venerdì 30 maggio 2014

Marina di Pietrasanta, Terra Nuova festival 7 ed 8 giugno 2014


 

Terra Nuova festival che si terrà il 7-8 Giugno a Marina di Pietrasanta (LU).

Saranno due giorni di incontri, conferenze, laboratori e conoscenza
reciproca tra la redazione e i lettori. RIVE avrà uno stand informativo
per entrambi i giorni. Se avete materiale da distribuire, vi prego di
inviarlo a me (francesca guidotti via portigiani 52, 50014 Fiesole - FI)
tramite posta o portarlo con voi se intendete partecipare! Vi prego di
diffondere la notizia della presenza dello stand RIVE a chi pensate
necessiti di informazioni!

Poi, vorrei segnalarvi alcuni tra gli eventi importanti:

Conferenza su AGRICOLTURA SINERGICA SABATO 7 ORE 10:30 in occasione
dell'uscita del libro per Terra Nuova edizioni. Il testo è stato curato
dalla Libera scuola di agricoltura sinergica, con l'importante
contributo di Marilia Zappalà e Antonio de Falco (Associazione
Basilico).
http://www.associazionebasilico.org/index.php?option=com_content&view=article&id=118:agricoltura-sinergica-le-origini-lesperienza-la-pratica&catid=23:news&Itemid=29


Conferenza su AUTOCOSTRUZIONE, SABATO 7 ORE 11:00 in allegato il
programma
INCONTRO DELLA RETE AUTOCOSTRUZIONE TOSCANA, SABATO 7 ORE 18:00 Aperto
ai membri della Rete e ad associazioni, gruppi e singoli, interessati
all’auto-costruzione e all’auto-recupero. _(Sala Yellow – 2°
Piano)_

Conferenza su ECOVILLAGGI, COHOUSING E CONDOMINI SOLIDALI, SABATO 7 ORE
15:00 in allegato il programma.

Domenica 8 giugno
- ORE 14.30 PICCOLO LABORATORIO DEL FUTURO: verso l’ecovillaggio.
Introduzione al percorso formativo della Rete italiana villaggi
ecologici. A cura di Eva Lotz e Genny Carraro. (Sala Yellow, 2° piano)

- ore 11.00-13.00 La comunicazione ecologica: come rendere più efficace
la comunicazione, con Pino De Sario, autore della collana di ebook
_Comunicazione ecologica._



Visualizzazione di INVITO-CONVEGNO - definitivo.jpg

Infine il seguente link è l'articolo sulla nostra realtà della Contea
delle Mine Vaganti (nostro nome non definitivo - in transizione) che
hanno scritto due ragazzi dalle Marche che sono arrivati in toscana e
poi partiranno verso la Spagna. Qualche ecovillaggio l'hanno visitato,
altri sono ancora da raggiungere.; consiglio a tutti di dare una
lettura, perchè il loro sguardo esterno, a mio avviso, dà molti spunti
di riflessione.
http://www.aamterranuova.it/Ecoturismo/Samuel-e-Andrea-di-villaggio-in-villaggio

giovedì 29 maggio 2014

Movimenti di Coscienza - Merate, 6 giugno 2014 con Domenico Fragata

Caro Paolo, ti giro la comunicazione di questa associazione "Movimenti di Coscienza" che sta facendo - a mio avviso - un giusto cammino di consapevolezza. Sono giovani, non hanno ancora esperienza. Li ho conosciuti, ho ascoltato una loro conferenza e mi sentivo inadeguata, troppo oltre... però ho voluto zittire l'ego e ascoltare per imparare ancora ed  ho condiviso l'informazione e continuo a dar loro credito come posso.

Grazie per l'ascolto, a presto
Franca Oberti



 Visualizzazione di volantino.jpg
Caro amico/a,  
Ecco una piccola anticipazione del tema che tratteremo:

"Ognuno di noi e’ una corda nell’Immenso Strumento Musicale della vita.
Ogni disarmonia porta, seppur in minima parte, un disequilibrio al mondo intero.
 Abbiamo una grande responsabilità.
Il malessere, la depressione e le dipendenze sono manifestazioni disarmoniche che sorgono dall’incapacità di saper comprendere profondamente la natura essenziale del Cosmo.
La qualità della vita dipende, in larga misura, dalla nostra capacità 
di saper armonizzare i tre componenti fondamentali dell’essere umano: spirito,mente,corpo."

Ci farebbe particolarmente piacere se fossi presente, sempre nel rispetto del tuo interesse e della tua disponibilità, in quanto il relatore della conferenza sarà uno di noi, Domenico Fragata .



Ass.ne Movimenti di Coscienza 
Via Rossini,17 
23876 Monticello B.za (LC)
movimentidicoscienza@gmail.com

Quaderni di Vita Bioregionale 2014 e schema programma del Collettivo Ecologista 2014 di Montesilvano




Montesilvano - Olis, il luogo dell'Incontro Collettivo Ecologista 2014

Bene.  Cari amici ho appena sentito Daniela Spurio e le ho chiesto di  impaginare i Quaderni di Vita Bioregionale 2014.  Lo farà.  
Devono essere pronti per l'Incontro Collettivo Ecologista che si tiene il 21 e 22 giugno a Montesilvano, perciò il tempo stringe....
In copertina ci sarà un suo disegno con il titolo e nell'ultima di copertina andrà il programma completo.   

 
Gli articoli per i Quaderni mi ha chiesto Daniela di mandarglieli separatamente uno per uno con l'eventuale immagine da inserire per ognuno così non si sbaglia.  Le pagine della rivista (Quaderni) sono 10 (venti facciate da cui vanno tolte la copertina e l'ultima, quindi per i testi restano solo 18 facciate), perciò servono  testi brevi.....  Vi chiedo estratti sintetici (mezza pagina) dell'intervento. Anche considerando che dovrò mettere un paio di articoli esplicativi sul bioregionalismo ed ecologia profonda. 

