Notturno napoletano
Sta cambiando tutto. Proprio tutto. Stanno cambiando le modalità del vivere, del pensare, dello stare al mondo.
Stanno ritornando i mercati per le strade. Fate un salto al mercato biologico di Union Square in piena New York per verificarlo. Non esistevano quasi più. Retaggio di un passato che per un tratto era stato cancellato.
Poi un colpo di magia.
In quest’epoca di crolli di muri, certezze, speranze, era di fine secolo benché ne sia solo l’inizio, le generazioni nuove hanno iniziato a cucinare per strada, assediare le campagne, distruggere codici gastronomici vecchi, inutili, polverosi.
Ci sono ragazzi che imparano a far vini naturali, birre artigianali, pane con pasta madre. Cresce un modo nuovo di produrre sano e poi vendere mostrando il proprio viso, la stanchezza, le idee innovative, le pratiche di coerenza, anche le sconfitte.
La cosa affascinante è che le vecchiette iniziano ad andare da loro.
Ma anche i figli delle donne anziane, gente che aveva fatto cesure come strappi, gente abituata a supermercati e microonde, riprende il rapporto con i propri figli, riscopre qualcosa che avevano cancellato.
Si ricostruiscono tele...
da "La Parmigiana e la Rivoluzione"
@ Napoli, 23/24 Febbraio '13, elogio alla frittura ed altre pratiche militanti
*teatro contadino, musica e cucina militante...
...scambio semi , fermenti e piccole piantine
per info e partecipazioni scrivi @: vazapp@autoproduzioni.net
Bene, penso proprio che ci sarò.
RispondiElimina