mercoledì 31 agosto 2022
Ritorno alla Terra (Gorby ed altri...)
Roma. Hortus Urbis: "SemiNati e biodiversità concreta: le zanzare"
SABATO 3 SETTEMBRE 2022 ore 17.00-18.30 -
- Le zanzare, a cura di Alessandra della Torre (La Sapienza), presso l’Hortus Urbis, via Appia Antica 42/50 - Roma
L'appuntamento è gratuito. La partecipazione agli eventi on site è aperta a tutti, compatibilmente con i posti a disposizione. Per partecipare è necessario inviare una email a zappataromana@gmail.com
Il progetto SemiNati mira a rendere la BIODIVERSITA’ concreta, misurabile e a riportarla ad una dimensione tangibile per tutti, attraverso i sensi: gusto, vista, tatto, olfatto ed udito. Si svolge a Roma, dove gli orti urbani sono una grande realtà, coinvolgendo ortisti, cittadinanza attiva e insegnanti (e non solo) in iniziative volte alla sensibilizzazione sulla biodiversità perché possano, con le loro azioni, essere soggetti attivi, partecipi alla sostenibilità urbana con piccoli gesti che fanno una grande differenza.
martedì 30 agosto 2022
Scuola. La musica è finita...
Ancora pochi giorni e ricomincerà la scuola coi soliti problemi e con quelli che ci hanno imposto in questi due anni e mezzo.
domenica 28 agosto 2022
"...la bella democrazia de nojaltri”
Il prof. Andrea Zhok usa oltre 500 parole per narrare la “Bella democrazia de nojaltri” sulla raccolta delle firme per partecipare alle candidature nelle elezioni politiche 2022. (Vedi: http://altracalcata-
Molto precisa e dettagliata, realistica; e, dalle 23 parole del 23° paragrafo (su 24), capisco che − culturalmente − le leggi italiane devono prevedere il “lascia perdere” / “non cavillare” (ossia un condono sistematico e camuffato).(1)
In Italia, normalmente, vengono promulgate anche leggi che impongono un dovere ma non prevedono una sanzione; leggi che impongono una sanzione senza specificarne il motivo.(2)
(Sarebbe bene promulgare, in Italia, un solo tipo di legge e applicarla con eguaglianza, in tempi civili e giusti.)
I fatidici 17 giorni della nuova normativa sulle elezioni: iniziano giovedì 26 ottobre 2017; segue, 8 giorni dopo, venerdì 3 novembre 2017; altri 8 giorno, sabato 11 novembre 2017; e terminano domenica 12 novembre 2017. Totale: 17 giorni.
26 ottobre.
Scambio di legge elettorale: dal “Porcellum” al “Rosatellum”. Un Parlamento appassionatamente unanime − eletti (315 Senatori: 33%) e nominati (630 Deputati: 67%) − approva la Nuova legge elettorale .
- 03 novembre.
- Legge elettorale che ‘e sùbbeto promulgata: LEGGE 3 novembre 2017, n. 165.
- 11 novembre
Legge elettorale che ‘e sùbbeto pubblicata su G.U. n. 264 del 11.11.2017.(3)
12 novembre
Legge elettorale che ‘e sùbbeto entra in vigore.
È la stessa culturale determinazione e volontà politica che, in 74 anni di Repubblica, si riscontra, per esempio, sul tema del finanziamento pubblico ai partiti; del cambio lire/euro del 2002; ecc.; non dimenticando le Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica che colpisce tutti, tranne il Parlamento. (4)
Vito de Russis
(1) Mi sovvengono i recenti delitti pubblici con spettatori e assenza di attiva partecipazione per evitare/impedire l’azione criminosa in atto.
(2) Dal 2006 al 2018 il 67% del Parlamento (i 630 Deputati) erano nominati. Può la Magistratura emettere le sue sentenze sulle Leggi promulgate in quel periodo “In nome del Popolo italiano”?
(3) https://www.
(4) Il “Risparmio” su Roma Capitale è di oltre il 37%.
mercoledì 24 agosto 2022
Festival del Turismo Responsabile - Destinazione Spilamberto
Da venerdì 26 agosto 2022 vi accompagneremo alla scoperta di luoghi che forse non conoscete ancora. Le proposte sono il frutto di una lunga collaborazione con le persone e istituzioni di Spilamberto che custodiscono queste realtà non sempre visitabili.
