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In movimento per ecologie, vivere insieme, economia sostenibile, bioregionalismo, esperienza del se' (personal development).

giovedì 25 maggio 2017

People4soil per la difesa della biodiversità e dei suoli


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L'appello di Peopleforsoil a firmare la petizione per un suolo libero da elementi artificiali e non impermeabilizzato, fondamentale per il nostro benessere e per l'equilibrio dell'ecosistema
Un appello a difesa del suolo
People4soil è un'iniziativa sostenuta dai Cittadini Europei a tutela del suolo; sono più di 400 le associazioni che chiedono all'Unione Europea (UE) di adottare specifiche norme per la salvaguardia del suolo in Europa, perché prendersi cura del suolo significa tutelare il paesaggio, la biodiversità ma anche anche il benessere umano.
Per questo Peopleforsoil chiede a ciascuno di noi di sostenere l'iniziativa con una firma.
Se a livello europeo non vi è ancora una normativa per limitare il consumo ed il degrado del suolo,  a livello nazionale il disegno di legge sul contenimento del suolo e riuso del suolo edificato è stato approvato dalla Camera dei Deputati ma è attualmente ferma al Senato della Repubblica (DDL n 2383).
Il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA) ha tra i suoi compiti anche quello di monitorare le trasformazioni del territorio e la perdita di suolo.
Il 3° Rapporto sul consumo del suolo è stato, per la prima volta l'anno scorso, elaborato nell'ambito del SNPA; ISPRA e le Agenzie regionali e provinciali per l'ambiente hanno lavorato in sinergia predisponendo un rapporto arricchito da schede riepilogative sintetiche, suddivise per regione e da dati on line in formato aperto.
Il rapporto fornisce una mappa completa sul fenomeno del consumo del suolo, dello stato del processo di artificializzazione del territorio e delle diverse forme insediative nel nostro Paese, mettendo in evidenza come negli ultimi anni vi sia stata una progressiva espansione delle infrastrutture e delle aree urbanizzate, con un forte incremento delle superfici artificiali che hanno preso il posto di quelle originariamente agricole, naturali o seminaturali.

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(Fonte: Arpat)

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