Aspetto quindi il materiale a stretto giro di posta (da inviare non oltre  il 7 giugno 2014)  e poi manderò tutto a Daniela....

 
Un abbraccio, Paolo D'Arpini

.................

Ah, qui di seguito lo schema del programma dei due giorni, prossimamente faremo una scaletta dettagliata con i nomi dei partecipanti  che avranno confermato la loro presenza all'incontro, in caso non abbiate ancora confermato fatelo immediatamente.....

Per iscriversi  ed avere notizie sulla permanenza e sul come raggiungere il luogo  contattare: michelemeomartino@tiscali.it
Tel. 393.2362091 - 085/4683554

Per avere informazioni sui temi generali trattati e per inviare gli articoli rispondere a me: bioregionalismo.treia@gmail.com
 
Cari saluti ed a presto, Paolo D'Arpini
Tel. 0733/216293

 
....................



Incontro Collettivo Ecologista 2014 - Montesilvano (Pescara) 
CIBO E SOSTENIBILITA’
Analisi, riflessioni, proposte tra

natura, cultura, società ed economia

Sabato 21 Giugno 2014
Dalle ore 11.00 in poi
Accoglienza e sistemazione

Ore 16.00
Raccolta dei fiori

17.00 – 18.50
Testimonianze ed Esperienze dai territori  
Esempi di buone prassi e comportamenti virtuosi

18.50 – 19.10
Pausa

19.10 – 20.50
Tavola rotonda

21.00 – 22.00
Cena

22.00 – 23.00
Musica e Falò


Domenica 22 Giugno 2014

Ore 9.30
Seduta di Yoga

Ore 10.15 - 13.00 (Pausa 11.30 – 11.50)
Testimonianze ed Esperienze dai territori:
Esempi di buone prassi e comportamenti virtuosi

Prima di Pranzo
Battesimo Laico con l’acqua benedetta
A cura Adriana Gandolfi

Ore 13.00 – 14.00
Pranzo

14.30 – 16.00
Spazio Benessere olistico

16.00 – 17.30
Prospettive e progetti comuni

Ore 18.00
Saluti finali

 

............................................

 
Introduzioni all'incontro:

Informazioni pratiche: la partecipazione è gratuita, si può campeggiare con tenda propria, oppure adattarsi nella struttura con sacco a pelo.  Per chi lo desidera c'è un bed and breakfast vicino a 25/30 euro a notte. Portare proprie suppellettili e biancheria, durante i due giorni si potrà compartecipare ai lavori di sostentamento e organizzazione. Per i pasti è richiesto un rimborso spese di 6 euro a persona, sono graditi apporti di cibi bioregionali autoprodotti. Si potranno esporre libri in sintonia e propri materiali e creazioni artigianali ed agricole. 

martedì 27 maggio 2014

Giuseppe Lisi: La chiave e il suo anello - Alle radici dell'anima popolare



LA CHIAVE E IL SUO ANELLO
Alle radici dell'anima popolaredi Giuseppe LISI



UN NUOVO LIBRO DI GIUSEPPE LISI, vincitore del Premio Viareggio 1970 con "La cultura sommersa".
I ferri e le ‘sferre’, il fiocco, la chiave e il suo anello, il cerchio e la spirale, attraverso il linguaggio dell’analogia, ci parlano di un modo di conoscere e pensare il mondo comune dell’anima popolare, radicato nel tempo delle generazioni e oggi quasi incomprensibile allo sguardo contemporaneo. Con questi testi, Lisi porta a compimento una riflessione sul mondo contadino e popolare e sulle analogie che ne intessono la cultura iniziata oltre quarant’anni fa.

Gli oggetti sono luoghi di associazioni mentali letteralmente coperte di pensieri: sono i luoghi dove più le associazioni si concentrano più assumono valore emblematico, diventando le punte emergenti di una cultura ora sommersa.

In appendice, il saggio "Ex Contadini".
 

Il libro può essere richiesto direttamente alla Casa Editrice, 
scrivendo all'indirizzo: ordini@pentagora.it 

Formato 11,3x18, 128 pagine fittamente illustrate, 10 euro

Grazie per l'attenzione.
Massimo Angelini

lunedì 26 maggio 2014

Norme di difesa dai veleni usati in agricoltura

Finalmente uno strumento di difesa per tutti quei cittadini che debbono ogni fine primavera subire i rischi prodotti dai fitofarmaci.


Il 24 maggio 2014 a Viterbo presso l'ordine dei medici si è tenuto un importante convegno sul rischio salute causato dalla presenza di arsenico nelle acque del viterbese e dall'uso eccessivo di prodotti chimici in agricoltura. Alle parole di allarme di medici e scienziati sull'incidenza di tumori nel viterbese, probabilmente innescati anche da pesticidi e diserbanti vari, rispondono in questi giorni uomini scafandrati che irrorano piante e terreni con potenti veleni. Anni ed anni di azioni di sensibilizzazione da parte non solo degli ambientalisti, ma degli scienziati non sono serviti a nulla. Veleni a "go go" vengono sempre di più usati in agricoltura e in particolare sui noccioleti e da qualche tempo anche sui castagneti del viterbese. Inevitabili i rischi alla salute non solo per chi maneggia queste sostanze, ma anche e purtroppo per gli ignari cittadini che debbono subire passivamente i cosiddetti danni collaterali. Quindi per i medici riuniti nel convegno a Viterbo sabato scorso, non c'è da meravigliarsi più di tanto se nel viterbese i tumori siano diventati una specie di epidemia.

