lunedì 16 luglio 2018

Torino. No al supermercato si alla libreria

La storica libreria Comunardi nel centro di Torino, rischia di chiudere per far spazio ad un altro supermercato. La libreria è unica nel suo genere ed è un punto di riferimento insostituibile da oltre trent’anni per tutti gli appassionati di cinema, fumetti e saggistica sociologico-politica ed ora questo spazio è a rischio perché la società proprietaria dell’immobile - la Crab Holding S.p.a. - ha richiesto lo sfratto esecutivo con decorrenza da fine Settembre, per costruire un supermercato. C’è ancora un po’ di tempo per salvare la libreria!

La libreria Comunardi di via Bogino n°2 non è un semplice esercizio commerciale situato nel cuore di Torino. La libreria Comunardi è un punto di riferimento insostituibile per tutti gli appassionati di cinema, fumetti e saggistica sociologico-politica da oltre trent'anni.

Questo prezioso spazio di cultura rischia di chiudere a settembre: la società proprietaria dei muri - Crab Holding S.p.a. - ha sfrattato la libreria, consentendo alla costruzione dell'ennesimo, triste, inutile supermercato. Il proprietario Paolo Borsi non si è lasciato intimorire dagli atti giudiziari e con l'aiuto di alcuni amici, proporrà una controfferta per acquistare i locali.

COSA POSSIAMO FARE

Siamo cittadini e cittadine - torinesi e non - che si oppongono all'omologazione commerciale che dilaga nel centro storico di Torino. Con questa petizione, vogliamo costruire una controparte popolare che obblighi moralmente la Crab Holding S.p.a. a vendere l'intera proprietà immobiliare alla libreria Comunardi.

Per raggiungere questo obbiettivo, abbiamo bisogno del tuo sostegno, di quello dei tuoi amici, dei tuoi colleghi, della tua famiglia!

Firma la petizione e condividila con l’hashtag #SAVECOMUNARDI

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