Nell'ambito della Festa dei Precursori, il 27 aprile 2018 a Treia, alle ore 18, nella sede dell'Auser Treia in Via Lanzi 18/20, si terrà un incontro teorico/pratico sulla lavorazione della terra cruda e sul suo apporto alla civiltà umana e di come si è svolta l'opera civilizzatrice nel corso dei secoli e dei millenni....
La terra, le terre:
costruire con la terra cruda
per costruire con la terra cruda garantendo
determinati requisiti prestazionali ed una certa
qualita e’fondamentale la corretta scelta della terra.
le principali proprietà che una terra da costruzione può possedere sono la coesività e la plasticità e l'aderenza
importante il riconoscimento e l identificazione delle terre
attraverso test primari di coesività consistenza e aderenza
nuda e cruda
l'argilla e’il materiale da costruzione piu antico al
mondo.
da migliaia di anni l'uomo si affida alle qualità igroscopiche di questo prezioso forte e resistente
materiale naturale.
non ha bisogno di additivi chimici per aderire, fa da
polmone all ambiente assorbendo l'umidità in eccesso
restituendola quando la percentuale diminuisce,
l'argilla è in grado di assorbire rapidamente l'umidità presente nell'aria rilasciandola gradualmente all'occorrenza.
in un clima abitativo con muri di argilla le mucose non si
seccano e la produzione di polveri fini e’ridotta al
minimo,
assorbe naturalmente odori e sostanze tossiche, l'argilla
con la sua funzione depurativa migliora la qualità dell'aria
possiede ottima qualità isolante.
Il suo notevole peso e la
sua caratteristica struttura porosa garantiscono ottima
prestazione fonoisolante e termoisolante,
sfruttando l'inerzia termica e’in grado di assorbire
calore e immagazzinarlo cosi da garantire un costante
miglioramento del clima abitativo grazie a un accumulo
termico naturale.
il colore della terra produce effetti positivi sul benessere e
la salute delle persone.
anche lo smaltimento non e’impattante anzi
assolutamente naturale.
inoltre la plasticità dell'argilla consente la creazione di una
grossa varietà di forme per cui con questo materiale si
possono ottenere ottimi risultati anche sul piano artistico
oltre che su quello ecologico e di tutela della salute, grazie
al potere di accumulo termico migliora la qualità energetica degli edifici
l'argilla e’la materia sublime di cui sono fatte a un
tempo le dimore degli dei e la carne degli uomini e’la
materia della creazione per eccellenza.
L'origine e il motivo di questa concezione sono evidenti. il
fango delle pianure alluvionali dell'Eufrate e del Tigri cosi
come del Nilo è il depositario della fertilità della terra e
la materia magica da cui sorge la vita con periodicità inarrestabile e rassicurante. La fertilità del fango e dell'argilla e’la fertilità stessa che
presiede al riprodursi degli animali e degli uomini.
nella storia innumerevoli sono le dee madri della fertilità il cui potere e’ profondamente radicato nella terra.
L'argilla è anche il fondamento delle manifestazioni
culturali materiali piu significative delle più antiche
civiltà dell'umanità. Materia veicolo e stimolo per invenzioni e creazioni che
hanno lasciato una impronta indelebile nello sviluppo
storico dell'umanità segni distintivi delle civiltà l'agricoltura le prime città la scrittura
laboratorio terra cruda
nella zolla le molecole dell'argilla sono aggregate strette
dure e compatte. Con acqua tirano fuori dalla loro
memoria una natura elastica e dinamica fino quasi a
diventare liquida, la barbottina. asciutta e polverosa
l'argilla si comporta come gassosa con le molecole che si
disperdono liberamente nell'aria e nel vuoto
la memoria delle molecole dell argilla sta nel
continuo aggregarsi e disgregarsi e a seconda del
medium con cui interagiscono si dispongono nello
spazio in forma solida liquida gassosa.
