mercoledì 29 giugno 2011

Stress da vita in città, la causa è la mancanza di verde e di socialità umana



Stress da vita in città, la causa è la mancanza di verde e di socialità umana.


E’ opinione ormai diffusa nel tempo che la vita frenetica e movimentata di una grande città come New York o Tokyo, è certamente più stressante di quella condotta in una tranquilla cittadina di campagna tra le ridenti colline del paesaggio campestre italiano.

Gli studiosi in Germania dell’Istituto “Douglas Mental Health University Istitute,” insieme al” Central Istitute of Mental Health di Mannheim” hanno scoperto attraverso uno studio pubblicato su Nature, il perché a livello biologico, nascere, crescere in una grande città o metropoli ci porta ad essere esposti a maggiori rischi di ansia, collegati anche a disturbi comportamentali e dell’umore. Sale quali al 39% il pericolo di disturbi dell’umore per chi vive in città rispetto a chi cresce invece in campagna.

Si arriva a toccare poi quasi il 50% se si parla di disturbi del comportamento quali la schizofrenia. Lo studio è stato portato avanti dagli esperti, esaminando e prendendo a campione l’attività celebrale di alcuni volontari sani provenienti da aree urbane e rurali. Per mezzo della risonanza magnetica ed uno studio, portato avanti in maniera specifica, è emerso che la vita della città viene associata a reazioni maggiori rispetto a quella parte del cervello, amigdala, quella che gestisce le emozioni, una fra tutte anche la paura, che viene specificatamente sollecitata e coinvolta nella regolamentazione dell’umore.

Quindi contro lo stress della vita quotidiana, in vista anche delle vacanze estive, niente di meglio che rilassarsi in mezzo al verde in compagnia di buoni amici, buona tavola, e perché no anche di una buona lettura, di sicuro né guadagnerà il nostro fisico, ma anche il nostro umore, sarà certamente possibile riposare e perche no, per citare la canzone di Lucio Battisti, essere allegri e sorridere alla vita.

Rita De Angelis
Rete Bioregionale Italiana

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