domenica 30 novembre 2014

Emozioni sensazioni



parole, parole
la… nota perfetta
a rigor di logica

nuoto nel vuoto
al ritmo di foglie cadenti
gustando il dolce sapore del nulla

alla fin fine tutto nasce da una emozione
ma senza fatiche non si colgono gioie

al forno il dolce odore del pane caldo sveglia i miei sensi intorpiditi dall umido autunnale, il piacere dell incontro con le persone che attendono la loro piccola porzione di gioia quotidiana. dai volti traspare il piacere della vista dei prodotti esposti nei bancali di vetro. la fornarina mi da il pane, io la ringrazio suonandole un po di note con la mbira, piccolo pianoforte africano e salutandola esclamo: pesce fritto e baccalà! lei mi guarda un attimo pensierosa e risponde; ti amo e ti adoro come la pizza col pomodoro! uscendo penso: dacci oggi il nostro pane quotidiano!carpe diem!chi vuol esser lieto sia!we want the world and we world it now!mo!cogli la prima mela!cogli la prima mela, no! meglio alla fiera dell est con due soldi un topolino mio padre compro! il suono della fisarmonichetta del ragazzo balcanico mi riporta alla realtà! socrate diceva che la sapienza comincia con la meravigliaecco a forza del continuo meravigliarmi mi sento più consapevole anche se la conoscenza ancora mi sfugge.
amore ma quando io chiamo amore sei tu che chiamo o il mio amore?
ho scritto tamo sulla spiaggia
e il vento lha portato via..
emozione o sensazione?
e cosi mangio la pizza fritta allenando i sensi, vista colore dorato, tatto olio e superficie, olfatto aroma, gusto sapore e fragranza, morbida e croccrante. entro alla libreria kappa, una ragazza mi accoglie con gentilezza, inizio un monologo sul cavaliere inesistente di calvino astolfo e  socrate poi di seguito sulla musica minimalista americana musica aleatoria di cage quella trance nordafricana gnawa, i mantra le ninna nanne , il punk e il grunge, tutti uniti nel mio brano musicale ninna mantra gnawa etno punk, le suono un po di note di mbira esco e incontro il mio amico riccardo con ascendenze musicali, lo seguo alla gelateria vegana, ci accordiamo e ci mettiamo in consonanza risonanza  eseguendo assieme il brano salentino delle raccoglitrici di tabacco fimmene fimmene. ora sono nel negozio di scarpe della mia amica norma, tutto tappezzato di fogli bianchi perché stanno rinnovando le canto aquila bella bellissima canzone calabrese  kalinifta brano in griko salentino e una filastrocca pure in grico della comunità ellefona di galliciano di condofuri sullaspromonte riggitano. ena dio ena dio tria tragudao tapediaarrivo al mare dove incontro tre ragazzi chiedo: avete fatto filone? loro: si! che classe fate? seconda media! allora siete ragazzi evoluti, ce lavete la terza elica? la terza che? quelle del dna? si! stanno nascendo ragazzi con tre eliche nel dna.! mi sa che voi ce lavete! sono due ragazze e un ragazzo, guardo la giovane ragazza e dico hai le stelline ai denti (apparecchio) lei sorride e mi fa un saluto tipo agli ordini, il nostro dovere l'abbiamo fatto, e dice ci  ha mandati lui! e io chiedo lui chi? lui, il maestro osho! abbiamo portato quello che avevi richiesto, il dono della parola. la parola eun dono e per averla bisogna meritarsela! giochiamo a calcio con commenti vari io suono la mbira camminando in mezzo al chiacchiericcio degli altri che giocano a  pallone. parlo con stefano, giovane ragazzo, temi  star wars. obi van kenobi jedi yoda dart wader lucifero angelo decaduto e ashtar sheran, san michele arcangelo guerriero della luce capo delle flotte celesti in guerra contro le tenebre, secondo una leggenda  lui ha trasportato adamo ed eva sulla terra dal lontano pianeta nibiru esploso tantissimo tempo fa, della proiezione olografia in cui viviamo, del risveglio e il raggiungimento della quinta dimensione. poi l iperuranio di socrate e del  mito dell caverna, del mondo delle idee sempre di socrate.
delirio intellettivo.
sentimenti: il pomeriggio ho giocato  con mio padre con una pallina rossa e la campana tibetana, sta sulla sedia a rotelle e si addormenta in continuazione anche mentre mangia. il resto della comitiva era composto da mia madre 78 anni mia zia pinuccia e unaltra zia di 76 anni, che assistono alla mia performance
colonna sonora lo zecchino doro.
ho provato cosi tante emozioni e sentimenti che sono già a letto per la stanchezza.
quarto più quarto meno, quarto e un quarto quarto senza quarto sostanzialmente va bene!
anche se non parli so che sei dietro questo displei stanno accadendo cose incredibili, mille coloratissimi soli
accendi lazzurro!
la memoria dell  energia impressa alla terra dalle mani sapienti ela forma.
la mia elica gira vertiginosamente!

clic!

Ferdinando Renzetti

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