mercoledì 1 aprile 2020

Superare il contagio con una sintesi di scienza e coscienza


Coronavirus in Italia: le ultime notizie - la Repubblica

La pandemia Coronavirus Covid-19 pone all’umanità numerose domande, domande che spesso non trovano risposte da parte di virologi, medici, scienziati,  religiosi, spiritualisti, ricercatori vari.  

Basterebbe l’ascolto dell’intervento del   dr. Ernesto Burgio,   http://www.ondarossa.info/redazionali/2020/03/coronavirus-origini-effetti-e  per comprendere che per i virologi le pandemie  sono ascrivibili  a  virus trasmessi dagli uccelli  che nel 1918  avrebbero diffuso il virus H1N1  dal quale  derivano tutte le future pandemie, virus che  avrebbe causato con   l’influenza spagnola la morte di  50 milioni di persone.

Il dr. Burgio, pur essendo anche esperto di psiconeuroendocrinoimmunologia, non contempla  l’eventuale  shock emozionale derivante dalla paura della morte perché   afferma di non essere   un clinico.   
In sintesi si evidenzia che la scienza procede in  compartimenti stagni. 

 La prima guerra mondiale  causò  shock emozionali sia ai militari che a tanti loro familiari. Inoltre vi fu la concausa della denutrizione, della mancanza di medicinali adeguati, forse per alcuni abusi di aspirina – ma non per tutti -  ecc. ecc.
Il  medico dr. Paolo Veronesi , nel corso dell’intervento tenutosi al Teatro della Scala  di Milano   l’8 novembre 2017   per ricordare  il padre prof. Umberto Veronesi, disse che  se all’epoca della spagnola ci fossero stati gli antibiotici si sarebbero salvate  milioni di  persone , a prescindere dalla ricerca delle varie cause o concause. Ho qui riassunto il suo intervento   https://www.ingannati.it/2017/11/09/influenza-spagnola-influenza-banale/

Ora gli antibiotici ci sono ma,  nonostante  il dr. Burgio  paragoni l’influenza spagnola a quella attuale,  per il Covid-19 non sembrano  più  efficaci.
Inoltre il dr. Burgio azzarda anche un’ipotesi futura allarmante perché afferma che ci potrebbe essere una recrudescenza dell’influenza  tra pochi mesi che potrebbe colpire anche i giovani, così come successe per la spagnola che prima colpì le persone anziane e dopo pochi mesi quelle giovani.    Il dr. Burgio afferma che il virus è mutante e  che non si può produrre un vaccino prima della sua stabilizzazione che potrebbe avvenire anche fra un anno. 
E’ noto che anche il presunto HIV, dopo 26 anni, è  ancora definito  un virus mutante. Molti hanno compreso  però che forse non è il virus un mutante ma che mutano le consapevolezze delle persone e le loro condizioni psico-fisiche  ad esse correlate.  II  Nobel Luc Montagnier ha più volte affermato che se si ha un buon sistema immunitario l’HIV non produce l’AIDS. Per queste sue affermazioni Luc Montagnier è stato allontanato dalla comunità scientifica.  Numerosi scienziati hanno contestato la scoperta dell’HIV - in  parte qui elencati: http://www.teosofia-bernardino-del-boca.it/categorie/aids-hiv/

Per   questo Covd-19 non basta  avere invece  un buon sistema immunitario ? 

Molti i ricercatori, osservando che le persone decedute sono prevalentemente anziani con patologie pregresse, ritengono che  per affrontare questo vero o presunto Covid-19 sia importante una buona igiene di vita, l’assunzione di cibo sano, di integratori di vario genere, la conoscenze  sul  microbioma intestinale e soprattutto  la  consapevolezza  che  gli shock emozionali   possono aggravare le varie influenze, come  successe nel periodo  spagnola (influenza che , come scritto sopra,  il  dr.  Paolo Veronesi definì  “banale”)

Circa gli effetti che possono scatenare gli shock emozionali si sono occupati da sempre i teosofi, gli igienisti e tanti medici olistici.  Conoscere gli effetti di tali shock può aiutare   a stabilire se  le problematiche sono di ordine endogeno o esogeno come  qui accennato:  https://www.ingannati.it/2013/10/06/pandemie-perche-non-siamo-disposti-a-credere-a-tutto/

H.P. Blavatsky scrisse  nel 1875 nel suo libro “Iside Svelata”: La potenza dell’immaginazione sulle nostre condizioni fisiche ha poteri curativi o morbigeni di gran lunga più importanti delle pozioni…  La paura spesso uccide ed i dispiaceri avvelenano i fluidi sottili del corpo
La causa delle epidemie in certi periodi resta un mistero. Perché non essere onesti e aggiungere impossibili da indagare con i metodi scientifici attuali?”

Dr. Ryke Geerd Hamer – Testamento per una Nuova Medicina -   “E’ universalmente noto che in circa il 98% dei pazienti, ai quali viene eseguita una radiografia, nel giorno della diagnosi di cancro non si riscontra alcuna “metastasi polmonare”.Ma in quel giorno al paziente viene anche detta tutta la presunta “verità”. Per la maggior parte di loro si tratta, come essi stessi dicono, di un terribile shock … Nel 30-40% dei casi con la medicina classica troviamo degli adenocarcinomi polmonari già a partire da tre a quattro  settimane più tardi. Negli animali non vediamo simili “metastasi polmonari”

E’  presumibile che spesso alle persone alle quali viene diagnosticato il Covid-19 possano avere shock emozionali simili ad una diagnosi di morte quasi certa, dato anche il   terrorismo  mediatico. Ci sono testimonianze di familiari che affermano che il loro parente, affetto da influenza da due settimane, ebbe la crisi respiratoria poco dopo  la comunicazione del medico curante che ipotizzò trattarsi di Covid-19.

  a 6,32: “ Cochrane:   Attendiamo di vedere se qualcuno avrà l’interesse o il coraggio di sviluppare metodi efficaci per controllare le sindromi virali delle vie respiratorie. Nel frattempo le nostre revisioni resteranno a testimonianza del fallimento scientifico dell’industria e dei governi nel raggiungere i più  importanti risultati per i pazienti”.

