lunedì 21 settembre 2015

Settembre a Casalincontrada - Festa della Terra e antro-pop-logia

Casalincontrada quattordici settembre 2015


Terra cruda!


emozione carattere ecologicita


la terra cruda e’ ecologica

valorizza le relazioni

il contatto umano

il costruire lento

la sensorialita


la terra fa quello che vuole

lasciandoti fare quello che vuoi


antro-pop-logia

[antropologia del contemporaneo]


in cerca di corrispondenze tra il microcosmo dell individuo e la complessità del macrocosmo della collettività che pressa e delizia ciascuno di noi

nel vivere sociale.


“casa di terra” parola dall immenso potere emotivo

ha assunto valenza di un saper fare come metafora

della vita degli uomini che le hanno costruite e vissute.

oggi nel vacuo chiacchiericcio del villaggio globale e la comunicazione in tempo reale, la casa di terra incrocia ogni giorno i nostri passi, con voci autentiche nel buio lacerato dai luccicanti spot pubblicitari delle televisioni.


per parlare di architettura tradizionale sperimentazione dei materiali, come la terra e la paglia, in un crogiolo dialettico e possente, una sola idea di fondo, talmente semplice da confondere, la casa di terra.


un movimento di persone che vi si riconoscono e si riconoscono in un circuito fluttuante e motivato in un agire comune. fluttuare nella cultura del mediterraneo, incrocio di tradizioni che formano altre tradizioni.


la tradizione può arrivare a confondersi con percorsi contemporanei, l architettura rurale che può anche essere contemporanea, e’ percorso diverso dal revival che spesso viene confuso per tradizione.


nella tradizione quello che la gente prova e’ una sensazione più grande, sente lo spirito degli antenati,

e’ una fede così profonda che va al di la della devozione.


stratificazione di idee e pratiche di vita passata.

gli strati non si eliminano ma vengono assorbiti.


la via che seguiamo e’ in realtà un reticolo di vie

sentieri piste della memoria e della realtà che tutte assieme costituiscono buona parte di cio che oggi chiamiamo antropologia del contemporaneo.


la casa di teresa come luogo di incontro e riferimento dove ci si misura si parla si sperimenta: archeologia del paesaggio, architettura rurale, agricoltura tradizionale.


la casa di teresa luogo di scambio di idee parole ed esperienze da cui ripartire piu ricchi e determinati nella ricerca di un pensiero per un futuro diverso e un nuovo modo di essere.


luogo di incontro di persone che nello studio di un antico manufatto cercano di scoprire la profondità del proprio essere nello scambio di storie e racconti tra l umanità varia che vi partecipa


il suonatore di giradischi


infinitesimo poetare [remix]


[muoviti in liberta’]


bene…cantato

tutte le mattine

appena sveglio


aprimaopoi


super

meraviglioso…apri

maopoi


anche a me

andrebbe di

condividere

i 2 cerchi

dell infinito


io sono pieno

di un vuoto


le strade sono sconnesse!

certe volte lo fa!

sara quanto basta


l amaro tuo

l amore tuo


casa di teresa quindici settembre


l uomo pensante

sul tappeto volante

(installazione)


infinitesimo poetare remix

[popsophia]


oggi voglio raccontarvi del monaco giapponese ikea.

un giorno in una piazza qualunque di una citta qualsiasi

il monaco ikea esclama: sono pieno di un certo vuoto!

il suo amico poetaundcontadino risponde:

vorrei riempire questo tuo vuoto con le mie parole rurali!

un passante nonben identificato, ma-o-poi fa:

anche a me piacerebbe condividere i due cerchi dell infinito!

in quel mentre sopraggiungono due maestri zen, peroni e dreher. dice peroni: la mente e’ come uno specchio, e su di esso si raccoglie la polvere, puliscilo dalla polvere e sarai illuminato! a sua volta dreher controbatte: non c’e specchio e non ce’ mente, pervio dove può la polvere raccogliersi?

uno che sa questo e’ illuminato!

poetaundcontadino risponde: sono d accordo,

la descrizione del percorso sensoriale del mondo reale può regalarci emozioni e sensazioni, le mani vedono, le orecchie guardano e il naso gusta i sapori delicati della terra!