Lo stabilimento della Sipe, la collina di Collecchio e la Chiesetta del famoso scienziato Tacchini, Villa Testi, sono solo alcuni esempi di quello che potete vedere solo con noi e in questa occasione, per non parlare poi del sito archeologico sul greto del Panaro o le attività collaterali che abbiamo pensato per tutti voi, anche per i più piccoli.
Questo è il PROGRAMMA
VENERDÌ 26 AGOSTO
06:00 CAMMINATA DELLA SALUTE L’alba sul fiume, percorso di 6 Km partenza dalla Rocca Rangoni
10:30 “IL TURISMO RESPONSABILE, SOSTENIBILE FA PER NOI?” interverranno: assessore a cultura e turismo Carlotta Acerbi, Maurizio Davolio presidente AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile), Simona Zedda rappresentante di IT.A.CA. Festival Nazionale Migranti e Viaggiatori e Viola Servi presidente Distretto biologico Valli del Panaro- presso la Sala Garau
18:00 “RIUSO FANTASIOSO” Visita all’Atelier e mercatino Progetto Dono presso Overseas
18:30 “YOGA AL TRAMONTO” Sessione di Yoga Narayana nel parco M.K Gandhi presso Overseas
19:00 “SPILAMBERTO IERI OGGI E DOMANI” Vernice della Mostra organizzata da Odysseus in Rocca Rangoni
20:00 “SCALANDO LA TORRE GRANDA” Visita guidata del Torrione fin su ai merli ed assaggio del bruno liquore “il nocino”
21:00 “IL CAMMINO DELL’UNIONE” Narrazione e fotografie degli ideatori: Giuseppe Leo Leonelli e Federica Bergonzini
21:30 “IL SAPORE DELLA TERRA” Proiezione documentario Terre dei Castelli con la presenza del regista Giulio Filippo Giunti e musiche di: Pino Dieni chitarra e Beppe Casciano armonica - Parco Rangoni
SABATO 27 AGOSTO
07:00 “CAMMINATA METABOLICA“ Percorso guidato nella natura che da energia.
09:00 “NATURA ESPLOSIVA” Passeggiata ad anello di 7 km lungo canali e campagne arrivando alla SIPE e ritornando sul Percorso Natura del fiume Panaro - con visita guidata alla SIPE
10:45-12:00-14:00-15:30 “UN DOLCE INVECCHIAMENTO” Visite guidata al Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
10-11-12-15-16-17-18 “Vivere la Rocca: sui passi di signori e contadini” Visite guidate percorso FAI
16:00 “VIAGGIO NEI MILLENNI“ Visita guidata al Museo Antiquarium, in bicicletta percorso archeologico e visita agli scavi in corso
17:00 “DAL CHIUSO PASSATO AD UN APERTO PRESENTE” Percorso storico - urbanistico con concerto sul greto del fiume
19:00 “OSTERIA DEL “BUONO,GIUSTO E SOLIDALE” di Slow Food Condotta Valle del Panaro
21:00 “THE CLIMATE ROUTE”- Racconto e visione della spedizione per il clima di 18mila Km – parco Rangoni
21:45 “LA CASA DESERTO” Spettacolo di poesia performativa realizzato dal Mutuo Soccorso Poetico - Habitat – Abitare il futuro
DOMENICA 28 AGOSTO
08:00 “ABITARE SÈ STESSI PER ABITARE IL FUTURO” Meditazione nel parco della rocca a cura associazione Freemind
09:00 “STORIE D’ACQUE E DI UOMINI” Biciclettata ad anello con arrivo e ritorno da San Vito alla scoperta di luoghi inaspettati
10-11-12-15-16-17-18 “Vivere la Rocca: sui passi di signori e contadini” Visite guidate percorso FAI
10:00 "IL GIOIELLO DENTRO DI ME" Letture e laboratorio per creare il proprio Habitat rivolto ai ragazzi 6/10 nel parco della rocca
12:00 e 19:00 OSTERIA DEL “BUONO,GIUSTO E SOLIDALE” Slow Food Condotta Valle del Panaro
16:30 “COME I RAGAZZI IMMAGINANO IL FUTURO” Laboratorio creativo per ragazzi da 5 a 11 anni
16:30 “LA QUIETE DEL COLLE” Itinerario fuoriporta in bicicletta con fermate storiche e ad aziende agricole fino a Collecchio