A questo punto Accademia Kronos vuol ricordare a tutte quelle amministrazioni comunali che tollerano o in alcuni casi condividono l'avvelenamento dei suoli e delle acque, che oggi esistono norme e leggi a tutela della salute dei cittadini. Le recenti normative comunitarie rendono prioritario il corretto impiego dei prodotti fitosanitari per una gestione "sostenibile" dell'agricoltura. In particolare il D.Lgs. 150/2012, che ha recepito la Dir. EU 128/2009 sull'uso sostenibile dei pesticidi,prevede la riduzione del rischio e dell'impatto dei prodotti fitosanitari sulla salute umana e sull'ambiente. Questa nuova legge afferma che non è più possibile trattare con veleni chimici che possono provocare la deriva di sostante al di fuori delle proprietà, ovvero inquinando la terra, i bacini idrici e le abitazioni dei vicini (anche nelle polveri domestiche si concentrano i pesticidi).

Questo vuol dire, soprattutto per i noccioleti del viterbese, il divieto assoluto dell'uso di fitofarmaci nebulizzati, in prossimità di corsi d'acqua, di abitazioni civili e lungo le vie in cui le persone sono solite andare in bicicletta, fare jogging o semplici passeggiate a piedi. In caso di malori causati dalla presenza nell'aria di sostanze tossiche provenienti da trattamenti fitosanitari impropri, sappiano i cittadini che possono ricorrere per vie legali nei confronti non solo degli agricoltori che non hanno rispettato i limiti imposti dalla legge (almeno 100 metri dalla strada), ma soprattutto nei confronti dei sindaci che non hanno predisposto ordinanze specifiche in merito.

Accademia Kronos a tal proposito informa quei cittadini, vittime di avvelenamenti da fitofarmaci, che possono contare sugli avvocati dell'associazione, esperti nel settore risarcimento danni causati da usi irregolari di prodotti tossici in agricoltura.


 Filippo Mariani 

Votare o non votare? ...dubbi sul da farsi nella vita... ed amore e rispetto per se stessi



Caro Paolo. Hai votato per le elezioni europee o anche amministrative?

Io ho votato solo per le prime... qui a Fi, e un po' in tutta la Toscana, il clima è caldo soprattutto in attesa dei risultati delle amministrative...

l'astensionismo...mmh... riflettevo che per me significa non coraggio. Tante volte mi sono "astenuta" dal fare qualcosa, dire qualcosa, portare avanti progetti, credere in me..., il tutto perché rimanevo ferma nei miei pensieri, non mi confrontato, non cercavo il supporto altrui, nemmeno mi informavo circa altre possibilità. Immobile.


Ma tutto questo non crea equilibrio, non crea armonia (idem riportato nel macro- ovvero la politica-)


Ho ritrovato nelle parole dei molti astensionisti tanta laconicità... nessuno sapeva motivare il perché la scelta giusta sia astenersi, se non con i classici "fanno tutti schifo", "è tutto uno schifo" ecc... vanno per luoghi comuni, sentito dire, piccoli interessi non tutelati, senza spirito critico... senza curiosità e motivazioni... se poi l'unica informazione che ricevono passa dalla tv o dalla mediocrità di tanti quotidiani... non dobbiamo stupirci se la gente nemmeno va più a votare...

Federica


.......................

Cara Fede, ho votato sì, sia alle europee che alle comunali... Volevo esprimere un voto ghibellino a casa e guelfo in Europa, o magari anche il contrario, visto che non ero sicuro di nulla...  Alla fine è andata che ho votato per il PD  alle europee... e per una lista "accomodante" per il Comune, siccome l'ho detto pubblicamente ho ricevuto subito insulti via web: "Commento 5 - Scrive Joe: “Sì, almeno sei stato sincero - al solito modo al diminutivo, fVancescano, del diaVio-inteVioVa in piazza… con soVVisetto kosher-zen… ma hai dato al contempo una bella lezione “illuminata” di conformismo-ballismo-opportunismo-itaGlianismo. Complimenti!”

il riferimento al "kosher" è relativo alle mie origini ebraiche (anche se io personalmente  non sono ebreo, ma laico assoluto). Il razzismo è duro a morire anche nella mente di persone "illuminate". Purtroppo anche solo avendo avuto nonni ebrei uno resta macchiato...  malgrado si dimostri e professi assolutamente anti religioso ed anti sionista.. (come anche tu ben sai di me)... Ma io gli ho semplicemente risposto: "Sì"

Sono d'accordissimo -tornando al tema elettorale- che l'astensionismo sia peggio che votare Berlusca o Renzie o Grillo (od anche peggio). Infatti un amico mi ha scritto:  Meglio quel 41% che sono andati a votare per Renzi  di chi ha preferito non recarsi nemmeno alle urne. Questo secondo una recentissima opinione che ho ascoltato in un video sulla democrazia: chi non va a votare non è vero uomo”

Per vivere senza rimpianti ci vuole molto coraggio e fiducia in sé... Diceva Osho: "Meglio sbagliare seguendo le tue idee che trionfare senza convinzione in quel che fai". La fortuna o la sfortuna, il successo o l'insuccesso,  sono termini relativi, l'importante è sapersi riconoscere e volersi bene per quel che siamo. "Riconoscersi in ciò che è...". Un caro abbraccio ed una carezza, ciao, Paolo


P.S. Saltando di pane in frasca sai che ancora continuano le polemiche con i vegani? Questa è l'ultima:  http://retedellereti.blogspot.it/2014/05/discorso-fra-un-vegano-igienista.html

domenica 25 maggio 2014

Discorso fra un vegano igienista animalista ed una persona "qualsiasi" (quasi vegetariana)




Come sapete sul Giornaletto di Saul (
 http://saul-arpino.blogspot.it) ci occupiamo anche di alimentazione naturale, dando spazio a varie visioni e diete: vegetarismo, veganesimo,  macrobiotica bioregionale e giapponese, dieta mediterranea, etc. Di tanto in tanto ci sono degli scambi pepati fra i vari fautori di diete più o meno "ecologiste" od "etiche".. Questa che segue è una corrispondenza che si è svolta massimamente fra Daniele (vegano igienista animalista) e Caterina (una persona normale, quasi vegetariana), a dire il vero la prima lettera era indirizzata a me (in quanto responsabile del Giornaletto  e  vegetariano da vecchio data) ma ho preferito lasciar cadere il discorso per non dover ripetere le solite cose che ho detto in 40 anni di discorsi (anche pubblicati in vari articoli e libri), Caterina, però, ha ritenuto opportuno rispondere ed i risultati sono questi:

