Adolescente faccio acrobazie/ su un mare di fusti.
I nostri ulivi sono diventati sterili/ e dalle terre iberiche
ed elleniche arrivano i soccorsi...
E' mezzogiorno/ il rombo della sirena annienta / il dolce e ossessivo rombo della raffineria / ex base di motosiluranti.
Eschimi non- conformisti invadono la piazza/ dove nacque Edmondo e i vecchi portici della Calata...
I fanali dei moli sono spenti/ attendono la sera per dipingere
le acque...
Le chiatte scaricano melmosa sabbia/ raccolta sui fondali
della baia...
Un palombaro salta in acqua/ con la sua tuta da extraterrestre (ho appena finito di leggere le Ventimila Leghe).
Marinai e portuali tatuati: sirene, nudi, stelle portafortuna / non ancora integrati.
Autoctone versioni di Popaye e Brutus/ Capitan Uncino e Corto Maltese, sembrano alter- ego dei marò della Potemkin/ e dell'incrociatore Aurora, come sul Mar Nero o sul Baltico / sul Volga e sulla Neva, quasi accompagnati dalla Varsovienne / trasformata vent' anni dopo in A la Barricada dalla C. N. T. ....
Pescatori del Cerusico di mare sono al largo/ la barca dell' albino pescarese getta le sue reti ancora miracolose...
I portici iniziano al bar del Bersagliere / che vive momenti intensi con la sua truppa di donnine allegre / contrattanti tra un caffè e un aperitivo con lo sfondo musicale del vecchio juke - box: il partenopeo fa l'amerikano / e talvolta "o torero"
alternandosi alle maliziose banane di Henry Belafonte, e la bionda Miranda, tra Udine e Napoli/ capace di esprimere sensualità persino in bagno, vive il suo momento magico/ la sua esotica e tropicale f r e n e s y creola, più bella, più viva, più appetibile / di un italo- americanota tristemente melodico mediocre e... forse mafioso.
Passeggiano falsi aristocratici nullafacenti / verso il Campari dello storico Caffè del Popolo...
Odore di pesce/ che attira scheletrici gatti randagi -
Odore di olio/ proveniente dal vecchio capannone -
Odore di fritto / proveniente dalle ancor oneste trattorie...
Gianni Donaudi - Oneglia, 1986
Gianni è veramente tua questa poesia? Non parla di clisteri...Non stavi bene quando l'hai scritta?
RispondiElimina