18:00 “PROSPETTIVE TERRITORI D’ARTE 2022” Inaugurazione opera “Dream Circus Project” di Daniele Catalli
20:00 “NOI SIAMO ANCHE I LUOGHI” Presentazione della Mappa del cuore – raccontaci la tua Spilamberto
20:30 “LUOGHI DI CULTO” Visita guidata alle Chiese di San Adriano e di San Giovanni e sguardo ai dipinti restaurati e concerto della Daniel’s Jazz Choral
Mostra: “SPILAMBERTO IERI OGGI E DOMANI” aperta dalle ore 10 alle ore 19 nei giorni di sabato 27 e domenica 28 in Rocca Rangoni
Video: “RACCONTI E TESTIMONIANZE DI CAMMINANTI VERSO IL FUTURO”
Info: info@spazioalmo.it
lunedì 22 agosto 2022
I tempi in cui viviamo...
Da due anni stiamo assistendo ad un colpo di stato mondiale, nel quale un’élite finanziaria e ideologica è riuscita ad impadronirsi di parte dei governi nazionali, delle istituzioni pubbliche e private, dei media, della magistratura, dei politici, dei leader religiosi.
Tutti, indistintamente, sono asserviti a questi nuovi padroni che assicurano potere, denaro e affermazione sociale ai loro complici. I diritti fondamentali, che fino a ieri ci erano presentati come inviolabili, sono calpestati in nome di un’emergenza: oggi sanitaria, domani ecologica, dopodomani informatica.
Questo colpo di stato globale priva i cittadini di ogni possibilità di difesa, dal momento che i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario sono complici della violazione del diritto, della giustizia e del fine per il quale esistono. Ed è un colpo di stato globale perché questo attentato criminale contro i cittadini si estende a tutto il mondo, salvo rarissime eccezioni.
È una guerra mondiale, dove i nemici siamo tutti noi, anche coloro che inconsapevolmente non hanno ancora compreso la portata di quanto avviene. Una guerra combattuta non con le armi, ma con norme illegittime, sciagurate politiche economiche, intollerabili limitazioni dei diritti naturali.
Organismi sovranazionali, finanziati in massima parte dai congiurati di questo colpo di stato, interferiscono nel governo delle singole Nazioni e nella vita, nelle relazioni, nella salute di miliardi di persone. Lo fanno per denaro, certamente, ma ancor più per accentrare il potere, in modo da instaurare una dittatura planetaria.
Svegliati! ... prima che sia troppo tardi!
Adriano Colafrancesco
sabato 20 agosto 2022
Rischio di estinzione - La soluzione non è nel "sistema"
Gli uomini combattono, si uccidono, ma è la natura a soffrire di più: la sua distruzione aggrava il rischio di estinzione, che si accresce anche a causa della continua erosione della naturalità delle specie. - Jacques Camatte
Niente è stato risolto e, globalmente, oggettivamente, l’umanità vive nella déréliction [solitudine esistenziale, abbandono], per quanto riguarda i dominati, e nella fuga in avanti dei dominanti, che pensano, nei fatti, di scongiurare o manipolare la minaccia di estinzione.
Grazie all’uscita dalla natura, l’umanità pensava di poter sfuggire al rischio di estinzione, soprattutto con lo sviluppo del capitale, che avrebbe dovuto garantire la sicurezza, ma la morte di esso e la persistenza del rischio sono la prova lampante che niente è stato risolto. Diversi fenomeni lo testimoniano.
Il covid-19 si manifesta periodicamente con grande virulenza, mentre altre malattie, come il vaiolo delle scimmie, sono in aumento.
La dipendenza e lo sradicamento accrescono la perdita dell’immunità naturale, di conseguenza aumenta l’assistenzialismo.