Prima Lettera di Daniele a Paolo D'Arpini:


Vegetariani “della domenica” -  “Caro Paolo, come sai dalle mie precedenti critiche, non mi spiegavo la tua posizione riguardo al vegetarismo, non mi quadrava, c'era sempre un conto che non mi tornava..sostieni il vegetarismo, ma lo contrasti pure. Poi leggendoti in questi ultimi mesi quando descrivi come tuo figlio tratta gli animali, che li uccide con le sue mani e se li mangia...a tuo dire "con rispetto"...mi si è chiarito tutto. Ultimamente hai dichiarato di non essere completamente a favore del veganismo, bene, questo lo si era capito da come ostenti il tuo cappuccino e pubblichi foto di pezzi di formaggio (sangue bianco rubato ad una mamma e al suo piccolo). Ma essere non completamente a favore del veganismo vuol dire non essere completamente a favore dl Vegetarismo. Qualcuno mi spiega come si fa a infilare nella gola un coltello ad un maiale e sostenere di trattarlo con rispetto?  Gli schiavi alle catene erano "trattati con rispetto"? Sarei profondamente addolorato se mio figlio si mettesse ad uccidere animali. Direi che si tratta di un vegetarismo "della domenica", quello che si basa solo su motivazioni salutistiche. Gandhi, Tolstoy, Capitini, Martinetti e tutti gli altri padri del vegetarimo e nonviolenza si rivolterebbero nella tomba se sapessero che esiste un vegetarismo basato solo su benessere umano e non per i diritti dei viventi. Citi spesso il prof. Armando Delia, ma egli non era solo un esperto in biochimica e fisiologia, era prima di tutto un sostenitore dei diritti dei più deboli, degli animali. Ora che ho capito che aria tira non ti annoierò più su questo argomento anche perché ho l'impressione che non lasci spazio ad alcun ripensamento...tanto, come dici tu sul veganismo e (Vegetarismo) c'è il marchio dell'ideologia". Ma per fortuna ti occupi anche di tante altre cose interessanti...”

Mia rispostina: “Caro Daniele, non commento... lascio che tu nutra le tue opinioni in piena libertà..”

.......................


Risposta considerata e commento  di Caterina Regazzi:


A proposito dell'intervento di Daniele Bricchi voglio solo rassicurarlo che non è sempre vero che il latte é "sangue bianco rubato ad una mamma e al suo piccolo" infatti la vacca produce tanto più latte tanto più gliene viene munto. Io stessa quando allattavo mia figlia più l'attaccavo e più latte mi si formava. Poi siamo d'accordo che l'allevamento del bovino da latte andrebbe ridimensionato e dovrebbe diminuire lo sfruttamento dell'animale. Si potrebbe benissimo fare di mungere dalla vacca quel tanto di latte che serve al vitello e mungerla ancora per prenderle un po' di latte, dandole in compenso una razione alimentare adeguata.

Per quanto riguarda il cibarsi di carne, secondo me se ne può anche fare a meno, ma non dipende solo dall'amore per gli animali. Dipende dall'attività fisica che si fa ed anche forse da un certo "habitus" mentale. Ho sentito tante volte persone dire che se stanno per troppo tempo senza mangiare carne, stanno male e ci posso anche credere. Mai sentito parlare della "dieta dei gruppi sanguigni"? Che dipenda anche da quello? Caterina

........................


Replica di Daniele:

Cara Caterina, apprezzo sinceramente il tuo tentativo di tranquillizzare, ma non ci riesci mica. E' anche paradossale che in un "circolo Vegetariano ci siano dubbi su queste cose. Nel passare degli anni, sempre di più e con unanimità di praticamente tutte le correnti di pensiero e sistemi di salute, si riconosce come innaturale e altamente nocivo il consumo di latte e derivati.Si legga "latte, omicida silenzioso" l'autore fu il medico del re dell'india. opp. Dossier su latte e formaggi killer di Andreani opp. "Mal" di latte del Dr. Acerra. opp. quello che ci dice il famoso oncologo prof. Franco Berrino.

Il paragone con il latte di una donna non calza. Ti riferisci alla balia che è una cosa bella che purtroppo è in disuso, ma quello della balia è pur sempre latte delle stessa specie, per cui si può dare ad un altro bimbo nel caso di bisogno. Il late di un altro animale invece è un insulto fisiologico perché il latte è "specie specifico" e adatto solo alla sua specie, oltre al fatto che è un alimento che la natura stabilito adatto fino alla dentizione...non è per la vita da adulti.

Se ci risvegliassimo, credo troveremmo orripilante il rincorrere una capretta per strizzargli le ghiandole per ottenere il liquido che ne secerne per poi berlo!!! Alla mucca, agli animali, non gli si chiede il permesso per cui è SEMPRE RUBATO. La mucca, nella logica del profitto dell'allevamento, è fecondata a forza periodicamente, di fatto stuprata sistematicamente.Una volta sfruttata a sufficienza viene abbattuta. Ci sono le motivazioni socio-economiche..il vegetarismo come risposta alla fame.Gli effetti così devastati  per l'ambiente che le altre cause di inquinamento sono risultate inferiori a quelle degli allevamenti. ecc Non permettiamoci di parlare di giustizia, di saggezza, di filosofeggiare, di equanimità, di guru o guresse, di verità, di non violenza, di impegno sociale se non teniamo conto di queste cose.  Ciao, Daniele

....................

