giovedì 30 luglio 2020

Salviamo il Lago della Duchessa



Amici camminatori, abbiamo una grande opportunità, che è anche un dovere civico. Provare a fare massa critica per salvare un piccolo lago di alta montagna dell’Appennino centrale, posto sul confine tra Lazio e Abruzzo. Si chiama lago della Duchessa, ed è un bene prezioso per tutti, uno dei pochi ecosistemi lacustri dell’Appennino centrale, un bene dell’umanità. A rischio di morte certa. Anche se è protetto dalle leggi comunitarie (è un SIC, cioè un Sito di Interesse Comunitario) e dalle leggi regionali (è una Riserva naturale della Regione Lazio), queste protezioni non vengono fatte rispettare e il lago muore. Basterebbe davvero poco, pochi soldi, e buona volontà. Questo lago è lungo il Cammino dei Briganti, quindi ci sta doppiamente a cuore.

Abbiamo lanciato una iniziativa per domenica 2 agosto 2020. Dobbiamo essere tanti. Prendetevi un giorno, magari due giorni, e venite al lago della Duchessa domenica. Per poter dire ai vostri figli e nipoti tra 20 anni che “io c’ero, quel giorno, quando quel piccolo lago azzurro incastonato tra le bianche montagne calcaree fu invaso da camminatori che ne cambiarono la sorte”. Perché il Covid ci deve aver pur insegnato qualcosa: a prenderci cura del nostro pianeta, e a saper dare un valore alle cose; nella nostra scala di priorità viene prima una giornata spensierata al mare o una giornata di cammino per lanciare un segnale forte e chiaro?

Luca Gianotti - 
luca@camminoprofondo.it

Disegno di Giacomo Gianotti


Una giornata di pace per il Lago della Duchessa. Partenza da Cartore a piedi, ritrovo su al Lago. Al lago si può salire per tre vie diverse, la Val di Fua, la Val di Cese e la Val di Teve. Ci divideremo sui tre itinerari e le sue varianti. Si può salire anche da Corvaro, passando da Valle Amara. Per il rispetto delle norme anti Covid si parte scaglionati, tra le 8 e le 9 è un buon orario, ma ognuno sceglie per sé. Salendo alle Caparnie portate un saluto e una parola di solidarietà al pastore Americo, che ci ha messo la faccia per primo e ha subito gravi ritorsioni. Al lago incontreremo anche alcuni allevatori, sarà l’occasione per scambiarsi parole di pace e chiedere loro di unirsi all’abbraccio. Poi avvolgeremo il lago in un abbraccio azzurro: alle 12.30 ci sarà una performance collettiva a cui tutti sono invitati a partecipare. Ognuno dovrà posizionarsi sulle sponde del lago verso le 12.15 indossando o la maglietta azzurra stampata per l’occasione che troverete alla partenza a Cartore (10 euro di contributo alla causa), o una maglietta di colore simile (royal blue).

Io sto con Americo e con il Lago della Duchessa. Cammino dei Briganti

Disponetevi a distanza norme covid uno dall’altro, aprendo le braccia dovete sfiorare le mani di chi vi è ai lati. Il resto vi verrà spiegato lì.
Dopo questa performance, ripresa da video e fotografi, pranzo al sacco. Il rientro sarà libero, per la Val di Fua, o la Val di Cese o la Val di Teve.
Tutto sempre nel rispetto delle norme Covid e dell’ambiente (riportate tutti i rifiuti a valle, aiutate a tenere la montagna pulita, portatevi un sacchetto e se trovate rifiuti raccoglieteli).
Sarà una giornata importante. Più saremo più si sentirà la forza del nostro amore per quei luoghi. Abbiamo invitato su al lago anche il sindaco di Borgorose, il direttore della Riserva naturale regionale della Duchessa, i rappresentanti delle Asbuc (amministrazioni separate beni uso civico), i rappresentanti degli allevatori, e gli abitanti del territorio. Siamo sicuri che tutti i cittadini onesti e sensibili si uniranno ai nostri intenti, portando il loro contributo concreto.
Associazioni che parteciperanno: verranno rappresentanti di Mountain Wilderness, Movimento Tellurico, Ethnobrain, Ape Roma, Compagnia dei Cammini, RomaCammina, Appennino.tv, WWF Abruzzo, WWF Lazio. Altre associazioni possono unirsi, scriveteci il vostro interesse e sostegno!

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