domenica 5 luglio 2020

Resoconto del Guru Purnima del 4 luglio 2020 a Vignola



Venu e  Upahar Anand alla Bifolca di Vignola il 4 luglio 2020 


La celebrazione del Guru Purnima è una ricorrenza che sta entrando ormai nella routine della mia vita. Celebrando il mio Sé, spero di riuscire ad approfondirne sempre più il suo riconoscimento, lasciando da parte le maschere e gli orpelli che ancora uso indossare. Certo, non è facile per me. Vivere in questa società che mi è congeniale fino a un certo punto, fa sì che, ogni mattina, dopo il risveglio e prima di uscire di casa, debba indossare la mia maschera migliore per l'occasione per essere in grado di affrontare la giornata. 

Il lockdown e quel primo mese di assoluta o quasi solitudine è stato per me un bellissimo periodo. Non avevo bisogno di fare tutte queste fatiche. Vivevo a contatto con me stessa, i miei gatti, le mie piante, il sole, la luna, la Terra, l'aria. E mi bastava. Ma quello stato di "ananda" (beatitudine") so che si può raggiungere anche vivendo in questo mondo e sono fiduciosa che prima poi arriverà. Mi esercito tutti i giorni in questo, un po' al lavoro, un po' con Paolo, un po' con Viola, un po' con gli amici.


Il 4 luglio 2020 è stata una bella occasione per stare con il proprio Sé, con se stessi in mezzo agli altri. Il discorso di Paolo è stato molto significativo ed evocativo e le note dei canti di Upa e Venu ci hanno aiutato a scendere nel profondo. Non eravamo in molti ma tutti molto sintonizzati sulle stesse frequenze e pieni di amore e gioia.

Ringrazio Paolo per aver voluto fortemente questo evento, Upa e Venu per essersi sobbarcati il viaggio di andata e ritorno in treno e la dormita nella nostra fredda t(c)averna, tutti gli amici che hanno voluto onorare la giornata e il  Guru con la loro presenza, in primis Maria che ci ha ospitati nel suo bel campo sotto al gelso.

A Dio piacendo, ci rivediamo l'anno prossimo (ma anche prima!)


Caterina Regazzi


Album fotografico di Caterina Regazzi e Paola Turrini:
https://www.facebook.com/caterina.regazzi/media_set?set=a.10221624440510799&type=3

Altri interventi: 

"È stata una bellissima serata, all’insegna della musica indiana, quella tenuta il 4 luglio all’Azienda Agricola La Bifolca di Vignola, in occasione del Guru Purmina, la tradizionale festa indiana che si celebra il giorno della luna piena di luglio, per rendere omaggio a tutti i “maestri” e alle persone speciali che si incontrano nella propria vita. L'azienda di Maria Miani ha ospitato nel suo giardino il musicista anglo-indiano Upahar Anand, il quale, accompagnato da sua moglie Venu, ha intonato mantra e poesie della tradizione Advaita Vedanta e di altre scuole, rendendo onore anche a Ramana Maharshi, grande mistico indiano del XX secolo. All’incontro era inoltre presente Paolo D’Arpini, autore del libro “Compagni di Viaggio. La ricerca spirituale laica inizia e finisce nel sé" (Edizioni OM di Bologna), che ha sottolineato che “vero maestro è colui che ti porta ad essere il tuo stesso stesso maestro”, ovvero il Sé. Namaste Upahar Anand, Venu e Paolo e arrivederci per il Guru Purmina dell’anno prossimo!” (Roberta)




"Il 4 luglio a Vignola, dopo tanto tempo, esserci ritrovati con Upahar a festeggiare il Guru Purnima è stato veramente un momento molto intenso e sentito. Grazie a Caterina, Paola e Paolo che hanno organizzato e grazia a Maria che ci ha ospitati (Laura)



“Anche per me rivedervi e avere avuto l’opportunità di festeggiare il Guru Purmina insieme a voi è stato meraviglioso. Si è creata fin da subito un’atmosfera magica, peccato essere andata via troppo presto. Grazie a Caterina, Paolo, capace di incantare con le proprie parole, come Upahar con il suo flauto indiano, grazie a Fede, a Laura e Angelo e a tutti i partecipanti (compresi gli animali). Un grande abbraccio di luce avvolga tutti noi...” (Stefania)




1 commento:

  1. Mio commentino: “Cantare all'aperto, in un pomeriggio solatio assieme ai nostri fratelli spirituali è stato motivo di grande gioia... Mi ha fatto molto piacere che anche gli animali fossero presenti: galline, pulcini, un paio di cani, gatti, un pony, zanzare, formiche, vermi.. e tanta altra vita! Il prasad finale era ottimo!” (Paolo D'Arpini)

    RispondiElimina