Risposta di Caterina:  


Va bene Daniele, hai ragione. Comunque io parlavo del "rubare", che non mi sembrava giusto questo termine. So che il latte di vacca è diverso e poco adatto all'alimentazione umana, ma se ci  sono esseri umani che da generazioni e generazioni lo consumano, ci vorranno forse altrettante generazioni per smetterne il consumo. L'allevatore prenderà il latte, ma in cambio da l'alimento e un ricovero. Io vado a lavorare in cambio il mio datore di lavoro mi da uno stipendio. Può essere più o meno giusto, ma si tratta di scambio, per me. Poi che c'è lo sfruttamento, ecc. ecc. lo so bene. Per me ci può essere un regime di allevamento etico, e ci si può arrivare a partire anche da questo attuale. Non credo che tu abbia mai perso tempo a parlare con un allevatore, secondo me il fatto va visto anche dal suo punto di vista. Anche lui subisce uno sfruttamento e prende per il suo DURISSIMO lavoro un compenso modesto. Anche questo è furto, perpetrato dal sistema economico. Ci vuole un riequilibrio generale e non credo che la nostra generazione potrà arrivare all'ideale, ammesso che un ideale esista.

Buona vita a te e a tuo figlio e a chi ti è caro. Caterina

.......................


Replica di Daniele:

Carissima Caterina,  da ragazzo ho lavorato all'allevamento dello zio e mio padre fu allevatore per anni

Ma io ti capisco, generazioni di generazioni di allevamento fanno, come per tantissime altre cose, che appaia come una cosa normale, ragionevole ed accettabile.

Converrai che la storia è colma di esempi. Anche all'epoca della tratta degli schiavi..messi letteralmente alle catene, per la maggior parte delle persone di quella epoca era cosa normale e ragionevole.  Allora pensaci un attimo, ..per me sentir parlare dei diritti salariali degli allevatori è un po come preoccuparsi dei diritti salariali degli aguzzini degli schiavi....o dei boia...scusa il termine, ma chi se ne frega...cambino lavoro!

Quando parli di "scambio".....confesso che sono di nuovo un po in imbarazzo. Come si fa uno scambio quando i soggetti non sono consenzienti? E' persino difficile commentare questa cosa tanto è avulsa dalla realtà. Certo, se uno se la racconta e ci crede è bellefatta! E' come se io mi introducessi nella vita di un muto, mi impossessassi di tutti i suoi averi e gli lasciassi in cambio il cibo giusto per vivere ignorando totalmente la sua opinione in merito...anche questo è uno scambio giusto?, ma dubito sia giusto.I nostri, sono due punti di vista un po diversi.Hai mai visto il muvie "Eartlings"? Tutti dovrebbero vederlo.Comunque scusami il sermone...pensa che volevo litigare un po con Paolo, che si è tatticamente astenuto, mentre tu sei cosi dolce e pacata che i miei artigli sono diventati invisibili all'istante. Mi ha fatto piacere avere uno scambio con te.  Spero di rivederti. Daniele


...................

Risposta di Caterina:

Caro Daniele hai capito bene il mio pensiero.Per quanto riguarda l'esempio degli schiavi, non lo trovo calzante, scusa, ma tra individui della stessa specie credo, ripeto, credo, che dovrebbe essere vivo un maggior rispetto "naturale" come vige solitamente negli animali della stessa specie (i leoni mangiano le gazzelle, ma non altri leoni - a parte alcuni maschi che uccidono i cuccioli così le femmine tornano in calore), soprattutto tra gli animali sociali (elefanti, zebù, ecc). L'uomo è un animale che al momento, ancora non ha riconosciuto il rispetto che dovrebbe ad altri esseri umani, non ci sarà più lo schiavismo, ma non ci sono guerre ovunque, omicidi, femminicidi - questi raramente vengono ricordati se non dalle organizzazioni di donne stesse, infanticidi, matricidi, ovunque?? E ti sconvolgi per la macellazione di altri animali? 

Credo che sia una  questione di evoluzione della specie... fra 100 o 1000 anni, l'uomo avrà capito che se vuole la sua felicitò deve stare in armonia con gli altri esseri viventi (e con sé stesso prima di tutto) e che non può continuare a fregarsene del pianeta. Ma forse lo capiamo solo alcuni di noi noi che abbiamo figli e che vediamo con preoccupazione il loro futuro.

I punti di vista diversi sono una ricchezza per l'umanità, sai che palle se la pensassimo tutti uguale? Grazie per questa possibilità di dialogo. Anch'io spero di vederti

Ah! Di film del genere ne ho visti vari, non ricordo se ho visto "Earthling" ma posso immaginarmelo.   Caterina

 

venerdì 23 maggio 2014

Roma, 26 maggio 2014 - Mosca e Roma legami storici



Il 26 maggio 2014 alle 16:30 presso il Centro Russo di Scienza e Cultura a Roma si terrà la mostra dei documenti d’archivio intitolata “Mosca-Roma: legami storici”, organizzata in occasione delle Giornate di Mosca a Roma e Milano. La mostra illustra i legami diplomatici e culturali tra le capitali russa ed italiana e rappresenta una raccolta unica dei documenti d’archivio, la maggior parte dei quali sarà resa pubblica per la prima volta. L’esposizione ripercorre i cenni storici dei rapporti di amicizia e collaborazione, inclusi i contatti di politica estera, nei periodi dello Stato Moscovita e dell’Impero Russo nei XVI-XX secoli.

Gli ospiti potranno ammirare le immagini e gli autografi dei personaggi di maggiore rilevanza, tra cui uomini di stato, del popolo e grandi politici: Ivan IV il Terribile, Imperatore Pietro I, Imperatrice Caterina II, consoli italiani a Mosca, sindaci generali di Mosca. Saranno esposti inoltre i documenti della Camera di commercio russo-italiana, materiali sulla collaborazione scientifica tra Mosca e Roma nell’ambito delle materie umanistiche, le foto inedite della permanenza a Mosca del regista Tonino Guerra, e degli incontri tra Yuri Gagarin e Gina Lollobrigida, Sofia Loren, Marcello Mastroianni durante le riprese del film “I Girasoli” e molti altri.

