La primavera è alle porte. Momento di rinascita e occasione per avviare processi di guarigionej (di cui abbiamo urgente bisogno)... Celebriamola con un pellegrinaggio alla quercia ultramillenaria, ultimo membro di una tribù ormai estinta.
Gli alberi sono sacri perché la nostra vita dipende da loro.
Il 21 marzo andremo a piedi (circa 4 ore di cammino andata e ritorno) a portare dei doni (che ognuno sceglierà) a questo essere che ancora offre dimora agli spiriti della foresta.
"Un giorno la cercavamo e mi arrampicai su per un pendio dove intravedevo querce grandi. Raggiunta una quercia molto grande mi stavo chiedendo se fosse quella. Poi voltandomi noto oltre i primi alberi un essere enorme, scuro che incuteva timore. Col cuore in gola, mi avvicinai a piccoli passi a quell'essere ancestrale."
Pranzo al sacco, partenza da casa mia alle ore 9.00, attraversando il bosco di Palmoli, il fiume Treste e risalendo verso il bosco della matriarca.
Se vieni, dacci un avviso scrivendo a figliodelnibbio@gmail.com
Il gruppo organizzatore
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Cerchio Rurale - Laboratori della decrescita e della Salvavanguardia
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