Quello che mi esce.
Quello che mi esce mi viene da dentro.
Quello che mi esce è spontaneo.
Si, in tanti, monetizzano, vendono le parole.
Io, non credo nella poesia.
Io vivo così, se per voi è "poesia",
va bene. Gioitene, siatene felici.
La giornata frizzante, oggi, a casa, carnevale ambrosiano,
promette ancora sole più caldo, più in là.
Avrò ancora una gialla farfalla spensierata nell'orto...
Dovrei venderla? Fossilizzarla con un copyright?
No, care amiche, cari amici ,
quello che mi esce mi salva la vita ogni giorno, ogni ora.
Quella farfalla, passeggera come le mie parole, come i miei
"Stati", deve volare, neanche ci provo ad acchiapparla...
Perché dovrei? Ed allora, ai tanti che mi chiedono di pubblicare,
io rispondo che in Italia escono 50.000, si avete letto bene,
cinquantamila pubblicazioni all'anno che hanno 0, zero lettori.
Non mi interessa aggiungermi al mucchio,
diventare merce per critici.
Un amico poeta a Salerno, si è ucciso.
Io lo so, avendo avuto lo stesso vizio "scrivere poesie",
e riscuotendo un "certo successo", poi, se non sfondi davvero,
se non ti vedi tra i grandi, ti senti umiliato, triste.
Nero.
Meglio allora, donarvi queste gialle farfalle,
gratis, quasi ogni giorno ed accontentarmi dei vostri
"Mi piace". Io so che ci siete e che mi volete bene.
Volete bene al giardiniere di Cranno,
vi prego vogliatemi bene.
Io ho i fiori, ho i fiori,i semi e le parole.
E, sono quella farfalla gialla, sprovveduta,
serena, sembra che canti canzoncine per bambine,
che osservi il mondo ad ali grandi e occhi spalancati.
E' piccina ed è grande, magari è anche mamma,
o è un padre e chi lo sa...
Gialla farfalla di marzo.
Ti dico arrivederci. Vi dico arrivederci.
Io ci sono, ci sarò sempre.
E vi chiedo, solamente, per favore, con il cuore,
quello che m'importa veramente è tenere il cielo azzurro e tenere
l'acqua limpida ed i semi puri.
Quello che vi chiedo, a primavera, ci siamo, è di seminare.
Le parole passano, i giardini restano. Parole e giardini sono collegati.
I fiori hanno bisogno delle parole e le parole hanno bisogno dei fiori.
Io ho bisogno di scrivere ma che sia uno scrivere leggero.
Alla farfalla gialla di marzo, allo spirito fresco di primavera.
Ai miei amici, alle mie amiche.
Buongiorno.
Teodoro Margarita - 7 marzo 2014
Che meraviglia! Così va bene... non cambiare... Grazie!
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