mercoledì 7 dicembre 2011

Anthony Ceresa: "Una preghiera per la povera Italia...."

"Madonnina rotta" Foto di Gustavo Piccinini


Se amate veramente il Vostro Paese, mandate a casa tutti i Profeti provenienti dai Monti scivolati inaspettatamente a valle, prima che distruggono completamente il Paese per tantissimi anni a venire.

Dalle ultime esperienze guidate dai Guru di Gruppo della Bocconi, non sembra che hanno considerazione per il significato reale dell’ECONOMIA, la quale nella realtà più elementare corrisponde a ECONOMIZZARE – RISPARMIARE e non approfittare della fiducia degli elettori, in special modo dei più deboli, soggetti all’impossibilità di reagire.

Il Popolo Italiano non ha nulla a che fare con il Debito Pubblico, gestito per anni con piena libertà dal Potere d’assalto, con l’idea di addebitare ai cittadini gli errori della Politica, condivisa da tutti i Partiti nei vari giochetti esercitati nel tempo, con le mani continuamente nel pozzo prosciugato della Finanza Pubblica, promuovendo gli interessi dei Colonnelli delle Banche e della Politica, i quali manovrano l’Economia della Nazione in sintonia con i Partiti.

Bisogna iniziare spulciando tutti i privilegi della Kasta e di tutte le Organizzazioni Istituzionalizzate sciupa soldi del Paese, le quali fra l’altro creano rivendicazioni a tappeto ai danni della Nazione – Bisogna ridurre le importazioni di tutti i prodotti di cui siamo produttori – Bisogna ridurre i costi della Politica, diminuire le Tasse, Imposte e Bolli vari, per la ripresa Imprenditoriale e dell’occupazione – Bisogna favorire i Capitali per non farli fuggire - Bisogna ricorrere allo sviluppo dei beni naturali e creare un Ente per il rispetto dei DIRITTI UMANI.

Bisogna fare tante cose logiche e sensate per rimettere in piedi la macchina produttiva del paese, distrutto e mortificato da incompetenti e relativi sostenitori Marziani, disinformati della reale situazione del Paese che perdura da vari decenni.
Mentre l’Europa Unita tende a Centralizzare le responsabilità Politiche e Amministrative sotto un unico ombrello, atte a seguire una Politica per il bene comune della Società, il nostro Paese vive ancora nel Limbo, con infinite battaglie Politiche per occupare le Poltrone.

Con il passaggio incontrollato dei Poteri alle Regioni, Comuni, Province, si sono moltiplicate le spese gestionali, creando tanti Governi in parallelo al Governo Centrale, di cui sono costretti a giochetti Amministrativi, spesso illegali, per far fronte alle spese insostenibili.

La Politica Italiana ha mal interpretato il significato Democratico, sviluppandosi in una sorta di Mafia elevata a quasi tutte le Istituzioni dello Stato, mantenendo il monopolio totalitario di tutti i beni di prima necessità, distruggendo il Mercato Locale, per creare Poltrone aggiuntive da distribuire a Capre raccomandate, le quali confidano con determinazione nell’aumento dei prezzi per far fronte alle incapacità Imprenditoriali.
ANTHONY CERESA.

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