e le
musiche tradizionali da varie parti della Grecia.

LOU TAPAGE

Il viaggio inizia alle porte del 2000 nel sud ovest del Piemonte, su quelle montagne dove si uniscono mare e
pianura, Francia e Italia: una terra di confine in cui l'unirsi e il confondersi di lingue e tradizioni dà vita ad un mosaico di differenti voci, colori, suoni, un frastuono che tradotto in musica e in Occitano-Provenzale porta il nome Lou Tapage. Un gruppo rock figlio del Folk - contaminato da un discreto numero di padri ignoti - la cui musica spazia dal ritmo dei balli popolari alle arie irlandesi, dal cantautorato italo-francese alla musica celtica,il tutto legato da un filo conduttore che è proprio lo stile eclettico e personale con il quale i Lou Tapage da 10 anni a questa parte suonano in giro per l'Europa.


Sabato 25 Maggio

Dalle ore 19.30  E un vi si lascia senza mangiare e bere

RENATA MEZENOV SAPropone un ricco repertorio di canzoni che hanno segnato dal primo ‘900 la nascita di un genere che non si è mai estinto nella tradizione canora dell’isola di Cuba: La Trova. Si tratta di uno stile musicale che è alla radice della musica  cubana più diffusa e conosciuta nel mondo, intrecciata alle caratteristiche influenze africane e
spagnole. La memoria di un’infanzia trascorsa a San Pietroburgo la porta ad interpretare anche melodie dell’antica Russia.

GRUP HAYKIRIS

Il Grup Haykiris (Grido) nasce in Germania nella numerosa comunità di immigrati turchi. Fedele Alla tradizione della musica e danza turca ha rielaborato le sonorità della musica popolare con l'inserimento dei suoni degli
strumenti moderni creando una contaminazione di grande effetto. Vicini al Partito dei lavoratori turchi in Germania (ATIK) raccontano nei loro testi la lotta della parte migliore del loro popolo.

Dalle ore 21.00  E mangia, riecco tutto quì popò di roba

DIGRESKDigresk è un gruppo di musica popolare bretone. Digresk  significa decrescenza in bretone. Ma lo stile di questi 6 musicisti è tutt'altro che decrescente. Il celtico-electro-rock è una fusione fra la musica degli strumenti tradizionali bretoni e celtici, come il Binioù, la bombarda, il flauto e la cornamusa,  con i ritmi più moderni della chitarra
elettrica e dei sintetizzatori. E questa alchimia perfetta fa ballare ogni anno migliaia di bretoni durante i Fest-Noz (feste popolari) bretoni. Gruppo militante, i Disgresk hanno sempre appoggiato con la loro musica e la loro
allegria le lotte del popolo bretone.

KALAMU

Kalamu (il cui nome significa musica kalabra) nascono nel 2005, quando un gruppo di giovani calabresi sperimenta un percorso musicale che vede la loro terra d?origine protagonista in un?evoluzione di suoni contaminati dal mondo che la circonda. Parte il progetto che riprende brani della tradizione popolare meridionale rielaborati con l?uso di sempre nuovi generi musicali e brani composti interamente da loro utilizzando la musicalità dei loro dialetti con testi che affrontano tematiche sociali, politiche, culturali della loro terra e del resto del mondo, attraverso occhi di giovani che non smettono di sperare in un futuro migliore.

Per informazioni:
Centro Popolare Autogestito Firenze Sud
Via Villamagna 27a - Firenze
www.cpafisud.org - www.facebook.com/CpaFirenzeSud

3_ Toscana MERCATINO “LIBERO” (clandestino) TOSCANO

Carissim@ amiche e amici, sorelle e fratelli,
sull'onda del successo del Seminasogni nelle Marche  e del Mercatino umbro (più di 100 edizioni...)

VI INVITIAMO CON GIOIA AL MERCATINO "LIBERO" (clandestino) TOSCANO

SABATO 22 GIUGNO
dalle ore 8 alle 22 circa
nei pressi di Pistoia

Evento culturale piuttosto che commerciale, con l'obiettivo di dar vita a un momento di AGGREGAZIONE, CONDIVISIONE, SCAMBIO E AUTOFINANZIAMENTO...
IN UN CLIMA DI FESTA

Ospitato su di un terreno privato, in un contesto conviviale, libero da regolamentazioni e restrizioni:
ognuno partecipa a suo "rischio e pericolo" e garantisce la qualità di ciò che offre "secondo la propria coscienza"

Potrete trovare o offrire:
* beni alimentari autoprodotti
* artigianato
* seconda mano in riciclo
* laboratori creativi, artistici, culturali
* cerchi di condi-visione
* musica, danze, spettacoli

Grazie di portare con voi cibo, ciotola e bicchiere, strumenti musicali, tavolini, ombreloni e quant'altro vogliate condividere

Questa prima volta ci ospitano Orietta e Renato, ideatori della Zucca Barucca di Pistoia, nel loro meraviglioso terreno alle porte di pistoia (a 4 km dal centro).
A nostra disposizione ampio parcheggio, grande prato alberato e la chiesa sconsacrata (in caso di pioggia).