Il processo di ascolto del materiale si definisce affordance
la danza delle opportunità che ci guida alla sua funzione
olfatto inodore
colore neutro
tatto granulosa
gusto insapore
udito vibrazioni, tutto vibra
analisi delle terre con i cinque sensi
con la vista il colore
con il tatto la granulosità con l'olfatto l'odore
con il gusto il sapore
con l'udito ascolto
prima fase terra asciutta
con mortai pestelli e setacci maciniamo la terra la
stacciamo e la riduciamo in polvere, si possono realizzare
mandala con le terre in polvere di colori diversi
olfatto: odore della terra in genere se stabilizzata
e priva di sostanze organiche, e’inodore
vista: colore grana in genere colori neutri
tatto: granulosità e consistenza
gusto: insapore, percepiamo la quantita di sabbia
tra i denti, se argillosa si appiccica al palato
udito: vibrazioni e suoni
seconda fase terra liquida, barbottina
si discioglie la terra polverizzata nell acqua,
la giusta consistenza dell'impasto si raggiunge quando
immergendo la mano nel liquido si ha l effetto guanto
si può stampare impronta della mano su un foglio di carta
bianca oppure rovesciando tutto il liquido colloso su una
superficie liscia si possono fare graffiti live con le dita
terza fase terra bagnata
pallina di terra
quarta fase terra impastata
terra e sabbia, terra e paglia, terra sabbia e paglia
quinta fase la forma libera
massoni casette oggetti giocattoli e design
sesta fase la forma compressa
mattoncini e tavolette
settima fase il colore
acquerelli tempere e acrilici
ottava fase la protezione
indurimento con cere oli e saponi
allora prendi una manciata di terra osservala bene
toccala annusala rompila tra le dita.
se la raccogli da posti diversi ti accorgerai che ogni
campione ha caratteristiche particolari.
L'aspetto dipende dalle piante che abitano in quella zona
dal tipo di rocce presenti e anche dal clima.
quando il terreno e’rosso significa che le rocce sottostanti
contengono ferro, quando e’grigio o blu vuol dire che ci
troviamo in una zona paludosa, marrone e’molto fertile
se metti la terra in un barattolo di vetro lo riempi d'acqua
lo agiti, l'acqua diventa torbida, le minuscole particelle di
terra sono in sospensione e stanno fluttuando poi
lentamente si depositano, formando vari strati
humus: nero e umido formato da materiale organico
decomposizione
argilla: roccia di sedimentazione marina o lacustre che
assorbendo acqua diventa plastica e collosa
limo: roccia sedimentaria detritica formata da particelle
intermedie tra quelle di sabbia e argilla, fertile e leggero
sabbia insieme di minutissimi frammenti di minerali.
Ferdinando Renzetti
P.S.
Perché a Treia?
Quando ero piccolo un po’ per le illustrazioni delle fiabe un po’ per la mia immaginazione ero molto affascinato dalla vita nei borghi in un medioevo fantastico, che oggi definiremmo di genere gotico un po’ lirico e un po’ rurale. Poi crescendo (anche se li conosco poco) la mia immaginazione si è sedimentata in vari borghi della Marca. In un certo senso sento che Paolo sia un uomo molto fortunato anche se le cose non sono mai come sembrano, quest’omino che si è barricato o bariccato a Treia, questo antico borgo della Marca centrale o nel gotico marchigiano con tutti i suoi semi telematici che asperge di qua e di la con una sapienza costruttiva inaudita carica e piena di energia impressa ed espressa con la forza della pazienza e dell’amore.
Perché a Treia?
Quando ero piccolo un po’ per le illustrazioni delle fiabe un po’ per la mia immaginazione ero molto affascinato dalla vita nei borghi in un medioevo fantastico, che oggi definiremmo di genere gotico un po’ lirico e un po’ rurale. Poi crescendo (anche se li conosco poco) la mia immaginazione si è sedimentata in vari borghi della Marca. In un certo senso sento che Paolo sia un uomo molto fortunato anche se le cose non sono mai come sembrano, quest’omino che si è barricato o bariccato a Treia, questo antico borgo della Marca centrale o nel gotico marchigiano con tutti i suoi semi telematici che asperge di qua e di la con una sapienza costruttiva inaudita carica e piena di energia impressa ed espressa con la forza della pazienza e dell’amore.
Qualcuno dice che tiriamo i sogni fuori dal cassetto, Paolo ne tiene sette di cassetti in quel suo enorme settimino fantastico pieno di sogni di ogni dove al profumo suadente di cioccolato di cornetti del baratto e di cappuccini caldi cremosi e vellutati.
Alla porta del paradiso bussano due padri cappuccini, San Pietro apre e va a riferire a Dio: “…padre, sono arrivati due cappuccini…” E Dio esclama: “..chi li ha ordinati?!”. Oppure – “Figliolo quante volte hai peccato nella solitudine della tua stanza?” – “..padre io non la tengo la stanza tengo solo la solitudine!”. Tanto per dire, ho sentito che papa Francesco ha fatto una specie di preghiera delle cinque dita con un dito per ogni classe sociale ai politici ha dedicato… il dito medio!
Ferdinando Renzetti
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