Presentazione
In movimento per ecologie, vivere insieme, economia sostenibile, bioregionalismo, esperienza del se' (personal development).
martedì 12 giugno 2012
Basta parate militari.. le parate devono essere civili!
Al Presidente Giorgio Napolitano
al Premier Mario Monti
al Segr. PD Pier Luigi Bersani
Basta con la Parata Militare, la Parata dev’essere Civile
Non entriamo qui nelle discussioni anche accese a proposito della Parata e degli altri festeggiamenti del 2 giugno di quest’anno; che avevano una particolare ragione di austerità di fronte al terremoto emiliano. E però queste discussioni ci portano a delle considerazioni più ampie e decisive sulla Parata Militare come tale.
La Parata Militare, come celebrazione della Repubblica italiana nel giorno della sua nascita, è un controsenso. La nostra Repubblica nella sua Costituzione rifiuta la guerra e non può essere celebrata con una esibizione di forze armate; questo punto è chiaro, è indiscutibile. E allora perché si continua con questa assurda celebrazione? Una Repubblica di pace dev’essere celebrata con una Parata Civile.
Una Parata cui partecipi l’intero popolo italiano attraverso i corpi della sua intensa e feconda attività:le rappresentanze dei contadini, degli operai, del commercio, delle professioni, della scuola, dell’università, della ricerca, della sanità, delle libere associazioni; della pubblica amministrazione, della polizia come forza dell’ordine, e anche dell’esercito come forza di pace.
L’intera comunità italiana, l’intero corpo della Repubblica sfila in quel giorno, con dignità e con orgoglio, in quei corpi che concretamente la rappresentano.
Questa proposta era già stata fatta dal Movimento al Presidente Ciampi, ma non fu presa in considerazione.
Due anni fa si tentò di raccogliere un gruppo di associazioni, che confluivano poi nella Tavola della pace, affinché una delegazione presentasse al Presidente Napolitano questa proposta e supplica, questa suprema volontà di pace; ma proprio la Tavola della pace, presa da altri impegni, lasciò cadere l’iniziativa.
Ora non si può più attendere: il Presidente Napolitano, nell’ultimo anno del suo mandato, così attento e operoso, così esemplare, forse il migliore in tutta la storia della Repubblica, deve ora impegnarsi a trasformare la Parata; deve lasciarci questo dono di pace.
Lecce, giugno 2012 Per il Movimento, il Responsabile
Prof. Arrigo Colombo Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università di Lecce
Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160 - E-mail arribo@libero.it
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