“L’uso del segreto è antichissimo. Anche i popoli selvaggi, i primitivi, basano le loro credenze religiose su di un segreto. Le società segrete dei popoli africani, melanesiani e australiani hanno in comune la credenza che “esseri speciali” vengano dai loro stregoni, durante il sonno, a dare il “Segreto”. Non è forse il Maligno (ndr creato dall’umanità) che viene a proporre il segreto? Il segreto si associa al mistero. I misteri di Osiride e di Seraphis in Egitto erano proprietà di società segrete. Così pure i misteri di Orfeo e di Dionisio in Grecia, di Cibele in Frigia, di Mitra in Persia. Dai Templari al Ku Klus Klan, dalla Massoneria alla Società Tammany di New York, dal Nihilismo russo alla B’nai B’rith ebraica, uomini buoni hanno operato bene, diffondendo ideali e fratellanza, e uomini egoisti ed ignoranti hanno permesso al male di operare attraverso queste associazioni, giustificando ogni tipo di delitto.” (pag. 115)
“…Perché la Trilateral è tanto segreta? Perché l’URSS usa il segreto come un’infantile forma di difesa? Perché la stampa mette sotto processo la Loggia massonica 2 e anche l’Opus Dei? Entra nella Vera Chiesa di Cristo solo chi non conosce l’uso del segreto....” (pag. 211)
“Chi ha intuito che la Realtà Spirituale può percepire il cosmo sa che in una dimensione così grande non può esistere alcun segreto. E’ la prima mente che si autoinganna usando il segreto per acquistarne l’illusorio potere che condiziona l’individuo al male” (pag. 63)
Estratti a cura di Paola Botta Beltramo
Condivido totalmente. E' solo il maligno che ha segreti e, di conseguenza, anche l'uomo, perché la stragrande maggioranza degli uomini è sempre stata e sta dalla parte del maligno, finora.
RispondiEliminaDio non ha segreti, altrimenti sarebbe simile al maligno e agli uomini, quindi non sarebbe Dio.