sabato 7 febbraio 2015

Coerenza-credibilità e .... uno specchio



...tanto per non sentirci... troppo civili

Noi, Italiani, brava gente, 
popolo di eroi, navigatori, ............
Popolo che:
è contro le guerre,
è contro la pena di morte, 
è contro le disuguaglianze; 
è (in maggioranza) contro gli ismi; 
ritiene eroi chi uccide, in mare, dei pescatori; 
ritiene superiore e onesto chi evade il fisco; 
ritiene superiore ed esemplare chi disprezza le regole del suo paese; 
ritiene superiore ed esemplare chi disprezza le regole della UE;  
ritiene superiore ed esemplare chi disprezza le regole dell'ONU;  
lascia che, nel suo paese, l'Italia, ogni giorno, 
si uccida: 
senza processi; 
senza colpe; 
senza rumori;  
Ignorando il rispetto del diritto alla loro dignità, 
-   oltre 1 persona sul lavoro (ripeto, ogni giorno); 
-   oltre 10 persone sulle strade (ripeto, ogni giorno);
-   (sono tante le) persone per gli inquinamenti (ripeto, ogni giorno).  
Con tutto questo disordinato bagaglio, in casa loro:
fanno gli storici, 
fanno i professori, 
fanno i pontefici,
fanno (anche) i primi cittadini, 
fanno opinione.  
Che bel paese e che brava gente gattopardesca. 
Mi dispiace che, da una vita: 
-   ci vivo male; 
-   mi illudo di poterlo cambiare; 
-   spero, sempre, di poter vivere tra persone che:
-   rispettano i valori della vita, della salute, dei beni comuni;
-   rispettano i diritti, la dignità, le libertà, l'uguaglianza, la fraternità vicendevole;
-   rispettano il valore della coerenza; 
-   rispettano il valore della credibilità;
-   rivendicano le azioni compiute (quelle regolari e quelle sbagliate); ma, principalmente,
-   si rispettano davanti allo specchio.

Vito De Russis
S.E.& O.

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