mercoledì 15 marzo 2023

Non sempre un supereroe prende bene la parte...



…un supereroe non dovrebbe inciampare in mezzo alla scena!..
Un supereroe non dovrebbe buttare tutti i fogli in terra e battere la fronte e vedere un foglio appiccicarsi alla mano sudaticcia per l'emozione.

Non dovrebbe sanguinare dalla mano destra, ed agitarla, per levare i frammenti dei sassolini e dell'asfalto.

Non dovrebbe pulirsi dalla fronte i residui del selciato… tagliarsi l’altra mano con la carta ora appiccicata sulla fronte... piagnucolare come un bimbo, o se volete come un gatto, macchiarsi il volto, come un indiano sul piede di guerra con il suo sangue.
Un supereroe dovrebbe sapere d’essere in guerra.
Un supereroe non dovrebbe sgrullare la mano e schizzare di sangue il vestito bianco della ragazza che sopraggiunge ad aiutarlo fra le risate della gente.

Non dovrebbe fare nulla di queste cose del cazzo…
...ma soprattutto, non dovrebbe aggiungerne altre venti di queste cazzate… che solo ad elencarle fa ridere chi le legge e scompisciare chi le vive in diretta.
Un supereroe, per essere credibile, non deve assolutamente assomigliare ad un coglione.
Eppure il mondo, oggi, è in attesa di supereroi così. Di gente invisibile, che opera cambiamenti senza avere nulla in cambio.
Di persone che fanno cose inaspettate mutando i piani che per i troppi, sembrano immutabili.
Tutti credono che io scriva di me, ed un pò è vero.
Io parlo ad alta voce e poi trascrivo ciò che riesco a carpire dal mondo.
Ma in nessun modo sono io.
E’ triste ammettere di conoscere un supereroe e non essere capace di emularlo. Ed io, lui, lo vedo ogni giorno. In questi giorni. In molti vorrebbero giustizia.

C’è sempre qualcosa da condannare, pretendere, rivendicare.
-I fuochi all’orizzonte, i fuochi lontani, i fuochi vicini… i fuochi dei vicini appiccati per errore, i fuochi dei vicini divampati dall’orrore…-
Si ferma, il supereroe, nel momento meno adatto.
Nel punto in cui un crescendo dovrebbe portare una battuta o qualcosa che faccia ingolosire chi ascolta ed assiste allo spettacolo. Biascica parole complicate, con i tempi sbagliati mentre tutt’al più potrebbe far ridere cadendo ancora.

E' distratto dalla mano che gli fa male.
Continua a gocciolare sangue.

Il pubblico allora, divertito fino a quel momento, inizia lentamente a distrarsi. E' lì perché desideroso di risposte semplici. Vuole un crescendo.

Un motivo per scaricare l'energia in eccesso maturata da cattive scelte.

Come il paziente che invoca la pillola miracolosa, la cura, che lo distanzi dalle buone, per lui, ma cattive abitudini che lo hanno fatto ammalare.

Troppo faticoso fare la cosa giusta. Molto meno faticoso è prendere un autobus e viaggiare, tutta la notte, per raggiungere una grande città insieme ad altri. Consolandosi, vicendevolmente. Lanciare slogan, come finti e blandi anatemi.
Attribuire le colpe ad utili idioti che si prestano per pochi spicci o per molto denaro, a ruoli secondari. Parafulmini, capri su cui scaricare colpe e rimettere i peccati.
Vedete questa storia parla di un supereroe… di qualcuno che non dovrebbe inciampare in mezzo alla scena. Che dovrebbe apparire sempre adeguato, in parte; sempre luccicante.

Eppure il mondo, oggi, è disperatamente alla ricerca di chi scorre sopra al fatto di essere un eroe.

Supereroe è colui che scorre sopra a chi è un eroe. Che non stringe meriti, che non avrà guadagni. Che difende qualcosa nella maniera apparentemente sbagliata.

Che è sempre fermo anche quando corre ...e raramente è amato. Un padre, una madre, che rimane tale quando fa e dice la cosa giusta.

Un supereroe non si concede riposo.
Scorre sopra alla sua salute e facendo così la conserva.
Rinuncia a moltissime cose per stringerle tutte.

Mi dicono che così tanto sta cambiando il mondo che presto ci saranno così tanti supereroi... che i segni prenderanno vita.
Le parole diverranno immagini.
I sentimenti carezze.
Il cibo troverà dei cuochi.
E la terra, agricoltori.
Ai demoni l’inferno.
Questo, rispettosamente, è il mio super-potere.
Ciò che vi posso raccontare.

Andrea Santini









(mettete questa in sottofondo... se volete

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