La mostra è organizzata dal Fondo Archivistico Principale di Mosca e  dall’Archivio Centrale di Mosca in collaborazione con gli archivi più importanti della Federazione Russa ed i collezionisti moscoviti.


26 мая в 16:30 в Российском центре науки и культуры в рамках Дней Москвы в Риме и Милане состоится открытие архивной выставки «Москва-Рим: исторические связи», посвященной дипломатическим и культурным взаимоотношениям столиц России и Италии. Уникальное собрание документов, значительная часть которых будет показана впервые, позволяет рассказать о некоторых ярких эпизодах истории дружбы и сотрудничества двух городов, в том числе о внешнеполитических контактах в период Московского государства и Российской империи в XVI-XX веках.

Гости смогут увидеть изображения и автографы государственных, общественных и политических деятелей: Царя Ивана IV Грозного, Императора Петра I, Императрицы Екатерины II, консулов Италии в Москве, московских генерал-губернаторов, документы Русско-Итальянской торговой палаты, материалы о сотрудничестве учёных Москвы и Рима в области гуманитарных наук, ранее не публиковавшиеся фотографии пребывания в Москве кинорежиссёра Тонино Гуэрра, встречи Юрия Гагарина и Джины Лоллобриджиды, Софи Лорен и Марчелло Мастроянни на съёмках совместного художественного фильма «Подсолнухи» и многое другое.

Выставка создана Главным архивным управлением города Москвы и Центральным государственным архивом города Москвы в сотрудничестве с ведущими архивами Российской Федерации и московскими собирателями.   
       
Centro Russo di Scienza e Cultura - logistica@centroculturalerusso.it
    

mercoledì 21 maggio 2014

Lazio - Borse di studio sulla nonviolenza




La Fondazione Angelo Frammartino Onlus ha pubblicato il bando per l'assegnazione di 4 borse di studio per la realizzazione di ricerche su pace e nonviolenza, migranti, legalità, ambiente e agricoltura, giunto alla settima edizione.

L'importo di ogni borsa di studio ammonta a € 3.500 lordi e la scadenza per l'invio delle domande è il 21 giugno 2014. 


Possono partecipare alla selezione tutte le persone di età inferiore a 30 anni di qualsiasi cittadinanza, in possesso di diploma di laurea breve, specialistica o di vecchio ordinamento, o di titolo universitario equipollente.


Le aree tematiche all’interno delle quali sarà possibile presentare le proposte di ricerca sono: pratiche di nonviolenza per la soluzione dei conflitti; le ragioni dell’altro: storie di migranti, di rifugiati, di minoranze, di popoli senza patria; l’impegno per la legalità: la lotta contro le mafie e la criminalità; la tutela dell’ambiente e del territorio in cui viviamo; le problematiche legate all’agricoltura, con particolare riguardo alla realtà laziale.


Le borse di studio sono finanziate grazie al supporto dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio (ARSIAL), della Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL) e di altri Enti.
La pubblicazione della graduatoria è prevista il 10 agosto 2014, in occasione dell’ottavo anniversario dalla scomparsa di Angelo Frammartino, giovane volontario ucciso a Gerusalemme nel 2006 mentre partecipava ad un campo di lavoro.


Il testo completo del bando è scaricabile al seguente link: http://www.angeloframmartino.org/it/in-primo-piano/2-in-primo-piano/518-borse-di-studio-2014-15.html 



www.peacelink.it

martedì 20 maggio 2014

Per una Polizia diversa, più umana e gentile




Le vicende delle ultime settimane, come degli ultimi anni, ci hanno mostrato una polizia violentache percuote fino al sangue e che non di rado uccide: a colpi di pistola, a furia di botte. E che poi viene assolta o non adeguatamente punita.

Ritornano i nomi dei morti di polizia: Aldrovandi, Giuseppe Uva, Cucchi, Ferrulli, Magherini.

Nelle manifestazioni, che certo possono degenerare, dovrebbero essere proibite sia le armisia i bastoni: basterebbero degli sfollagente di gomma.
Ma è essenzialmente la personalità del poliziotto che deve mutare, perciò la sua formazione morale, che ora è carente.

I cui punti fondamentali sono:
il rispetto del cittadino, della sua dignità e diritto di persona umana;
un profondo rispetto che non deve venire mai meno; anche quando il cittadino si fa violento, sprezzante, criminale. Il rispetto della persona nel crimine stesso;

uno spirito di servizio della comunità che non deve mai diventare alterigia, presunzione, arroganza;

la capacità di resistere alla violenza e di eliderla senza diventare violenti; considerandola una debolezza cui contrapporre uno spirito fermo e forte.

È una forma mentis e un habitus che l’agente deve acquisire attraverso un periodo adeguato di formazione, che ora forse manca. Una formazione tecnica certo, ma soprattutto una formazione umana, morale, sociale, che prepari l’agente di polizia al suo importante compito.
In questo senso dev’essere riformata la scuola di polizia.

  
                                                                                             Prof. Arrigo Colombo

lunedì 19 maggio 2014

Guida alle Elezioni europee del 25 maggio 2014 - Tutto quel che c'è da sapere




Europee 25 maggio 2014: come, perché, quando e chi si vota. Guida alle elezioni


In Italia si vota un giorno solo, domenica 25 maggio. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23. Gli elettori italiani, divisi in cinque circoscrizioni, porteranno in Europa 73 parlamentari. Si potranno esprimere fino a 3 preferenze, ma non di candidati tutti dello stesso sesso. C'è una soglia di sbarramento del 4% a livello nazionale che i partiti dovranno superare per entrare nell'Europarlamento.

