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sabato 28 settembre 2013

Roma. Dal 4 al 6 ottobre 2013: Conferenza Internazionale di Orgonomia


Dipinto di Franco Farina

Di seguito una mia intervista del giornalista dott. Olivier Turquet uscita di recente su International Press Agency sulla imminente conferenza di Orgonomia di Roma. 
Saluti, Roberto Maglione



Conferenza Internazionale di Orgonomia

Il prossimo 4-6 ottobre 2013 si terrà all’Hotel dei Congressi di Roma una conferenza Internazionale di Orgonomia, organizzata dalla Associazione Italiana di Orgonomia, focalizzata sulla scienza ideata e sviluppata da Wilhelm Reich agli inizi del secolo scorso. La approfondiamo con Roberto Maglione, uno degli organizzatori e autore di numerosi libri su Wilhelm Reich.


L’orgonomia è una scienza ancora poco conosciuta; puoi esprimere i suoi concetti fondanti?
L’orgonomia è la scienza creata e sviluppata da Wilhelm Reich, psichiatra ed allievo di Freud, nella prima metà del secolo scorso. Essa si basa sull’assunto che tutto ciò che esiste in natura, l’atmosfera ed il cosmo sono permeati e pieni di una energia che ha proprietà negentropiche. La sua presenza fu scoperta da Reich, dapprima studiando il comportamento degli esseri umani, dimostrando che essa fluisce all’interno dell’organismo, ed in seguito studiando l’abiogenesi e le origini della vita, dove ebbe conferma della sua universale presenza trovandola sia negli organismi viventi, nella materia inanimata, che nell’atmosfera. Volle chiamarla energia orgonica o più semplicemente orgone.
In seguito Reich ideò degli apparecchi per poter utilizzare questa energia, concentrandola o creando dei flussi energetici. In questo modo vide che alterando le concentrazioni ed i potenziali dell’energia in modo dinamico si potevano osservare comportamenti naturali particolarmente interessanti e di ampia portata che potevano avere incredibili effetti nella cura delle malattie (inclusa la biopatia del cancro), oppure nella creazione di energia termica o meccanica (senza alcuna somministrazione di energie tradizionali dall’esterno), oppure ancora nella variazione delle condizioni atmosferiche e del tempo, tanto per citare alcuni casi.

Quali saranno i punti salienti della vostra conferenza?
Nella conferenza verranno trattati una gran parte dei temi portati avanti da Reich nelle sue ricerche, soprattutto quelli che dopo la sua morte hanno avuto maggior sviluppo ed applicazione. Di sicuro la orgono-terapia e la terapia psichiatrica sono quelle che hanno destato il maggior interesse negli ultimi decenni, ma un grosso sviluppo si è avuto anche nel clima, con il recupero delle naturali funzioni atmosferiche in moltissimi casi, soprattutto in zone aride e desertiche. La biofisica orgonica, che tratta dello studio di laboratorio dei comportamenti dell’energia orgonica quando viene concentrata oppure diretta sotto flusso, ha avuto anch’essa un grosso sviluppo negli ultimi anni. Un altro settore molto promettente e che ha destato l’interesse di praticamente tutti gli scienziati orgonomisti sono i bioni e la abiogenesi. Un settore che potrebbe creare grosse sorprese e dare moltissime soddisfazioni nei tempi a venire. Infine la cura delle malattie dove negli ultimi anni si sono fatti enormi progressi, soprattutto nella comprensione della eziologia e nel trattamento della biopatia cancerosa. Saranno illustrati alcuni casi in cui il trattamento orgonico su pazienti cancerosi ha prodotto risultati importanti.

Qual’è l’attualità del pensiero di Wilhelm Reich?
Il pensiero di Reich è quanto mai attuale. Basti pensare che il concetto di energia che permea tutto ciò che esiste in natura e che riempie il cosmo, tanto caro ai nostri filosofi pre-socratici e ripreso da moltissimi scienziati nei secoli successivi, sta pian piano arrivando anche alla corte della scienza tradizionale, con i concetti di materia oscura, energia oscura, mare di neutrini, etc. Tutti concetti che trattano della presenza di una energia nel cosmo, in netto contrasto con ciò che Einstein aveva asserito parecchi anni fa, cioè che il cosmo è vuoto e non esiste alcuna energia in esso. Assunzione  che la scienza tradizionale ha seguito ciecamente fino ad oggi. Sembra che Reich sia stato il precursore dei moderni concetti di energia. Una energia che potrebbe rivelarsi anche un ponte fra la materia (che da essa deriva) ed il mondo spirituale, come Todeschini ha, nella prima metà del secolo scorso, scientificamente dimostrato partendo dai principi della fisica Galileana. Un concetto quest’ultimo che comincia a farsi strada in molti circoli scientifici.

Durante la conferenza proietterete per la prima volta in Italia il film biografico di Antonin Svoboda “Lo strano caso di Wilhelm Reich”. Perché?
Il film di Antonin Svoboda, che si concentra soprattutto sul periodo americano della vita di Reich, è una ottima introduzione alla sua vita, alle sue ricerche, e come esse sono state influenzate dalle varie autorità Governative e non Governative di tutto il mondo che cercavano di limitare e controllare le sue ricerche ed i suoi studi. Il regista si è avvalso della consulenza di Richard Blasband uno scienziato che, oltre ad aver conosciuto e lavorato con Reich, ha portato avanti gli studi di Reich in tutte le direzioni da lui create. Klaus Maria Brandauer impersona, secondo me, Reich in maniera impeccabile e molto intelligentemente. Il film viene proiettato in prima assoluta in l’Italia e per ora non ci sono programmi per una proiezione capillare nel nostro paese.

Sito per iscriversi alla Conferenza : 

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