Presentazione



In movimento per ecologie, vivere insieme, economia sostenibile, bioregionalismo, esperienza del se' (personal development).

lunedì 26 maggio 2025

René Guénon - Frammenti dottrinali ed altro ancora...



Nella presentazione del libro di  René Guénon  "Frammenti dottrinali" è detto: "L’epistolario  copre un arco di tempo particolarmente   lungo, dal 1916 al 1950. Attraverso queste lettere, René Guénon, il preteso “inattuale’’, si rivela ancora una volta un intellettuale di una straordinaria, urgente contemporaneità, che se non smette di porci di fronte ai limiti del nostro mondo, ci offre anche tutte le chiavi per superarli." (Pubblicato qui:   https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2015/05/rene-guenon-frammenti-dottrinali.html)


In questa intervista   https://accademiadellaliberta.blogspot.com/2018/06/intervista-julius-evola-sub-ita.html    Julius Evola afferma - a 20,55' - "Guénon ritiene che se  l'Occidente si ricollega alla Tradizione esso sarà dovuto alla Chiesa ed alla tradizione Cattolica. Io invece affermo, come anche Dante diceva, che la Tradizione Ghibellina Imperiale è un'esponente della Tradizione con la stessa dignità avente una dimensione Super-naturale"

Sono note le critiche mosse  da Guénon nei confronti della Società Teosofica. Scrisse un libro  “Il Teosofismo, Storia di una pseudo-religione”,  Non ho mai letto in nessun testo teosofico che il teosofismo sia una religione o pseudoreligione, come afferma Guénon,  bensì una ricerca comparata  di religioni, filosofie e scienze, com'è scritto anche nel sottotitolo del libro "La Dottrina Segreta"  di H.P. Blavatsky. .

Lo scienziato Federico Faggin, che divulga nelle Scuole  Superiori  e Università le sue ricerche sia scientifiche che coscienziali, al fine di indicare ai giovani i limiti dell'intelligenza artificiale, scrive  nel suo libro "Oltre l'Invisibile" all'inizio del   capitolo  "Scienza-spiritualità e religioni":  "I moderni scienziati riscoprono solo antiche verità. Religione e scienza, nell’antichità, erano collegate più strettamente di due gemelli. Con attributi reciprocamente convertibili, la scienza era spirituale e la religione era scientifica. L’intuizione spirituale era pronta a supplire i limiti dei sensi fisici. Una volta separate, la scienza esatta rifiuta l’aiuto della voce interiore, mentre la religione diviene una semplice teologia dogmatica; e ognuna è solo un cadavere senz’anima” H.P. BLAVATSKY, Iside svelata"

Paola Botta Beltramo














Post Scriptum: 
In relazione all'articolo "René Guénon - frammenti dottrinari ": Non ho letto questo libro nè tutti gli altri di Guénon perchè, oltre a ciò che ho scritto nell'articolo medesimo, sono rimasta anche colpita dalla disistima che l'antropologo-teosofo Bernardino del Boca espresse nei confronti di Guénon: "Boca, 4 ottobre 1975: Ieri mi ha telefonato mio fratello (ndr lo storico Angelo Del Boca) per offrirmi in dono un libro di Guénon, il più vuoto e mistificante paladino della mente. I seguaci di Guénon, se fanno l'esame di coscienza, non trovano che meschinità, inganno e confusione nella loro vita. Ma ho accettato il dono, perchè anche nella sua voce ho percepito l'eco di voci che gridavano. Le voci che vogliono nascere, ma non ci sono levatrici per le voci." dal libro "Singapore. Milano-Kano"
Guénon e seguaci  muovono  critiche alla scienza moderna ma si sono espressi  nei confronti della biologia e delle varie pandemie come invece fecero i teosofi a fine ottocento come qui riassunto ?

Un caro saluto.  
Paola Botta Beltramo

Nessun commento:

Posta un commento