E' l'art. 3 della Costituzione Repubblicana che assegna alla Repubblica il compito di rimuovere gli ostacoli anche sociali che limitano di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini.
Dopo 73 anni dobbiamo chiederci: come è stato possibile (e lo è ancora) spaccare i 2.800.000 cittadini romani su temi essenziali-fondamentali come la mobilità urbana?
Ritengo molto utile la partecipazione popolare alla segnalazione dei malesseri di vita vissuta anche se - come nel seguente caso - si pone agli antipodi di quanto rappresentato dal singolare consuntivo degli attuali Amministratori Comunali di Roma, contenuto nelle 100 pagine del loro "Resoconto Performance 2020". Link: https://www.comune.roma.it/
E' vero che, per l'oste, il suo vino è il più buono
E' vero che, a Roma - città a misura dell'auto disegnata dal Codice della Strada-CdS e tasso di motorizzazione di 1.022 veicoli x 1.000 abitanti - la mobilità veicolare privata è a circa il 70% della mobilità totale con relativo traffico caotico, incidenti stradali e inquinamenti; la mobilità Trasporto pubblico locale è appena sopra il 10%, senza orario, precario e insicuro; e la vita della mobilità del pedone è dannata,
Purtroppo, resta dannata perché - secondo il citato "Resoconto Performance 2020" - va tutto magnificamente bene.
Sono n. 13 gli "Obiettivi Strategici-OS" che, a pag. 13 (15/100), contiene la "Linea 3) La Città in movimento."
La (loro) valutazione complessiva della Linea 3 è di 88,40 giallo (quasi massima).
E la (loro) valutazione unitaria dei n. 13 OS è la seguente: n. 8 verde, con valutazione massima; n. 3 giallo, con valutazione al confine del massimo; n. 2 rosso con valutazione sufficienza consistente.
La INSUFFICIENZA è sconosciuta; (ma, anche, la sufficienza). E' sconosciuta la intollerabile, vasta e scandalosa diseguaglianza vissuta alle aree di fermate bus pubblici di Roma, sulle quali si possono scrivere molti libri perchè siamo tutti, tutti coinvolti a diversi livelli. Il livello inferiore, il più massacrante per le persone-viaggiatori è riservato al pedone.
E' bene ricordare che "Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso". (Eleanor Roosvelt)
Se in quel Resoconto, a luglio 2021, "tutto va bene, Madama la Marchesa", per il prossimo mandato si prevedono 5 anni di villeggiatura Amministrativa.
Può permetterselo Roma?
Attenti al voto.
Vito Nicola De Russis
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