I governativi sono dei mascalzoni criminali che permettono alle banche di creare ricchezza nominale, nella forma di derivati finanziari, cui non corrisponde assolutamente nulla in termini di beni reali.
Quando le operazioni speculative di compravendita vanno bene le banche e gli istituti finanziari guadagnano moneta legale, che convertono in beni reali, arricchendosi.
Quando le cose vanno male e le banche accumulano perdite fino a giungere al crack, i governativi regalano loro soldi pubblici per ripianare le perdite.
In questo modo la popolazione è fiscalmente incastrata a lavorare per arricchire i banchieri, costi quel che costi.
Dopo la grande crisi del '29 (che fu principalmente crisi e crollo dei piccoli istituti), con la elezione a presidente di Roosvelt iniziò un "New deal" (sganciando dai vincoli la produzione di moneta di stato, per poter avviare interventi di spesa pubblica Keynesiani) che includeva il controllo e regolamentazione delle attività bancarie (si pensi al Glass-Steagall Act, del 1933), col risultato di porre limiti e freni al livello di rischi e speculazioni dei banchieri.
Con la crisi del 2007 (che fu soprattutto crack dei grandi gruppi finanziari) è accaduto, finora, il contrario: i governi hanno regalato enormi quantità di soldi ai banchieri senza pretendere in cambio alcuna regolamentazione delle loro folli attività.
Il risultato conclusivo è stato la subordinazione della politica, corrotta e servile, al rango di servitù del sistema bancario contro i popoli.
Questa la delinquenziale condizione economico politica attuale, dalla quale bisogna risalire.
Vincenzo Zamboni
Post Scriptum
In Argentina, quando il sistema andò in default, i cittadini impararono ad autoprodursi i certificati di valore e credito di cui avevano bisogno.
Non è difficile.
Tutto dipende, evidentemente, dalle motivazioni.
Quando l'acqua arriva al naso o impari a nuotare o anneghi.
A volte improvvisamente si scopre che stare a galla non era poi così difficile.
Non è difficile.
Tutto dipende, evidentemente, dalle motivazioni.
Quando l'acqua arriva al naso o impari a nuotare o anneghi.
A volte improvvisamente si scopre che stare a galla non era poi così difficile.