A cosa serve la favola antiscientifica dell'antropic global warming, nella quale “antropic” è un palese intruso?
1) Anzitutto a spaventare la gente. Il terrore indotto verso un nemico immaginario è un magnifico strumento di controllo della classe dominante sul popolo.
2) A generare sensi di colpa: il mondo va male per colpa tua.
Ottimo strumento, come sopra.
Ottimo strumento, come sopra.
3) A difendere la tesi del "nucleare pulito che non emette anidride, operazione avviata illo tempore da Margaret Tatcher.
4) A diffondere normative restrittive contro la industrializzazione concorrenziale del Terzo Mondo, in modo da evitarne la emancipazione.
5) A distrarre l'attenzione popolare dai problemi veri, inducendola su uno falso.
6) A difendere i progetti di geoingegneria (vedasi il documento USAF "Owning the weather as a force multipler", 2005).
7) A inventare nuove tasse.
Nell'insieme, una banale operazione di dominio padronale delle masse. Bugie, colpevolizzazione e paura sono eccellenti strumenti sostitutivi della forza.
Vincenzo Zamboni