Roccamalatina (Guiglia) - Casa Val di Sasso
“CONDIVISIONE”. Riassunto del primo incontro del 22 ottobre 2016:
I partecipanti sono stati invitati a portare qualcosa da condividere. Chi l’evento della propria nascita, chi ha spiegato come funziona la vista in termini chimici e energetici, chi la proposta di vivere insieme in pace e nel rispetto della natura. Giunto il mio turno, ho chiesto di tornare con il pensiero a quando eravamo bambini, dove per gioco si inventavano fiabe. Ho iniziato dicendo: In un villaggio all’interno della foresta viveva un vecchio saggio. Un giorno decise di mettersi in viaggio per portare un messaggio all’umanità. La distanza era tanta e sapeva che strada facondo avrebbe incontrato ostacoli e pericoli da superare, ma il suo intento era Puro, così decise di partire.
I partecipanti sono stati invitati a portare qualcosa da condividere. Chi l’evento della propria nascita, chi ha spiegato come funziona la vista in termini chimici e energetici, chi la proposta di vivere insieme in pace e nel rispetto della natura. Giunto il mio turno, ho chiesto di tornare con il pensiero a quando eravamo bambini, dove per gioco si inventavano fiabe. Ho iniziato dicendo: In un villaggio all’interno della foresta viveva un vecchio saggio. Un giorno decise di mettersi in viaggio per portare un messaggio all’umanità. La distanza era tanta e sapeva che strada facondo avrebbe incontrato ostacoli e pericoli da superare, ma il suo intento era Puro, così decise di partire.
A
questo punto i partecipanti, uno dopo l’altro, ad occhi chiusi, con
la fantasia hanno descritto il percorso che il saggio ha fatto e per
finire ho continuato io. Cammina, cammina, dopo essersi preso cura di
un’anziana ha ripreso il suo viaggio. In lontananza ha avvistato un
abitato, si è avvicinato e sul cartello stradale c’èra scritto
Treia, ha fatto un sospiro di sollievo perché sapeva di essere
arrivato. Lì ha bussato e un uomo con barba e capelli bianchi, ha
aperto la porta e gentilmente l’ha fatto entrare. Hanno conversato
un po’ così il saggio ha saputo che Paolo ( questo il nome di chi
l’ha accolto ) si occupa con passione della diffusione di vari
argomenti su “Il Giornaletto di Saul”. Alla richiesta del saggio
se fosse stato possibile pubblicare il messaggio, Paolo ha risposto: "certamente, con piacere!". Si sono poi salutati con un caldo abbraccio
fraterno. Fine del mio intervento.
A questo punto ogni partecipante è stato invitato ad impersonare il vecchio saggio e a scrivere.
Questi, i loro messaggi all’umanità.
Siamo
tutti fratelli e sorelle. Ritroviamo la nostra umanità. Viviamo in
pace ed armonia con la Terra e gli esseri viventi e non. Accogliamo
ed amiamo anche il diverso ed il malvagio, perché il mondo va avanti
bene quando c’è un equilibrio fra il bene e il male, fra il buio e
la luce, fra il caldo e il freddo, fra lo yin e lo yang, fra lo
spirito e materia.
La giovane e saggia Caterina Regazzi.
La giovane e saggia Caterina Regazzi.
Lo
scopo di ogni esistenza è la felicità, per perseguire la felicità
bisogna vivere in armonia con noi stessi, con gli altri e con tutti
gli elementi della natura, conducendo una vita semplice, se nel tempo
ciò risulterà difficile, man mano ognuno troverà che il risultato
è così piacevole che sarà stimolato a continuare e progredire.
Ricordate sempre questo monito e mai la tristezza albergherà nei
vostri cuori.
Giovane e saggio Giuseppe Moscatello.
Giovane e saggio Giuseppe Moscatello.
Fermatevi,
quando un refolo di vento vi sfiora, fermatevi qualunque cosa state
facendo. Alzatevi in piedi dritti con le braccia protese al cielo
e respirate profondamente e lentamente 2 o 3 volte e ringraziate.
Ringraziate con tutta la vostra umiltà.
Giovane e saggia Emanuela
Pellicciari.
La
Pace nel mondo è dentro ai vostri cuori.
Non più giovane Maria
Bignami.
Al
prossimo incontro se vuoi puoi diffondere il tuo messaggio.
Fammelo sapere, mi fa piacere.
Fammelo sapere, mi fa piacere.
Con
amore. Maria Bignami
mail: casavaldisasso@alice.it
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