La siccità, che aumenta ogni anno in intensità e durata, è accompagnata da una serie di incendi sempre più distruttivi. Si può dire che, parallelamente, si assiste sempre più a sparatorie, come se l’incendio coinvolgesse la specie stessa.
La fame colpisce sempre più persone in tutto il mondo.
Rivolte, sommosse, in rapporto a un malcontento persistente, e persino crescente, in diversi Paesi.
Jacques Camatte
(Ma la soluzione non è nel "sistema" ndr)
lunedì 8 agosto 2022
Il Festival del Turismo Responsabile arriva a Spilamberto, dal 26 al 28 agosto 2022
Nelle giornate di venerdì 26, sabato 27, domenica 28 Agosto 2022 a Spilamberto (MO) arriva IT.A.CÀ - il Festival del Turismo Responsabile che coniuga la sostenibilità del turismo con il rispetto dei territori e dei loro cittadini
Tra le 16 regioni che accolgono le 24 tappe dell’edizione 2022 : a Spilamberto parte la Prima Tappa dell’Emilia Romagna del primo grande evento italiano dedicato al turismo sostenibile ed accessibile “IT.A.CÀ Festival Migranti e Viaggiatori “ nato 14 anni fa da YODA aps, COSPE onlus e NEXUS Emilia Romagna con l’obiettivo, di contribuire attraverso proposte ed azioni concrete, ad un ripensamento del settore turistico, orientato allo sviluppo sostenibile dei territori con l’attivazione di buone pratiche, al rispetto delle comunità ospitanti, e sempre più accessibile ed inclusivo. E come tutte le Tappe, anche questa ha scelto di raccontare a suo modo il tema 2022 del festival: ‘HABITAT : ABITARE IL FUTURO’
Spilamberto - Valle Panaro
Gli organizzatori della tappa spilambertese sono il Centro Culturale ALMO di Piumazzo ed il Comune di Spilamberto che assieme alle Associazioni del territorio e alle realtà locali hanno creato un programma, ricco di proposte per tutti.
Il programma vuole essere un cammino in un territorio pronto a svelare le ricchezze del passato e le contraddizioni del presente; a narrare storie e leggende; a meravigliare con le architetture religiose, le case medievali e liberty; a stupire con le opere idrauliche, e a catturare infine l’interesse del visitatore con l’ enogastronomia e degustazioni delle eccellenze.
Vi aspettano tre giorni di incontri, visite guidate, laboratori esperienziali, spettacoli, itinerari a piedi e in bicicletta, (chi vuole può provare anche le e-bike) alla scoperta della dei percorsi storici-culturali, agroambientali del territorio spilambertese, resi fertili dalle acque dal Panaro e dei suoi canali. Esploreremo il paese e gli habitat, ammirando la loro biodiversità. Insieme a tante Associazioni, proporremo eventi ed incontri per cogliere gli aspetti nuovi che il futuro potrebbe portare all'insegna della cura del territorio, e di chi lo abita.
E’ un viaggio alla scoperta di luoghi come il Canale San Pietro,Torrente Guerro importanti per le eccellenze agricole e per San Vito, come vasta sia l’area SIPE oggi archeologia industriale e parco di inestimabile valore da salvaguardare. Visite guidate in Rocca Rangoni -- Torre Granda – Ville e urbanistica storica , Antiquarium - Chiese e dipinti , Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Con Il progetto Prospettive Territori d’Arte 2022 l’artista Daniele Catalli lascierà una sua opera. Nella Rocca artisti esporranno la loro immagine di Spilamberto.
Con la tua bicicletta o la e-bike di BiCimon-e scopri: la quiete e il panorama di Collecchio, le aree archeologiche, un’associazione importante che agisce per un futuro di comunità che si chiama Overseas. Ogni mattina una proposta che si rivolge all’abitare di sè stessi con la camminata della salute, la metabolica, la meditazione. Nel Parco Rangoni alla domenica diversi laboratori creativi di come i ragazzi immaginano il futuro. Nelle serate argomenti importanti: come il cambiamento climatico viene portato dal gruppo The Climate Route con la narrazione della loro spedizione appena conclusa di 18mila Km partiti dalla Marmolata pochi giorni prima della tragedia. Il Mutuo Soccorso Poetico con uno spettacolo di poesia performativa dal titolo ”LA CASA DESERTO” elabora il tema del festival Habitat abitare il futuro.