Il giornale “La Stampa” 31 marzo 2020,    «Sempre che i nuovi contagi arrivino a contarsi sulle dita di una mano perché anche da poche decine si fa in un attimo a salire a 10mila». A gelare le speranze di una ripresa dietro l’angolo è Walter Ricciardi, consigliere del ministro Speranza tra i componenti del comitato tecnico scientifico che ieri ha iniziato a ragionare sul dopo-quarantena. Che non significa poter tornare alla vita di prima. Spiagge, concerti, aperitivi nei locali ce li scorderemo a lungo, «fino a quando non avremo trovato una terapia o un vaccino contro il Covid», mette in chiaro Ricciardi https://www.lastampa.it/cronaca/2020/03/31/news/coronavirus-il-governo-pensa-a-un-aprile-blindato-possibile-riapertura-dopo-il-4-maggio-1.38658058/amp/

Nella  trasmissione “Otto e Mezzo” del  28 marzo 2020 https://www.la7.it/otto-e-mezzo/rivedila7/otto-e-mezzo-sabato-28-03-2020-316288   la conduttrice Lilli Gruber, a 21,30’,  afferma che  Nancy Pelosi, presidente della Camera dei Rappresentanti  degli Stati Uniti, ha detto

 A coloro che preferiscono la preghiera alla scienza io dico che la scienza è la risposta alle nostre preghiere”

“Perfetto  -  perfetto”  risponde a questa asserzione di Pelosi il teologo-biblista  Alberto Maggi che aggiunge: “ …“ non appena abbiamo saputo che non era come ci hanno detto i primi giorni, che era poco più di un’influenza, ma qualcosa di peggio, abbiamo subito annullato tutti i nostri incontri e poi, prima ancora che arrivasse l’ordinanza, abbiamo chiuso la chiesa    e resta chiusa perché le chiese sono luoghi di trasmissione incredibile…. Il virus non distingue tra chi ha fede e chi non ce l’ha….”

Perché in Lombardia ci sono più decessi che altrove? E’ dovuto solo al contagio iniziale che pare essersi creato subito dopo il deragliamento nei pressi di Lodi del treno Freccia Rossa ? https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/20_marzo_22/04-milano-firma-standardcorriere-web-milano-da824efe-6bad-11ea-8bdc-8d7efa0d8720.shtml?refresh_ce-cp

Perché  sono arrivati in Lombardia militari russi?  Forse perché, come  ha affermato il dr. Burgio  nel video sopra riportato, in Russia nel 1977  un virus H1N1 sfuggì da un laboratorio russo?  (a 9’ ca del video)

Lo scienziato-chiaroveggente  russo    GRIGORI GRABOVOI  scrisse nel 2002 una lettera a tutti i governi del mondo per esortarli  a chiudere i laboratori di sperimentazione batteriologica e chimica.  Non fu ascoltato e poco dopo, con false accuse, fu condannato a 11 anni di carcere e prosciolto dopo due anni perché riuscì a dimostrare  la sua innocenza.

Ora Grigori Grabovoi afferma al mondo intero  che conosce la formula per un eventuale “vaccino”  naturale, ovvero un prodotto utile a prevenire attuali o future patologie alle vie respiratorie,  siano esse causate da fattori endogeni o esogeni.

Ho iniziato le ricerche su Grigori Grabovoi alcuni anni fa  perché ero rimasta colpita da  ciò che scrisse  il teosofo-antropologo Bernardino del Boca,   nel suo libro “La Casa nel tramonto” – edito nel 1980 – pag. 300:

“Milano 8 giugno 1978 …… Stanotte mi sono trovato daanti all’Hotel Kazakhstan di Alma-Ata, la capitale dela RepubblicaSociale Sovietica del Kazakhstan. Un enorme albero a grattacielo che domina la città e le colline. Vicino a me c’era un giovane sconosciuto….E’ il giovane he potrebbe continuare la mia ricerca, il mio lavoro per il nuovo piano di coscienza. Attorno a noi appare altra gente…. Al di sopra di Tutto però c’era il sogno del Grande Futuro….”


Paola  Botta  Beltramo

PAOLA BOTTA BELTRAMO E LA CONFERENZA SULLA NUOVA MEDICINA DEL DOTT ...


Intervista a Stefano Candela e Giulietta Bandiera: “Coronavirus: lo scienziato russo Grabovoi avrebbe già la soluzione”  https://www.telecolor.net/2020/03/coronavirus-lo-scienziato-russo-grabovoi-avrebbe-gia-la-soluzione/

Le tecnologie russe di Grigori Grabovoi® - Terra Nuova

1 commento:

  1. Buongiorno Paola, nel caso tu non lo conosca, ti giro questo video molto interessante, di un medico seguace di Steiner
    youtube.com/watch?v=UmNWqD792po&feature=YouTube.be
    Marco

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