Nel 2008 è stata adottata la direttiva 2008/99/CE del Parlamento
europeo sulla protezione dell'ambiente attraverso il diritto penale (di
seguito "la direttiva").
È il principale strumento europeo nel campo del diritto penale
ambientale.
La direttiva è stata recentemente valutata e i risultati sono stati
pubblicati nell'ottobre 2020.
Nel complesso, è stato rilevato che la direttiva non ha fatto molta
differenza sul terreno e la sua attuazione pratica è scarsa in tutti gli
Stati membri.
È stato quindi deciso di rivedere la direttiva per renderla più
efficace.
A questo scopo, il pubblico e tutte le parti interessate sono ora
invitate a rispondere a un questionario entro il 3 maggio (mezzanotte).
I risultati di questo questionario avranno un ruolo cruciale nella
revisione della direttiva!
Questo link di registrazione vi porterà al questionario ufficiale
dell'UE (è richiesta una breve registrazione, che può essere utilizzata
anche per ulteriori consultazioni dell'UE):
https://ec.europa.eu/info/law/
Qui potete trovare una raccomandazione per la compilazione delle
domande:
https://static1.squarespace.
Ed ecco un suggerimento per il testo libero per la domanda, sentitevi
liberi di usare, ricombinare o modificare questi blocchi di testo
individualmente:
"È imperativo che il campo di applicazione della direttiva sulla
protezione dell'ambiente attraverso il diritto penale (2008/99/CE) sia
ampliato per includere il riconoscimento del reato di "ecocidio" per
coprire il danno e la distruzione degli ecosistemi del tipo più grave.
Rendere l'ecocidio un crimine punibile per legge è uno strumento
importante per combattere la crisi climatica e una pietra miliare sulla
strada della giustizia climatica. Allo stesso tempo, le norme legali
creano il quadro necessario per un'attività economica sostenibile ed
equa senza svantaggi competitivi. Pertanto, sempre più aziende chiedono
che l'ecocidio sia stabilito come un crimine internazionale.
Se non è previsto dalla direttiva, questo crimine dovrebbe essere
legiferato separatamente, nel qual caso tale legislazione dovrebbe
essere considerata una questione di urgenza.
Un gruppo di esperti internazionali di alto livello convocato dalla
Stop Ecocide Foundation sta attualmente elaborando una definizione
giuridica del crimine di "ecocidio", per una possibile proposta da parte
degli Stati interessati alla Corte penale internazionale come quinto
crimine ai sensi dello Statuto di Roma. Una definizione di questo
crimine da parte dell'UE dovrebbe assolutamente prendere in
considerazione il rapporto di questo gruppo, che sarà pubblicato nel
giugno 2021.
Il Parlamento europeo sta attualmente discutendo una richiesta alla
Commissione di considerare il riconoscimento dell'ecocidio nel diritto
dell'UE. La Commissione europea dovrebbe rispondere a questa richiesta e
lavorare verso tale riconoscimento. La revisione della direttiva sui
crimini ambientali rappresenta un'opportunità critica".
Tradotto con www.DeepL.com
Grazie per l’attenzione, Laura Galli ( Parents for Future Bologna )
Nessun commento:
Posta un commento