Da un po' di tempo con Paolo abbiamo l'abitudine, quando non sono di servizio, di andare a fare colazione al mattino in qualche bar vicino a casa per cui possiamo evitare di prendere l'auto, e per far ciò dobbiamo fare un breve tratto di strada a piedi passando tra l'altro, a fianco del parcheggio di un supermercato, dove andiamo anche, seppur raramente, a fare qualche spesa. Il primo tratto è fiancheggiato da prati che fino ad un paio di giorni fa erano una vera bellezza, pieni di fiori di cicoria, malva e carota selvatica ed anche credo, Crepis (fiori gialli). Ma si sa l'ordine è ordine e quando il comune o chi per esso da disposizioni di tagliare l'erba e fare "pulizia" tutto cade sotto la scure, anzi, la tosaerba.... pazienza, le piante ricresceranno. Alcuni fiori di malva però, essendo bassi, si sono salvati. E va bene fare pulizia, ma evidentemente non è nelle "competenze" del tosatore, rimuovere anche le cartacce e le bottiglie di plastica e le lattine, che continuano a fare bella mostra di sé, anzi ora che l'erba è stata tagliata, si vedono ancor meglio.
Il 10 luglio u.s. però, stanca di vedere cartacce e bottiglie anche
intorno al parcheggio del supermercato avevo fatto una segnalazione e
l'avevo lasciata in bacheca. Oggi ho trovato la risposta. Trascrivo
l'una e l'altra.
Io: Sono una cittadina di S. che abita nel quartiere vicino, pertanto
spesso vengo a piedi. Volevo segnalare la sporcizia cui si assiste
lungo il percorso, ma anche nelle zone verdi del parcheggio. Non so di
chi sia la competenza alla pulizia delle aree, ma credo che in ogni
caso, sarebbe un bel servizio e un miglioramento anche per l'immagine
del supermercato tenere più in considerazione e provvedere al
problema. Spesso sono proprio involucri dei prodotti del supermercato
o acquistati qui ad insudiciare. Grazie.
Risposta: gentile sig.ra Caterina, purtroppo il problema esiste ed
anche se viene fatta la pulizia del parcheggio e delle aree verdi 2
volte a settimana, le persone che gettano a terra scontrini e
volantini sono molte e vanno ad invalidare il lavoro svolto. Faremo il
possibile per tener monitorato maggiormente il fenomeno anche
sollecitando gli enti esterni ad una maggiore cura delle loro aree di
competenza. Cordialmente la saluto, M.M. Spilamberto
Ulteriore mia annotazione: in verità so per esperienza che se un luogo è
mantenuto pulito nella sua interezza è più difficile che le persone lo
sporchino. Dico per esperienza pensando a Treia, il mio paesello di
origine: finché era pulito, nessuno lo sporcava, si aveva timore anche
a gettare una cicca, ora che per motivi che non starò qui a discutere,
è più sporco, diventa sempre più sporco. Pertanto, stare a guardare
quali sono le proprie aree di competenza e quali no, secondo me
pregiudica il lavoro per altro svolto. Se un metro più in là si vedono
cartacce, bottiglie, scontrini, sacchetti ecc. non ci si formalizza a
sporcare il metro più in qua.
L'altro giorno poi parlavamo con Paolo dello "sporco" che facciamo
noi. E' vero che non buttiamo assolutamente niente nell'ambiente, ma
la nostra produzione di rifiuti domestici è comunque eccessiva. Ci
siamo ripromessi fare il possibile per produrne di meno.
Caterina Regazzi
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