Elezioni Europee 22-25 maggio: come, perché, quando e chi si vota. Guida completa: tutte le istruzioni per il voto. In Italia si vota un giorno solo, domenica 25 maggio. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23. Gli elettori italiani porteranno in Europa 73 parlamentari. In totale saranno 751 i componenti dell’Europarlamento, espressione di 28 Paesi con 500 milioni di abitanti.

Cinque le circoscrizioni elettorali in cui è divisa l’Italia:

La circoscrizione Nord Ovest, della quale fanno parte Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria, elegge 20 parlamentari. Si tratta di un’aerea con una popolazione di 15.861.000, fanno 790.000 abitanti per seggio europeo.

La circoscrizione Nord Est, che comprende Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Veneto, elegge 14 parlamentari. Con una popolazione di 11.520.000 residenti, sono 764.285 per ogni europarlamentare.

La circoscrizione Centro: Lazio, Marche, Toscana, Umbria. Elegge 14 parlamentari, ha 11.681.000 abitanti, 822.857 per ogni europarlamentare.

La circoscrizione Sud: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia. Elegge 17 parlamentari, per una popolazione di 13.980.000 abitanti, 822.352 per ogni europarlamentare.

La circoscrizione Isole: Sardegna e Sicilia. Elegge 8 parlamentari, e in questo è particolarmente penalizzata da un punto di vista della rappresentatività: con una popolazione di 6.640.000 abitanti, fanno 830.000 per ogni europarlamentare. Per fare un paragone, la circoscrizione germanofona in Belgio elegge un europarlamentare per soli 71 mila abitanti.

Preferenze.

Si vota con un sistema proporzionale. Oltre a fare una semplice croce sul simbolo del partito prescelto, si possono indicare fino a tre preferenze, scrivendo nell’apposito spazio accanto al simbolo il cognome (o il nome e cognome nei casi di omonimia) del candidato che si intende votare. Per le liste di minoranze linguistiche il numero massimo di preferenze è uno.

Quote rosa.

La novità delle europee 2014 è che se si esprimono 3 preferenze non potranno essere tutte per i candidati di uno stesso sesso, altrimenti la terza preferenza sarà annullata. Si può esprimere la preferenza per due candidati uomini e una donna, ma non per tre candidati uomini o tre donne.

Spiega il sito del Ministero dell’Interno dedicato alle elezioni:

“si applicherà la disposizione transitoria prevista dall’articolo 1, comma 1 della legge n.65/2014: in sostanza, considerato che l’elettore può esprimere fino a un massimo di tre preferenze per candidati della stessa lista votata, nel caso in cui vengano espresse tre preferenze per candidati dello stesso genere, la terza deve essere annullata in sede di scrutinio”.

Soglia di sbarramento.

Tutti i partiti che non supereranno la soglia di sbarramento del 4% a livello nazionale non entreranno nell’europarlamento.

I candidati alla Presidenza della commissione europea

Un’altra grande novità è la possibilità teorica di eleggere il Presidente della commissione europea. Teorica perché non c’è una legge che lo dica chiaramente. C’è il Trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1° dicembre 2009 e quindi dopo le ultime elezioni (giugno 2009), secondo il quale il Parlamento Europeo eleggerà il Presidente della Commissione Europea (capo dell’esecutivo) sulla base di una proposta fatta dal Consiglio europeo, “prendendo in considerazione le elezioni europee”.

Il nuovo Presidente della Commissione europea dovrà essere poi “approvato” dalla maggioranza assoluta dei deputati (376 su 751), altrimenti gli Stati membri dovranno presentare un nuovo candidato. Finora mai nessun partito ha avuto la maggioranza assoluta, e il governo europeo è stato frutto dell’alleanza trasversale fra popolari e socialisti. Nel 2009 i popolari sono stati il partito di maggioranza relativa.

È la prima volta che ci sono dei candidati palesi alla presidenza e che i cittadini europei sanno che votando quel partito appoggerà l’elezione di quel candidato.

Martin Schulz (Partito Socialista Europeo) – In Italia Pd

Jean Claude Juncker (Partito Popolare Europeo – cristiani democratici e conservatori) – In Italia Udc, Ncd e Forza Italia

Guy Verhofstadt (ALDE – Alleanza liberali e democratici)

Alexis Tsipras (GUE/NGL - Sinistra europea) – In Italia “Altra Europa per Tsipras”

José Bove e Ska Keller (Verdi).

Marine Le Pen, invece, non sarà candidata. Alleanza Europea per la Libertà (Eaf), di estrema destra, ha annunciato che non presenterà nessun candidato alla presidenza.

Dal canto suo, il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo ha dichiarato che non appoggerà nessun candidato alla presidenza.

Chi elegge più europarlamentari? Ecco la classifica del peso elettorale dei 28 Stati membri:



Stato – Seggi – Popolazione – Popolazione per seggio

• Germania 96 82.000.000 872.340
• Francia 74 62.700.000 847.297
• Regno Unito 73 60.975.000 835.274
• Italia 73 60.000.000 821.918
• Spagna 54 43.000.000 796.296
• Polonia 54 38.000.000 703.704
• Paesi Bassi 26 16.000.000 615.385
• Grecia 21 11.000.000 523.810
• Portogallo 21 10.500.000 500.000
• Rep. Ceca 21 10.200.000 485.714
• Belgio 21 10.100.000 480.952
• Ungheria 21 10.000.000 476.190
• Svezia 20 9.000.000 450.000
• Austria 18 8.200.000 455.000
• Danimarca 13 5.400.000 415.385
• Slovacchia 13 5.300.000 407.692
• Finlandia 13 5.200.000 400.000
• Irlanda 11 3.900.000 354.454
• Lituania 11 3.600.000 327.273
• Lettonia 8 2.300.000 287.500
• Slovenia 8 2.000.000 250.000
• Estonia 6 1.300.000 216.667
• Cipro 6 780.000 130.000
• Lussemburgo 6 440.000 73.333
• Malta 6 400.000 66.667



