Solo ora apprendo che il pomeriggio del 3 luglio 2019 è morto Giorgio Nebbia.
E' un grande dolore.
Impossibile riassumere in poche righe la sua importante opera di ambientalista di sinistra e per la pace, un'opera dispiegata con generosità e disponibilità rare, da docente e ricercatore, da divulgatore con un numero incredibile di libri e articoli, e anche da senatore indipendente.
Qualcosa si può leggere nel libro che è stato pubblicato in occasione dei suoi novant'anni - quando stava ancora bene - dalla Fondazione Micheletti; decine di brevi scritti che chi ha avuto la fortuna di incrociarlo gli ha dedicato.
Ma ogni parola è troppo poco.
Già è stato triste, negli ultimi mesi, durante la sua malattia, dover rinunciare ai suoi articoli, e alle sue risposte all'email; rispondeva sempre.
Grazie Giorgio, sei stato e sarai un riferimento umano e politico.
Marinella Correggia
P.S. del 5 luglio 2019:
Caro Paolo, torno dal funerale di Giorgio. La bara, semplice e come piccola, senza fronzoli. Una sola corona di fiori. Insomma la semplicità.
Ti mando la foto dell'albero (un melo varietà abbondanza rossa) che gli ho dedicato ieri, appendendo una piastrella col suo nome. Un abbraccio
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