Una serata è tutta dedicata alla Terra dei Castelli con gli ideatori del Cammino dell’Unione Giuseppe Leo Leonelli e Federica Bergonzini e la visione del documentario ” IL SAPORE DELLA TERRA”con la presenza del regista Giulio Filippo Giunti e con i musicisti Pino Dieni chitarra e Beppe Casciano armonica.
La musica la troveremo sul greto del Panaro al tramonto di sabato : il Laboratorio della Voce regala parole e musica dei cantautori e domenica sera a chiusura del festival con il concerto del Coro Daniel’s Jazz Choral con spiriturals e gospel
L’osteria del “ buono,giusto e solidale” di Slow Food Condotta Valle del Panaro vi proporrà le sue eccellenti degustazioni “i contadini nei piatti e nei bicchieri”
Venerdì 26 alle ore 10.30 Si apre il Festival con un incontro “Turismo responsabile: fa per noi? se ne parla con Maurizio Davolio Pres. Associazione Italiana Turismo Responsabile ,con Simona Zedda rappresentante nazionale di IT.A.CA , con Viola Servi Pres. Distretto Biologico Valle del Panaro con il coordinamento dell’Assessore alla Cultura e Turismo di Spilamberto Carlotta Acerbi.
INFO
Il programma completo (incluso dettagli sugli eventi, modalità di partecipazione, ecc.) è consultabile qui:
https://www.festivalitaca.net/
Centro Culturale ALMO: www.spazioalmo.it
Comune di Spilamberto: www.comune.spilamberto.mo.it
IT.A.CA : www.festivalitaca.net
NOTE
L’habitat non è lo spazio di un individuo o una popolazione, ma il luogo di incontro. É il luogo fisico di contatto. É il luogo dell’abitare. Della coesistenza tra uomo e natura. Dell’evoluzione. Sono i luoghi che accolgono, gli habitat che si plasmano nell’incontro e per accogliere.
In questo viaggio attraverso l’abitare vicino ad un fiume e i suoi canali che sia abitare permanente o temporaneo, vogliamo scoprire insieme gli spazi che determinano I tempi e le abitudini, l’insieme dei contesti in equilibrio tra necessità e risorse. Le morfologie che generano identità e diversità.
Habitat, luogo di luoghi, di infinite relazioni che generano, conservano, trasformano.
È lo spazio domestico, la strada, il quartiere, il parco, il luogo dell’incontro. È ogni singolo albero e ogni aiuola, che trovano un senso individuale e comunitario.
È luogo di appartenenza, è casa che ci appartiene, ma che non possediamo, se non attraverso la cura.
giovedì 4 agosto 2022
Roma. 6 agosto 2022 - Piantiamola col Nucleare, Seminiamo Pace: Costruiamo insieme il Futuro
Il 6 agosto 1945 venne sganciata la bomba nucleare che distrusse la città giapponese di Hiroshima, il 9 agosto la sciagura si ripeté su Nagasaki. Queste date resteranno per sempre nella storia umana come giorni bui, assolutamente nefasti e che mai vorremmo ripetere nel futuro. Tuttavia, la follia della guerra, in particolare il conflitto in Ucraina, ha impennato il rischio della minaccia nucleare.
Dall’inizio del conflitto i portavoce di entrambe le fazioni affermano pubblicamente che l’utilizzo delle più moderne e sofisticate armi nucleari non può essere escluso. La tecnologia nucleare odierna permette di eseguire attacchi sia su larga scala che mirati, con una gittata maggiore e una forza distruttiva fino a 30 volte superiore di quelle di Hiroshima e Nagasaki, con conseguenze devastanti, immediate e a lungo termine per l’umanità e per l’ambiente. Impatti ingovernabili, una catastrofe.