• Totale 751 501.200.000 667.377



Antonio Sansonetti -  Blitzquotidiano.it
(fonte: La Tua Voce)

sabato 17 maggio 2014

Scandicci - Libreria Il Sentiero - Programmi maggio/giugno 2014



Cari amici, continua la programmazione di corsi e seminari per il nostro percorso evolutivo. Sempre più strumenti sono a nostra disposizione per conoscerci sempre più in profondità e poter finalmente trovare il nostro IO SONO, la nostra parte divina che tutto può e tutto comprende.....
A ognuno la sua strada e il suo mezzo per arrivarci....Emoji Emoji Emoji Emoji 


PROGRAMMA EVENTI MAGGIO-GIUGNO



MERCOLEDI' 21 MAGGIO ore 18-20,30  SEMINARIO di HUMAN DESIGN 1 parte tenuto da Kamya Rossella Montecalvo (v.volantino allegato) Contributo seminario 70 euro corso completo
Il seminario si terrà c/o la libreria Il Sentiero piazza Modigliani 5 Scandicci 


SABATO 24 E DOMENICA 25 MAGGIO ore 9,30-18,30 SEMINARIO PSYCH-PLUS tenuto da Antonio Origgi ( autore del best seller L'inconscio per amico). Le credenze più che i geni, determinano ciò che siamo: in un solo seminario riceverai gli strumenti per trasformare le tue Credenze ed i condizionamenti che finora ti hanno limitato. 
Il seminario si svolgerà c/o la sala CNA in Via 78° reggimento lupi di toscana fermata tranvia Resistenza

LUNEDI' 26 MAGGIO ore 15-20  SEMINARIO di ASTROLOGIA ARCAICA 1 parte tenuto da Laura Torri (v. volantino allegato per le ALTRE DATE: 2 Giugno e 16 Giugno) Contributo seminario  euro 165

MARTEDI' 27 MAGGIO ore 9-18  sedute individuali di riallineamento posturale tenute da Manuela Antonelli 

GIOVEDI' 29 MAGGIO ore 18-20,30    SEMINARIO di HUMAN DESIGN 2 parte tenuto da Kamya Rossella Montecalvo

SABATO 7 GIUGNO ore 9,30-17,30  SEMINARIO CONOSCERE IL MONDO DI LUCE percorso di evoluzione spirituale tenuto da Maritreva (dott. Mario Somma) secondo gli insegnamenti del Maestro Saint Germain (Io Sono-Fiamma Violetta-Sette Raggi) Il seminario si terrà c/o la sala CNA in Via 78 reggimento lupi di toscana -Scandicci -fermata tramvia Resistenza Contributo seminario 90 euro con possibilità di riduzione per chi ha problemi economici.

SABATO 14 e DOMENICA 15 GIUGNO:    SEMINARIO PSICOTAROCCHI con Domenico Lisi.

Attraverso lo studio dei Tarocchi possiamo conoscere noi stessi: chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo. 
Questo corso è un per-corso fatto di 22 passi verso la Conoscenza di Sé e quindi il Risveglio.

In questo viaggio imparerai a conoscere i 22 Arcani Maggiori che ti insegneranno a leggere il presente per capire il passato e riscrivere il futuro.

Non è un corso dove si insegna a leggere un ipotetico futuro, ma un corso dove si insegna a leggere l’inconscio: sede del nostro Destino
perché, come diceva Jung: 
“tutto ciò che rimane inconscio diventa destino”

il principio di questo corso è:
“Non posso dirti se otterrai quella cosa, ma posso dirti perché non la ottieni”

Programma
I sette passi del corso verso il Sé:
1. Storia, origini, i colori nel Tarocco, le posizioni dei personaggi, la
numerologia nei Tarocchi, la decina e il settenario nei Tarocchi, 
2. Il Matto, il Mondo, il Bagatto e La Forza, 
3. La Papessa e l’Appeso, L’Imperatrice e L’Arcano senza nome XIII 
4. L’Imperatore e La Temperanza, Il Papa e Il Diavolo, 
5.L’Innamorato, La CasaDio, Il Carro, La Stella, 
6.La Giustizia, La Luna, L’Eremita, Il Sole, La ruota di Fortuna, Il
Giudizio 
7.Come si leggono i Tarocchi, Giochi, Metodi di interpretazione,
come si stendono, pratica di gruppo. 

Occorre avere un mazzo dei Tarocchi di Marsiglia perché lavoreremo col Tarocco marsigliese, non si può lavorare con altri tipi di Tarocco in questo corso.

Durante gli incontri ci potranno essere meditazioni, lavori pratici di dinamiche dei sé, rituali magici per connetterci con le Forze Superiori. Tutto questo andrà con l’Energia che di volta in volta si creerà nelle serate.

In ogni lezione ci saranno 2 o 3 consulti che dedicherò ai partecipanti che lo chiederanno sia per fare pratica da subito sia per rispondere a domande personali.

Questo lavoro è sia teorico che pratico. Il motivo principale di questo corso è conoscere i Tarocchi e saperli leggere, l’altro motivo è lavorare su di se per conoscere se stessi, evolvere e risvegliarsi. Quindi è anche un lavoro spirituale.

Il consiglio è di iscriversi solo se si ha un moto, un amore, un anelito nei confronti dei Tarocchi, della Magia e della Conoscenza di Se.

E’ garantito che al termine del corso tutti gli allievi saranno in grado di conoscere e leggere i Tarocchi.

Al termine si rilascerà attestato di partecipazione e dispensa.


INOLTRE...

Sono in previsione per il mese di GIUGNO due serate: una di NUMEROLOGIA e una di SCRITTURA CREATIVA!
A breve riceverete una mail con ulteriori dettagli a riguardo.


Per motivi organizzativi per ogni evento la PRENOTAZIONE E' OBBLIGATORIA!



Per ulteriori info e/o prenotazioni contattateci:
telefono: 055-0670501  /  Barbara 392-6034580