ikea a sua volta interviene in questo modo: anche dreher dice il vero! il concetto negativo che definisce l uno superessenziale come eterna tenebra ed eterno silenzio in questa via viene a far concedere l assoluta conoscenza con l assoluta ignoranza. ma-o-poi il passante dice:

mi sembrano entrambi saggi. tutt e due i maestri riconoscono l illuminazione come forma di conoscenza!

ecco quello che vorrei sapere e’ che cose’ l’illuminazione?

interviene dall alto pri-ma-o-poi: svuotiamo la mente e diventiamo luna piena!

nei paraggi sette monaci tibetani della benetton fanno mandala con i coriandoli.

alcuni monaci francescani scalzi della mecca di rimini ballano e cantano inni di gioia.



armonia quartale


A U M lettere della trinita cosmica


A = onde statiche

U = onde riverberanti

M = onde oscillanti


la quarta onda trascendentale viene creata

meditando l om nel centro del cuore


[mondi sommersi]


la meraviglia e’ che

ci siamo incontrati


[mondi separati]


mi giro e mi rigiro

la pizza come mi pare!

in verita non so ancora

quale’ il mio trip.

aspetto di sentirmelo dire

cerco quel che chiamo

il punto dell acqua

il centro armonico

che determina

lincontro

tra le anime

plesse e perplesse

nell accelerazione

della memoria

tocco immaginario

respiro sguardo

movimento gesto

più in grande

l'energia vitale



[terra in comune]


spirito di adattamento

impariamo a vivere in gruppo

lasciamo fuori ansie quotidiane

trasmettiamo agli altri sensazioni e stati danimo

lentezza

carichiamoci di poche aspettative

valorizziamo l'incontro


[lucio lampadina]


se vedi tutto grigio

sposta lelefante


qualcuuno

ci salta sopra


[di terra in terra]


perche la terra cruda?

la terra e’ un materiale!

punto!

vivere in essa e con essa

costruire e’ naturale agli uomini

tutti gli uomini sono costruttori naturali

costuire naturale non e’ cio che noi diciamo

ma cio che noi facciamo

approccio spirituale

il processo più del prodotto

durante il processo di costruzione

esercitiamo e sviluppiamo

i tre livelli di intelligenza


emotiva cognitiva e sociale


con l'ascolto profondo della terra

sviluppiamo ascolto dell essere

in rapporto alla comunita di appartenenza

e del luogo in cui viviamo


gurdando la terra con continuità

ci rilassiamo e proviamo

intenso benessere pscofisico


nuovo modo di essere

nuova didattica

nuova imprenditoria


nuova società

ecco perche la terra cruda!




corpi fluttuanti

nella geometria liquida

dello spazio impalpabile


[energia al cubo]




[vncolo sonoro]


sto sempre dove ce’ musica


il tempo stabilisce lo spessore

(dell elemento) e’ chiaro che

se lo si lascia li diventa un pieno


segni e tracce

del trattamento della superficie

la traccia della foglia

mi e’ venuta una schifezza

terra e caffè

sul rosso sul blu sul bianco

effetti diversi

vuoti interessanti

allo stato plastico

denso vischioso

graduale evaporazione

lavoro di cura

per scendere nel dettaglio

rilievi ed incisioni

energia della compressione

momento di battitura

per segnare dei livelli

sabbia chiara

sabbia scura

il caffè la terra

la colorazione

della terra e della carta

deformazione senza controllo

oro bianco del mali


momento di pausa

meridiana centrifuga

dei microrganismi effettivi


disegno degli aromi

li sento un po in giardino




assolutamente

assuefacente


perche le penne

non scrivono?

ah! ecco…

una foglia giu


rimozionedelle tracce disobbedienti

varieta di linguaggi per ridare organicità

e ricompattare le riemergenze


lavoro sul presente

collegandolo al passato

per dialogare con quello che ce’

e anche con quello che non ce’



ali-gi’ e ce-ci.lia’ erano arrivati a casalincontrada nel tardo pomeriggio con la tromba daria delle tredici e trenta.

avevano subito incontrato papavero e il giovane osho

e avevano trovato tutte le domande alle risposte che avevano: doralinda, la taranta, la tarantola, il ragno, la tessitura, la lana calda fresca candida e profumata.

sulla strada del ritorno si erano imbattuti in quel tal arundo donax ed erano tornati in calabria a costruire una casupola di canne paglia e terra. di più non so e non posso dirvi!