Oggi sono 9 gli Stati con armi nucleari (Russia, USA, Francia, Regno Unito, Cina, Israele, Pakistan, India, Corea del Nord) e 5 gli Stati della NATO aderenti alla condivisione nucleare (Belgio, Germania, Italia, Paesi Bassi, Turchia) che, detenendo e rinnovando gli arsenali sul loro territorio, violano il Diritto Internazionale [https://multimage.org/libri/parere-giuridico-sulla-presenza-delle-armi-nucleari-in-italia/]. In totale, ci sono circa 14.000 testate atomiche, di queste circa 4000 sono schierate e circa 2000 pronte per essere lanciate.
Il Trattato per la proibizione delle armi nucleari (TPNW) in vigore dal 2021 è stato ratificato finora da 66 Stati e firmato da ulteriori 23, su 208 Stati nel mondo.Il Trattato proibisce alle nazioni di sviluppare, testare, produrre, fabbricare, trasferire, detenere, immagazzinare, utilizzare o minacciare l’uso di armi nucleari, o permettere che armi nucleari siano posizionate sul proprio territorio. Inoltre, vieta di assistere, incoraggiare o indurre chiunque a partecipare a una qualsiasi di queste attività.Negli Stati che hanno firmato il TPNW, le banche, le aziende, le università e i privati non potranno contribuire allo sviluppo di armi nucleari, nemmeno nei Paesi che non aderiscono al trattato.Il TPNW è permanente e legalmente vincolante per le nazioni che vi aderiscono.Inoltre, il trattato prevede anche la possibilità di essere adottato a livello locale (Comuni e/o Regioni) generando una pressione che potrebbe raggiungere la ratifica del trattato a livello nazionale [https://cities.icanw.org]. Il TPNW è una pietra miliare del diritto internazionale, un’iniziativa della società civile ricompensata con il premio Nobel per la pace nel 2017, sostenuta dalla stragrande maggioranza dei Paesi, ad eccezione di quelli che possiedono armi nucleari e dei loro alleati. Questi ultimi hanno reagito con un silenzio assordante e continuano ad ignorare il TPNW.
Lo scorso giugno dal 18 al 23 si è tenuto a Vienna l’ICAN Forum e il primo Meeting degli Stati Parte del TPNW, che ha prodotto la Dichiarazione di Vienna e il Piano d’Azione in vista del secondo meeting, che si terrà a New York dal 27 novembre al 1° dicembre 2023. Ogni Stato nucleare che aderisca al TPNW ha a disposizione 10 anni per eliminare le sue armi nucleari, mentre gli Stati Non Nucleari che aderiscano al TNPW dispongono di 90 giorni per la rimozione delle bombe che ospitano sul proprio territorio (Nuclear Sharing). L’Italia, se decidesse la ratifica, potrebbe liberarsi dalle bombe nucleari stoccate a Ghedi Torre e ad Aviano. Sarebbe un modo dignitoso per uscire da una situazione di alto rischio e di illegalità, per la quale è passibile di essere denunciata a livello nazionale e internazionale.
Finché i Governi non si decideranno a smantellare gli arsenali nucleari, l’umanità, la nostra sopravvivenza, sarà minacciata. L’unica soluzione coerente è dare priorità al disarmo nucleare. Mai più Hibakusha, mai più vittime di esperimenti nucleari e di attacchi nucleari!
Convergenza: La Comunità per lo sviluppo Umano, Mondo senza guerre e senza violenza, Rete Ecosocialista, WILPF ITALIA, Disarmisti Esigenti, OGZERO, Atlante Guerre, Zeitgeistitalia, Società della Cura, Rete per la politicità sociale, Manifesta, Rifondazione Comunista, Pressenza International Press Agency
Con l'adesione della Rete Bioregionale Italiana
Roma, 6 agosto 2022 - Distribuzione volantini nel corso dell'evento alle 9.30 a Piazza del Pantheon: "Piantiamola col Nucleare, Seminiamo Pace: Costruiamo insieme il Futuro"
P.S. Il 6 agosto, pianta un seme, o accendi una candela, o scrivi un messaggio che sia a favore di un futuro libero da armi nucleari e che ti ricordi ogni giorno di aver cura di far crescere la Pace in te e fuori di te. Quindi, fai una foto e condividila sui social con l’hashtag #TPNWandSowPeaceo invia la foto a redazioneitalia@pressenza.com.