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domenica 23 agosto 2015

Tarquinia, 26 agosto 2015 - Luca Purchiaroni e la fantasia al potere - Concerto per organo



Duomo di Tarquinia, 26 agosto 2015,  ore 21 - CONCERTO D'ORGANO:  “La Fantasia al potere: evoluzione e rivoluzione di una forma musicale” 

Musiche di Frescobaldi, Sweelinck, Telemann, J. S. Bach
Luca Purchiaroni all'organo Morettini 1879


Ingresso libero

Programma:

G. Frescobaldi
“Fantaisie du Seig. Hierosme Frescobaldi”
(Dal manoscritto Bauyn ca. 1660, Bibl. Naz. di Parigi)

J. P. Sweelinck
Fantasia cromatica (adattamento di A. Guilmant)
Echo Fantasia dorica 5'

G. Ph. Telemann
Fantasia N. 4 in Re magg. (2a serie)
Gratieusement-Vivement-Gratieusement-Vite

J. S. Bach
Fantasia super "Komm heiliger Geist" BWV 651

G. Ph. Telemann
2 Fantasie (1a serie):
n. 5 Vivace-Largo-Vivace
n. 7 in Sol magg. Presto-Largo-Presto

J. S. Bach
Fantasia e Fuga in la minore BWV561.




NOTE AL CONCERTO

"Fantasia" è il nome suggestivo nato dalla mente di qualche compositore rinascimentale per designare alcuni brani strumentali destinati alla tastiera dell'organo o del clavicembalo oppure al liuto. Da allora, per mano di geniali musicisti che si sono succeduti nel corso di secoli, ha seguito una sua evoluzione che pian piano ha rivoluzionato il modo di scrivere musica. All'inizio, diciamo al tempo di Frescobaldi e Sweelinck, la Fantasia era una forma abbastanza rigida, simile al Ricercare, ma che si differenziava da questo per contenere i primi sintomi di trasgressione e di trasformazione della materia musicale. Nel periodo del barocco maturo,  rappresentato pienamente da Telemann e da Bach, ecco che ci si affranca dalle zavorre dello stretto formalismo contrappuntistico e polifonico, nella ricerca di nuovi modi di veicolare quelle emozioni che solo la musica sa rendere. Si assiste a una vera e propria "liberazione" del compositore, che diventa protagonista sulla scena della vita intesa come teatro, secondo la filosofia sei-settecentesca, per mettere sì in luce le sue doti tecnico-espressive, ma anche per rendersi interprete della trasformazione che stava subendo la società del suo tempo. Più tardi, con Mozart, Beethoven e i Romantici, la liberazione sarà ancora più evidente e il cammino della Fantasia avrà raggiunto il suo acme. Dopodiché, il termine "Fantasia" perderà il suo significato più pregnante e si limiterà a descrivere un pout-pourrie di brani famosi tratti da un'opera lirica.


Luca Purchiaroni

www.lucapurchiaroni.com

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