sabato 25 marzo 2023

Stelle filanti nel cielo...



Ad un certo punto ho afferrato qualcosa; ho appreso come andare a tempo.

Solo che la musica, un tempo, la sentivo solo io.
Oggi-decisamente-no.
Ci sono persone che sanno ascoltare, persone intonate e persone che danzano.
Ci sono persone che quando parlano è come se qualcosa danzasse prima di uscire dalla bocca o dalle mani.
Credo che i musicisti facciano così. Per loro, tasti, corde, bastoncini e pelli…creta, marmo e matite, bisturi, farina…pettini e forbici, per loro, ogni cosa, è un onda che s’accorda a movimenti già avvenuti.
Spirali ed onde di un fiume che scorre e che aspetta solo una falla per palesarsi.
Quando balli, quando suoni, quando compi qualcosa che s’accorda con la creazione… niente, nessuno, può fermarti.
Al di là di ogni frase già scritta in qualche libro di aforismi, o raccolta per i più pigri in pagine pronte all'uso per fare bella figura, tempo fa ho ricordato nuovamente come andare a tempo.
Anche se la musica la sentivo solo io.
Il giorno in cui la musica per cui danzavo fu avvertita da altri fu uno splendido giorno.
C’era una donna.
Diventare melenso è facile nel mondo in cui mi trovo. Posso essere ciò che voglio, ma ciò che più amo è la dolcezza.
Una sorta di aspro e fortissimo senso di mielosa soavità.
Una dolcezza espressa che non mi farà mai ammalare di diabete.
Lo so.
Quindi quando guardo il cielo e vedo nuvole ad angolo…seminate come la zizzania…perdonatemi…ma non è la mia musica.
Non ballo, non canto, non suono, non scrivo, non cucino e non approvo certi concerti.
Non mi presto a certi giuochi; continuo a vivere nel mio aspro e fortissimo senso di mielosa soavità.
Non c'è abbastanza denaro per portarmi a sostituire ciò che ho ed avrò. Forse per caramelle e carezze... ci farei un pensierino... per un pò. Mancherà sempre l'aspro e il forte e ciò non mi farà perdere.
Non sarò mai pagato per questo; forse.
Poiché ogni giorno di più la mia musica cresce, e, forse, potrebbe addirittura vincere...continuo a ballare.
Ma non è cosa che deve in alcun modo interessarmi.
Farlo equivale a farmi smettere di danzare.
La sentite?
7 nazioni e dolci sogni. E' sempre più forte. Occhi. Benevoli.

Andrea Santini

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