[il suonatore di giradischi]


brani eseguiti durante i lavori del workshop

la tradizione in chiave contemporanea rimixata

con la sapienza sciamanica tibetana l hip hop e il blues

(voci campana tibetana rumori vari)


fimmine fimmine

lu rusciu de lu mare

ballati tutti quanti

santu paulu de le tarante

l acqua de lafuntana

auel’i auela’

kali nifta

menamenamor

questa mattina

(salento)


com aj da fa pi amari qista donn

sunett a la cuntrarie

(gargano)


brigante se more, eugenio bennato

(lucania)


le chiacchiere de lu paise, matteo salvatore

(apricena)


nebbia a la valle

scura maje

sott a la capann

lu setacce

(abruzzo)


aquila bella

donna co sti capilli

ena dio

(calabria)


quand la fija me

tarantella gnawa

(abruzzo calabria marocco)


la luna gira il mondo e voi dormite

io viaggio nel tempo

(sebastian)


sole caldo nuvole

veloce mi sposto


siamo noi

anche oggi


siamo

come

nuvole

che vanno

e vengono


[arruccunet]


arruccunet

in a cosmic ear

a nuvol avand a lun

danza marranza

e marratundu

de setta pianeti

nella psico-mo-sfera

odore di pipindun e ov’


dada88

spic e span

cric croc e maniche di ncine

bertoldo e beltoldino

toto pepino senza la malafemmina

i tre porcellini

i sette nani

i quaranta ladroni

ali baba

dunbo

i trentratre trentini

settantasette le gambe delle donne

la carica dei cento e uno

i novantanove posse

presentano



[bestiario di spostati e sognatori]

quando la materia abbonda

lo spirito balla


a na man cinque dit

a na man tre e du

a na man cingue dit

a na man tre e du


tingh nucchie sol

tingh nucchie sol

aiutetim


mo li truv nu cappell pi ssa coccia

nghi na firsurella d acqu mo je ditt e mo je fatt

chi lha ndicchiat la fija mi

ji mi ni vulev adduna ma ni mi ni so ddunat

di la di ngua…mia nuora

di la di n gua…mia nuora


sono tutti incipit di storie raccolte per le contrade

d abruzzo di personaggi stralunati e surreali, cantati in un remix tutti assieme come tante voci in un mercato virtuale


una volta entrai nello stato

essenziale dell essere

…il chiaro di luna!


immagini

archetipi dell emotivita

antiche litanie

di un tempo

dove

passatoe futuro

concidono

effimeri confini

di spazio e tempo

nello sforzo incessante

di essere uomini


la fabbrica del vapore

l inaspettata poetica

degli scarti

a islamopolitan

nel garage di Zeus

ogni luce

una voce

favilla


oggi mare

vento caldo

fatto bagno

sabbia sensa zione

cielo nuvole

amici noi

caffe maritozzo

panna anna

. io felice

orizzonte limitato

pensato contento

vita grande per me

tu piccola

forte leggera


uomo sorriso respiro


grazie di tua bellezza


il cielo e basta

solo per limitare

il vuoto

il resto pietra

slancio luce

visione costruzione

tutta la terra

tutto il cielo

fino al loro

congiungimento

nel centro della vita

dove sta

il sole del corpo


[ecologia del commercio]

conosciamocentinaia

di marchi commerciali

e meno di dieci piante

e alberi del luogo in cui viviamo


[moltitudine]

federico sempre in giro per boschi e prati ad abbracciar alberi e a guardar fiori e piante

ferdinando scrittore poeta bioregionale

sebastian costruttore e scultore con materiali naturali

gregory studioso di psicocibernetica transbioenergetica

oreste amante del buon vino e delle belle donne

ferdimantra il musicista

psiconomade il viaggiatore

siamo una moltitudine



Ferdinando Renzetti


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