Da “La Sacra Bibbia - Edizioni Paoline - 1° marzo 1968 – Il libro di Isaia - pag. 836: Satira sulla morte del re di Babilonia - ... Come sei caduto dal cielo, o astro del mattino. figlio dell’aurora ! (vedi Nota 12) Come sei stato gettato a terra tu, il vincitore dei popoli! – Nota 12 – Astro del mattino: è Venere, stella del mattino, figlio dell’Aurora: qui designa il re di Babilonia. Invece di astro del mattino, la Volgata, con il testo greco, traduce Lucifero. Siccome alcuni Padri hanno applicato questo testo alla caduta dell’angelo ribelle si applicò al capo dei demoni il nome Lucifero, mettendolo in relazione con Luca 10,18. In realtà, nel contesto di Isaia non vi è nulla che possa far pensare al demonio, ma solo alla strepitosa caduta del re di Babilonia.”
Dal glossario teosofico - http://www.teosofica.org/it/ glossario-dottrina-segreta/ glossario/,32?alfa=L&start=270 - vedere Lucifero -
“Nei testi teosofici scritti da H.P.Blavatsky si rileva che nella Bibbia, sia nell’Antico che nel Nuovo Testamento, non esiste la figura antropomorfa di Satana-Lucifero.. . Lucifero è il nome della stella Venere, la stella del Mattino, portatore di luce –Lux-fero- . Nell’antico testamento Isaia definisce, con ironia, “portatore di luce” il re di Babilonia. Nei primi secoli della Chiesa il nome Lucifer è stato considerato un titolo di Cristo. A Cagliari esistono una chiesa ed una via dedicate a San Lucifero che di Cagliari fu arcivescovo nel 300 d.C.. S. Lucifero, vissuto fino al 370, partecipò nel 355 con il vescovo di Vercelli Eusebio al concilio di Milano. Fu in seguito che i Padri della Chiesa decisero di unire il Lucifero di Isaia al Satana di Giobbe e dei Vangeli. "Se Satana avesse un'esistenza oggettiva in questo mondo sarebbe ossessionato dalla malvagità dell'umanità, le cui risorse negative sono in grado di annientare qualsiasi diavolo (dal glossario teosofico - Società Teosofica). "Chi leggerà le nostre scritture buddiste, scritte per le masse superstiziose, non potrà mai trovarvi un demone così vendicativo, ingiusto. crudele e stolto come il tiranno celeste sul quale i cristiani riversano a fiumi la loro servile adorazione ed al quale i loro teologi attribuiscono quelle perfezioni che sono contraddette da ogni pagina della Bibbia (Dalle lettere dei Mahatma - Ispiratori della Società Teosofica- a A. P. Sinnett - Vol. I pag. 103) “…”Non indurci in tentazione” è l’aspirazione dei cristiani. Chi è dunque il tentatore? Satana? NO, la preghiera non è rivolta a lui ... è il Dio biblico di Israele “ (H.P. Blavatsky – Iside Svelata – La Teologia ultima pagina)- da http://www.thelivingspirits. net/mauro-biglino/mauro- biglino-e-la-diatriba-biblica- su-elohim-uno-il-dio-o-tanti. html
Mauro Biglino : https://www.youtube.com/watch? v=2VMSdtlPGv8 - (a 1,50’ ca dall’inizio precisazioni su Lucifero)
Ricerca a cura di Paola Botta Beltramo
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