lunedì 29 luglio 2019

Ecologia casalinga - Diminuzione dell'uso della carta e suo riciclaggio possibile


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Vorrei raccontarvi come a titolo personale io abbia risolto il problema del riciclaggio cartaceo. 

L'amica Antonella Pedicelli tempo addietro mi inviò un articolo (http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2009/07/papiri-libri-e-giornali-tovaglioli-e.html) sul tema della "carta igienica".  In verità mi ero già occupato di questo argomento, allorché le raccontai di come risolvo il problema della "igiene". In primis quando sono all'aperto  utilizzo alcune foglie secche (ma morbide) presenti sul terreno e successivamente un po' d'acqua per risciacquare la parte (come si usa in tutto l'Oriente ed in tutta  l'Africa). 

Se invece sono in casa, ho l'abitudine di conservare i fazzoletti di carta già usati (almeno per 10 volte) e poi infine utilizzati per quello scopo... oppure conservo i tovaglioli del bar quando vado a far colazione o di qualche pizzeria se vado a mangiare una pizza e li uso poi sempre allo scopo. In tal modo ho limitato grandemente l'uso di carta igienica. 


Per quanto riguarda invece il riutilizzo della carta di giornale, che ancora raramente acquisto, non c'è problema... vanno benissimo per accendere il fuoco o per incartare qualcosa. 

Per i libri, che a volte mi regalano, se dopo averli letti non ritengo utile conservarli, li passo a mia volta a chi ritengo possano piacere oppure li do a qualche biblioteca od al giro dei libri che vengono abbandonati nei luoghi pubblici per la lettura dei passanti.

Resta solo la carta inutile delle confezioni alimentari acquistate in negozio o simili, in quel caso se si tratta di bustine di carta riusabili (quelle del pane o simili) le conservo per il riuso, se si tratta di cartoni e scatole, che non posso proprio riutilizzare brucio tutto infine nel camino o nella stufa. 


Ovviamente faccio del mio meglio per evitare prodotti con molto imballaggio... prevenendo a monte il problema.


Paolo D'Arpini





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Commento di A.D.:

Io riesco a limitare usando la stufa in inverno e riciclando a volte i tovaglioli ma gli imballaggi sono qualcosa di imbarazzante, butto tutto nella differenziata ma mi spaventa la mole di plastica e carta degli involucri di qualsiasi prodotto! Anche se vado a comprare un etto di formaggio oppure un tubetto di dentifricio c'è una montagna di imballaggio, per quanto riguarda la plastica, fornisco le bottiglie vuote ad un piccolo imprenditore che vende prodotti ecologici sfusi (e comprando da lui sto usando da mesi le stesse bottiglie per shampoo, detersivi, ecc.)... ma l'ideale sarebbe convincere anche i piccoli negozi a vendere alimentari e prodotti sfusi, legumi, pasta, cereali...”

1 commento:

  1. Oggi la maggior parte delle persone sperimenta il dolore di relazioni diverse, perché è difficile rinunciare al vero amore, a volte facciamo finta di stare bene, ma non è così. Per ottenere una persona amata, ci sforziamo anche di ritrovare gioia e felicità attraverso le relazioni che abbiamo instaurato negli anni. Il dottor Egwali è qui per aiutare i cuori spezzati perché, con il suo potente fascino d'amore, è in grado di ricreare una vita amorosa quasi inesistente perché l'ho provata e pensavo di essere un testimone vivente oggi. Contatta persone con relazioni simili o lesioni coniugali per contattarlo il prima possibile su WhatsApp al +2348122948392 o tramite
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