La pandemia Coronavirus Covid-19 pone all’umanità numerose domande, domande che spesso non trovano risposte da parte di virologi, medici, scienziati, religiosi, spiritualisti, ricercatori vari.
Basterebbe l’ascolto dell’intervento del dr. Ernesto Burgio, http://www.ondarossa.info/ redazionali/2020/03/ coronavirus-origini-effetti-e per comprendere che per i virologi le pandemie sono ascrivibili a virus trasmessi dagli uccelli che nel 1918 avrebbero diffuso il virus H1N1 dal quale derivano tutte le future pandemie, virus che avrebbe causato con l’influenza spagnola la morte di 50 milioni di persone.
Il dr. Burgio, pur essendo anche esperto di psiconeuroendocrinoimmunologia , non contempla l’eventuale shock emozionale derivante dalla paura della morte perché afferma di non essere un clinico.
In sintesi si evidenzia che la scienza procede in compartimenti stagni.
La prima guerra mondiale causò shock emozionali sia ai militari che a tanti loro familiari. Inoltre vi fu la concausa della denutrizione, della mancanza di medicinali adeguati, forse per alcuni abusi di aspirina – ma non per tutti - ecc. ecc.
Il medico dr. Paolo Veronesi , nel corso dell’intervento tenutosi al Teatro della Scala di Milano l’8 novembre 2017 per ricordare il padre prof. Umberto Veronesi, disse che se all’epoca della spagnola ci fossero stati gli antibiotici si sarebbero salvate milioni di persone , a prescindere dalla ricerca delle varie cause o concause. Ho qui riassunto il suo intervento https://www.ingannati.it/2017/ 11/09/influenza-spagnola- influenza-banale/
Ora gli antibiotici ci sono ma, nonostante il dr. Burgio paragoni l’influenza spagnola a quella attuale, per il Covid-19 non sembrano più efficaci.
Inoltre il dr. Burgio azzarda anche un’ipotesi futura allarmante perché afferma che ci potrebbe essere una recrudescenza dell’influenza tra pochi mesi che potrebbe colpire anche i giovani, così come successe per la spagnola che prima colpì le persone anziane e dopo pochi mesi quelle giovani. Il dr. Burgio afferma che il virus è mutante e che non si può produrre un vaccino prima della sua stabilizzazione che potrebbe avvenire anche fra un anno.
E’ noto che anche il presunto HIV, dopo 26 anni, è ancora definito un virus mutante. Molti hanno compreso però che forse non è il virus un mutante ma che mutano le consapevolezze delle persone e le loro condizioni psico-fisiche ad esse correlate. II Nobel Luc Montagnier ha più volte affermato che se si ha un buon sistema immunitario l’HIV non produce l’AIDS. Per queste sue affermazioni Luc Montagnier è stato allontanato dalla comunità scientifica. Numerosi scienziati hanno contestato la scoperta dell’HIV - in parte qui elencati: http://www.teosofia- bernardino-del-boca.it/ categorie/aids-hiv/.
Per questo Covd-19 non basta avere invece un buon sistema immunitario ?
Molti i ricercatori, osservando che le persone decedute sono prevalentemente anziani con patologie pregresse, ritengono che per affrontare questo vero o presunto Covid-19 sia importante una buona igiene di vita, l’assunzione di cibo sano, di integratori di vario genere, la conoscenze sul microbioma intestinale e soprattutto la consapevolezza che gli shock emozionali possono aggravare le varie influenze, come successe nel periodo spagnola (influenza che , come scritto sopra, il dr. Paolo Veronesi definì “banale”)
Circa gli effetti che possono scatenare gli shock emozionali si sono occupati da sempre i teosofi, gli igienisti e tanti medici olistici. Conoscere gli effetti di tali shock può aiutare a stabilire se le problematiche sono di ordine endogeno o esogeno come qui accennato: https://www.ingannati.it/2013/ 10/06/pandemie-perche-non- siamo-disposti-a-credere-a- tutto/
H.P. Blavatsky scrisse nel 1875 nel suo libro “Iside Svelata”: ““La potenza dell’immaginazione sulle nostre condizioni fisiche ha poteri curativi o morbigeni di gran lunga più importanti delle pozioni… La paura spesso uccide ed i dispiaceri avvelenano i fluidi sottili del corpo”
La causa delle epidemie in certi periodi resta un mistero. Perché non essere onesti e aggiungere impossibili da indagare con i metodi scientifici attuali?”
La causa delle epidemie in certi periodi resta un mistero. Perché non essere onesti e aggiungere impossibili da indagare con i metodi scientifici attuali?”
Dr. Ryke Geerd Hamer – Testamento per una Nuova Medicina - ““E’ universalmente noto che in circa il 98% dei pazienti, ai quali viene eseguita una radiografia, nel giorno della diagnosi di cancro non si riscontra alcuna “metastasi polmonare”.Ma in quel giorno al paziente viene anche detta tutta la presunta “verità”. Per la maggior parte di loro si tratta, come essi stessi dicono, di un terribile shock … Nel 30-40% dei casi con la medicina classica troviamo degli adenocarcinomi polmonari già a partire da tre a quattro settimane più tardi. Negli animali non vediamo simili “metastasi polmonari”
E’ presumibile che spesso alle persone alle quali viene diagnosticato il Covid-19 possano avere shock emozionali simili ad una diagnosi di morte quasi certa, dato anche il terrorismo mediatico. Ci sono testimonianze di familiari che affermano che il loro parente, affetto da influenza da due settimane, ebbe la crisi respiratoria poco dopo la comunicazione del medico curante che ipotizzò trattarsi di Covid-19.