Il mercatino si vuole in seguito itinerante, ospitato da chi lo vorrà ospitare.

Spargete la voce!
A PRESTO

Per informazioni: yann-vai yvs10@yahoo.fr e 388 3479705

Come arrivare:
A Pistoia raggiungere la Porta San Marco e imboccare sulla destra la via Antonelli (strada in mezzo alle case). A un certo punto (l'unico) trovate una strada sulla sinistra che parte a Y - via di San Alessio. Imboccatela e seguitela fino in fondo.
Allo stop imboccate sulla sinistra la via Mezzo Monte che seguite per 300mt, lì sulla destra trovate la via di Pulica con indicazioni per Corsini. Seguire questa strada in salita per 800mt e dopo una curva a sinistra troverete l'entrata del terreno sulla sinistra. Il parcheggio è subito li (potete proseguire solo per scaricare).

Nel caso vi siete persi, potete in alternativa chiedere dov'è la chiesa della località Candeglia (comincia vicino alla Porta San Marco), davanti alla chiesa parte la via di Mezzo Monte, percorrendola per 3/4 trovate la via di Pulica sulla destra.
Dal 22 Giugno 2013 al 23 Giugno 2013 - Vignola (Mo)
4_ Emilia Romagna: ECOLOGIA PROFONDA E   BIOREGIONALISMO PER LA RISCOPERTA DELL'IDENTITÀ LOCALE
Ecologia profonda e bioregionalismo per la riscoperta dell'identità locale, tavola rotonda a Vignola
Vignola 22 e 23 giugno 2013 - Incontro Collettivo Ecologista - "Esserci per esserci"

Vignola (Mo): “Esserci per esserci”

Continua la tradizione delle celebrazioni solstiziali fatte combaciare con un momento di riflessione collettiva. L'associazione Agribio Emilia Romagna quest'anno ospita l'Incontro Collettivo Ecologista che si terrà a Vignola (Mo) dal 22 al 23 giugno 2013. La Rete Bioregionale Italiana, che promuove l'incontro, è lieta di partecipare ad un consesso in cui varie associazioni e gruppi, fra cui la stessa Agribio, Civiltà Contadina, European Consumers, Olis, CIR, Comunità ed Ecovillagi, etc. si trovano assieme per condividere le proprie esperienze di percorso nell'ambito del bioregionalismo, dell'ecologia profonda e della spiritualità della natura (o laica) e del ri-abitare la Terra in un modo gentile.

Probabilmente durante i grandi raduni di Stonhenge, attorno ai sacri sassi, succedeva la stessa cosa, i saggi del tempo si riunivano per raccontarsi avventure e scoperte e per nuovamente sancire l'appartenenza ad una cultura condivisa. Lo stesso avviene quest'anno a Vignola e la cosa bella è che la tavola rotonda del pomeriggio di sabato 22 giugno 2013 si terrà, nella Sala Teatrale Cantieri Cantelli, capiente e funzionale, che il Comune ha messo a disposizione per il meeting. Evidentemente un Comune virtuoso che condivide lo scopo del risveglio della “identità locale” di cui si andrà a parlare durante la riunione.

Avevo pensato ad una frase introduttiva: "Tutto quel che ci circonda e noi stessi siamo la stessa identica cosa, siamo immersi in noi stessi come acqua nell'acqua eppure continuiamo a comportarci come fossimo separati, disponendo di ciò che riteniamo "sia al di fuori di noi" come  fosse "altro" da noi. C'è una meraviglia più grande di questa?"

In un certo senso mi sono ispirato al pensiero di Roberto Marchesini, un  etologo emiliano, nato a Bologna, che è stato anche un ricercatore antesignano nell'ambito dell'ecologia del profondo, nonché un educatore che ha tentato in ogni modo di trasmettere l'amore per la natura. Egli così affermava: “...tutti a parole sono d'accordo nel definire l'ambiente, le altre specie, la biodiversità, le risorse naturali un bene prezioso tuttavia con grande difficoltà si riesce a tradurre questa coscienza in scelte concrete di eco-compatibilità. La difficoltà maggiore sta nel voler riconoscere un oppressore ed inquinatore che viene sempre da lontano, una alterità prepotente in cui il nemico da combattere è sempre l'altro”.

Insomma dobbiamo vivere l'ecologia nel quotidiano ed in noi stessi se vogliamo che venga attuata nel contesto sociale ed ambientale in cui ci troviamo. La bioregione è la nostra casa,.....


Ciao e buon Lavoro! Paolo

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