Un twitter del presidente USA, Donald J. Trump,
“✔ @realDonaldTrump: Russia vows to shoot down any and all missiles fired at Syria. Get ready Russia, because they will be coming, nice and new and “smart!” You shouldn’t be partners with a Gas Killing Animal who kills his people and enjoys it! 12:57 – 11 apr 2018″, ha avvertito i russi “che i missili arrivano”.
“✔ @realDonaldTrump: Russia vows to shoot down any and all missiles fired at Syria. Get ready Russia, because they will be coming, nice and new and “smart!” You shouldn’t be partners with a Gas Killing Animal who kills his people and enjoys it! 12:57 – 11 apr 2018″, ha avvertito i russi “che i missili arrivano”.
Intervento-appello di Fulvio Grimaldi – Lista No Nato:
“Gli Usa, il Regno Unito, la Francia, Israele, con la Nato al seguito, stanno preparando e, a quanto pare, conducendo un attacco alla Siria, Stato arabo laico, democratico e socialista ancora in piedi dopo 7 anni di aggressione e massacri, attacco che inevitabilmente coinvolgerà i suoi alleati, russi, iraniani e Hezbollah e non potrà non provocare reazioni e culminare in una catastrofe planetaria, addirittura nucleare.
Coloro che promettono di attaccare sulla base di un’evidente macchinazione provocatoria, come quella dell’ennesimo presunto uso di armi chimiche a Ghouta da parte di Assad, proprio nel momento di una sua decisiva vittoria sul mercenariato jihadista, sono gli stessi che hanno trascinato il mondo in guerra dopo guerra sulla base di bugie, falsità, inganni, come le armi di distruzione di massa di Saddam, la responsabilità per l’11 settembre dell’Afghanistan, i bombardamenti sul proprio popolo di Gheddafi e Assad. Procedono alla distruzione e sottomissione di qualsiasi elemento statuale non allineato, causando milioni di morti innocenti e inenarrabili devastazioni. Ognuna di queste operazioni costituisce un crimine contro l’umanità.
Oltre al martirizzato popolo siriano, oggi è a rischio l’intera umanità per il fanatismo bellico e la frenesia di potere e ricchezza dei dirigenti di una minoranza che pretende di definirsi “comunità internazionale”, rappresentandone non più del 17%. Di fronte a questa corsa verso il suicidio planetario siamo finora rimasti attoniti e passivi. Se non è ora il momento per sollevarsi in massa, senza distinzione di ideologie e posizioni geopolitiche, riprendendo il filo di una lotta contro gli sterminatori, i profittatori di guerre e genocidi, gli schiavisti di un’economia che per affermarsi travolge popoli, nazioni, pezzi di mondo, domani non lo è più di certo.
Muoviamoci, organizziamoci, ribelliamoci, denunciamogli assassini e i loro complici. Assediamoli! Fermiamoli! Ne va della vita.” (F.G.)
Per adesioni scrivere a: comitatononato@gmail.com
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