In questo video - https://www.youtube.com/watch? v=Q73oSyYRgik
a 6,32: “ Cochrane: Attendiamo di vedere se qualcuno avrà l’interesse o il coraggio di sviluppare metodi efficaci per controllare le sindromi virali delle vie respiratorie. Nel frattempo le nostre revisioni resteranno a testimonianza del fallimento scientifico dell’industria e dei governi nel raggiungere i più importanti risultati per i pazienti”.
Il giornale “La Stampa” 31 marzo 2020, «Sempre che i nuovi contagi arrivino a contarsi sulle dita di una mano perché anche da poche decine si fa in un attimo a salire a 10mila». A gelare le speranze di una ripresa dietro l’angolo è Walter Ricciardi, consigliere del ministro Speranza tra i componenti del comitato tecnico scientifico che ieri ha iniziato a ragionare sul dopo-quarantena. Che non significa poter tornare alla vita di prima. Spiagge, concerti, aperitivi nei locali ce li scorderemo a lungo, «fino a quando non avremo trovato una terapia o un vaccino contro il Covid», mette in chiaro Ricciardi https://www.lastampa.it/ cronaca/2020/03/31/news/ coronavirus-il-governo-pensa- a-un-aprile-blindato- possibile-riapertura-dopo-il- 4-maggio-1.38658058/amp/
Nella trasmissione “Otto e Mezzo” del 28 marzo 2020 https://www.la7.it/otto-e- mezzo/rivedila7/otto-e-mezzo- sabato-28-03-2020-316288 la conduttrice Lilli Gruber, a 21,30’, afferma che Nancy Pelosi, presidente della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, ha detto
“A coloro che preferiscono la preghiera alla scienza io dico che la scienza è la risposta alle nostre preghiere”
“Perfetto - perfetto” risponde a questa asserzione di Pelosi il teologo-biblista Alberto Maggi che aggiunge: “ …“ non appena abbiamo saputo che non era come ci hanno detto i primi giorni, che era poco più di un’influenza, ma qualcosa di peggio, abbiamo subito annullato tutti i nostri incontri e poi, prima ancora che arrivasse l’ordinanza, abbiamo chiuso la chiesa e resta chiusa perché le chiese sono luoghi di trasmissione incredibile…. Il virus non distingue tra chi ha fede e chi non ce l’ha….”
Perché in Lombardia ci sono più decessi che altrove? E’ dovuto solo al contagio iniziale che pare essersi creato subito dopo il deragliamento nei pressi di Lodi del treno Freccia Rossa ? https://milano.corriere.it/ notizie/cronaca/20_marzo_22/ 04-milano-firma- standardcorriere-web-milano- da824efe-6bad-11ea-8bdc- 8d7efa0d8720.shtml?refresh_ce- cp
Perché sono arrivati in Lombardia militari russi? Forse perché, come ha affermato il dr. Burgio nel video sopra riportato, in Russia nel 1977 un virus H1N1 sfuggì da un laboratorio russo? (a 9’ ca del video)
Lo scienziato-chiaroveggente russo GRIGORI GRABOVOI scrisse nel 2002 una lettera a tutti i governi del mondo per esortarli a chiudere i laboratori di sperimentazione batteriologica e chimica. Non fu ascoltato e poco dopo, con false accuse, fu condannato a 11 anni di carcere e prosciolto dopo due anni perché riuscì a dimostrare la sua innocenza.
Ora Grigori Grabovoi afferma al mondo intero che conosce la formula per un eventuale “vaccino” naturale, ovvero un prodotto utile a prevenire attuali o future patologie alle vie respiratorie, siano esse causate da fattori endogeni o esogeni.
Ho iniziato le ricerche su Grigori Grabovoi alcuni anni fa perché ero rimasta colpita da ciò che scrisse il teosofo-antropologo Bernardino del Boca, nel suo libro “La Casa nel tramonto” – edito nel 1980 – pag. 300:
“Milano 8 giugno 1978 …… Stanotte mi sono trovato daanti all’Hotel Kazakhstan di Alma-Ata, la capitale dela RepubblicaSociale Sovietica del Kazakhstan. Un enorme albero a grattacielo che domina la città e le colline. Vicino a me c’era un giovane sconosciuto….E’ il giovane he potrebbe continuare la mia ricerca, il mio lavoro per il nuovo piano di coscienza. Attorno a noi appare altra gente…. Al di sopra di Tutto però c’era il sogno del Grande Futuro….”
Paola Botta Beltramo
Intervista a Stefano Candela e Giulietta Bandiera: “Coronavirus: lo scienziato russo Grabovoi avrebbe già la soluzione” https://www.telecolor.net/ 2020/03/coronavirus-lo- scienziato-russo-grabovoi- avrebbe-gia-la-soluzione/
Buongiorno Paola, nel caso tu non lo conosca, ti giro questo video molto interessante, di un medico seguace di Steiner
RispondiEliminayoutube.com/watch?v=UmNWqD792po&feature=YouTube.be
Marco